Nella mitologia germanica, Ölrún è una valchiria figlia di Kjárr del Valland e moglie del leggendario arciere Egil (chiamato anche "Ölrúnar-Egill", cioè "Egill-di-Ölrún").

Storia modifica

Nella Völundarkviða (carme dell'Edda poetica), Ölrún e le sue compagne valchirie Hervör alvitr e Hlaðguðr svanhvít sposano i tre fratelli Egill, Völundr e Slagfiðr. Dopo nove inverni passati coi mariti, le tre donne si trasformano in cigni e volano via per compiere il loro destino di valchirie. Per ritrovare la moglie Egil si mette in viaggio verso est.

Nella Þiðrekssaga Ölrúnar-Egil giunge alla corte del malvagio re Níðungr insieme al figlioletto di tre anni. Il re, per metterlo alla prova, lo costringe a colpire con una freccia una mela posta sulla testa del bambino.

Videogiochi modifica

Olrun appare nel videogioco God of War (2018), dove è uno dei boss opzionali del gioco, una delle nove valchirie imprigionate perché sono state corrotte da Odino. In God of War Ragnarök si riunisce con Freya e le altre sorelle pronte ad assaltare Asgard e dare inizio al Ragnarok. Durante la battaglia viene uccisa da Gná che le strappa le ali.

Bibliografia modifica

  • Orchard, Andy (1997). Dictionary of Norse Myth and Legend. Cassell. ISBN 0-304-34520-2
  • Alfred Becker: "Franks Casket. Zu den Bildern und Inschriften des Runenkästchens von Auzon" (Regensburg, 1973), pp 154 – 186, "Zur Wielandsage"
  • Robert Nedoma, Noch einmal zur Runeninschrift auf der Gürtelschnalle von Pforzen in: "Alemannien und der Norden", ed. Naumann (2004), 340-370.
  • Simek, Rudolf (2007) translated by Angela Hall. Dictionary of Northern Mythology. D.S. Brewer ISBN 0-85991-513-1

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica