Ščors (film)

film del 1939 diretto da Alexander Dovzhenko e Yuliya Solntseva

Ščors (Щорс) è un film del 1939 diretto da Aleksandr Petrovič Dovženko.[1][2]

Ščors
Titolo originaleЩорс
Lingua originalerusso
Paese di produzioneUnione Sovietica
Anno1939
Durata142 min
Generedrammatico
RegiaAleksandr Petrovič Dovženko
SceneggiaturaAleksandr Petrovič Dovženko
FotografiaJurij Ekel'čik
MusicheDmitrij Kabalevskij
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Il film ricostruisce la faticosa marcia dell'armata di Scors e Bojenko attraverso l'Ucraina del 1918-19 occupata dai tedeschi e dall'esercito dei controrivoluzionari. I due personaggi sono il primo, l'incarnazione della coscienza rivoluzionaria, il secondo un uomo saggio, duro e ingenuo.

Il film si apre su di un campo di girasoli solo in apparenza immerso nella pace perché all'improvviso compaiono dei soldati. I tedeschi invadono il paese e la popolazione fugge sui monti. Molti contadini si arruolano tra le file dei partigiani guidati da Scors. Al termine della guerra con i tedeschi, finita con un fraterno abbraccio tra i soldati delle due parti, inizia quella civile contro l'Armata Bianca. Dopo un periodo di dure battaglie, i partigiani entrano a Kiev. Appena il tempo di sequestrare l'oro dei ricchi borghesi che la guerra riprende. Scors lotta con coraggio e sostiene i suoi uomini. I nemici avanzano, le truppe rivoluzionarie sono circondate e la sconfitta sembra vicina. La vicenda a questo punto si interrompe per riprendere qualche anno dopo con Scors, affacciato alla finestra di casa, che con grande soddisfazione guarda la parata degli uomini della nuova Armata Rossa.

Note modifica

  1. ^ Щорс, su kinopoisk.ru. URL consultato il 17 luglio 2020.
  2. ^ СМИ: Киев выставит на продажу киностудию имени Довженко, su rosbalt.ru. URL consultato il 17 luglio 2020.

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