101 (album)

album video dei Depeche Mode del 1989

101 è il primo album dal vivo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 13 marzo 1989 dalla Mute Records.

101
album dal vivo
ArtistaDepeche Mode
Pubblicazione13 marzo 1989
Durata95:45
Dischi2
Tracce20
GenereRock elettronico[1]
EtichettaMute Records Bandiera del Regno Unito
Sire Records Bandiera degli Stati Uniti
ProduttoreDepeche Mode
Registrazione18 giugno 1988 Pasadena, Rose Bowl
FormatiCD, SACD+DVD, LP, MC
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia (2)[2]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 250 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[5]
(vendite: 50 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[6]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada (2)[7]
(vendite: 200 000+)
Depeche Mode - cronologia
Album precedente
(1987)
Album successivo
(1990)
Singoli
  1. Everything Counts (Live)
    Pubblicato: 13 febbraio 1989

Descrizione modifica

Contiene la registrazione del concerto conclusivo del Music for the Masses Tour, concerto numero 101, al Rose Bowl di Pasadena, nei pressi di Los Angeles, il 18 giugno 1988 davanti ad oltre 60.000 persone. Dal concerto è stato tratto un doppio disco audio e una registrazione video.

101: il disco modifica

Tracce modifica

Doppio LP modifica

Disco 1
  • Lato A
  1. Pimpf – 0:58
  2. Behind the Wheel – 5:55
  3. Strangelove – 4:49
  4. Something to Do – 3:54
  5. Blasphemous Rumours – 5:09
  • Lato B
  1. Stripped – 6:45
  2. Somebody – 4:34
  3. Things You Said – 4:21
  4. Black Celebration – 4:54
Disco 2
  • Lato A
  1. Shake the Disease – 5:10
  2. Pleasure Little Treasure – 4:38
  3. People Are People – 4:59
  4. A Question of Time – 4:12
  • Lato B
  1. Never Let Me Down Again – 6:40
  2. Master and Servant – 4:30
  3. Just Can't Get Enough – 4:01
  4. Everything Counts – 6:31

Doppio CD modifica

Disco 1
  1. Pimpf – 0:58
  2. Behind the Wheel – 5:55
  3. Strangelove – 4:49
  4. Sacred – 5:09
  5. Something to Do – 3:54
  6. Blasphemous Rumours – 5:09
  7. Stripped – 6:45
  8. Somebody – 4:34
  9. Things You Said – 4:21
Disco 2
  1. Black Celebration – 4:54
  2. Shake the Disease – 5:10
  3. Nothing – 4:36
  4. Pleasure Little Treasure – 4:38
  5. People Are People – 4:59
  6. A Question of Time – 4:12
  7. Never Let Me Down Again – 6:40
  8. A Question of Lust – 4:07
  9. Master and Servant – 4:30
  10. Just Can't Get Enough – 4:01
  11. Everything Counts – 6:31

Riedizione del 2003 modifica

Classifiche modifica

Classifica (1989) Posizione
massima
Australia[8] 71
Austria[9] 13
Canada[10] 16
Finlandia[11] 14
Francia[12] 4
Germania[9] 3
Italia[13] 7
Paesi Bassi[9] 43
Regno Unito[14] 5
Spagna[15] 8
Stati Uniti[16] 45
Svezia[9] 14
Svizzera[9] 11

Riconoscimenti modifica

101: il documentario modifica

101
album video e dal vivo
ArtistaDepeche Mode
Pubblicazione13 marzo 1989
Durata117 min (VHS)
Dischi2
Tracce12 (nel DVD 2)
GenereRock alternativo[1]
Alternative dance[1]
Dance rock[1]
College rock[1]
Synth pop[1]
EtichettaMute Film, Virgin Video
ProduttoreFrazer Pennebaker
RegistaD. A. Pennebaker
FormatiVHS, DVD, Blu-ray
NoteRipubblicato nel 2003 in doppio DVD con contenuti aggiuntivi e nel 2021 in Blu-ray
Certificazioni
Dischi d'oro  Germania[3]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platino  Francia[2]
(vendite: 20 000+)
  Polonia[17]
(vendite: 10 000+)
  Stati Uniti[6]
(vendite: 100 000+)
Depeche Mode - cronologia
Album video precedente
(1988)
Album video successivo
(1990)

Nello stesso anno di uscita dell'album live 101 fu pubblicata anche una VHS omonima con un film documentario, diretto da D. A. Pennebaker. Il lungometraggio è incentrato sull'esperienza dei fan del gruppo durante le tournée e i concerti oltre che sulla riproposizione di una parte del concerto numero 101 della band, al Rose Bowl di Pasadena.

Nel 2003 il video è stato ripubblicato in un doppio DVD contenente oltre al documentario, con un ulteriore commento audio, anche la riproposizione delle sole esibizioni live già presenti nel documentario, anche due ulteriori brani, Somebody e Pleasure Little Treasure, non inclusi nella precedente VHS, il video live di Everything Counts e le interviste al gruppo, ai fan, a Daniel Miller e al manager Johnathan Kessler.

Le sole esibizioni live dei brani Sacred, Something To Do, Things You Said, Shake The Disease, Nothing, People Are People e A Question of Time e A Question of Lust sono andate perdute e di conseguenza non reperibili nell'edizione DVD. Tuttavia nel 2021 le performance di A Question of Lust, Sacred e Something To Do vennero recuperate, restaurate e inserite come tracce bonus nella versione Blu-ray del video.

Tracce modifica

DVD 1 modifica

DVD 2 modifica

  1. Master and Servant
  2. Pimpf
  3. Behind the Wheel
  4. Strangelove
  5. Blasphemous Rumours
  6. Stripped
  7. Somebody
  8. Black Celebration
  9. Please Little Treasure
  10. Just Can't Get Enough
  11. Everything Counts
  12. Never Let Me Down Again
Extra
  • Everything Counts (video live)
  • Interviste ai membri del gruppo, a Daniel Miller, a Johnathan Kessler e ai fan

Musicisti modifica

Curiosità modifica

È l'unico concert film dei Depeche Mode ad essere filmato negli Stati Uniti e in uno stadio.

Note modifica

  1. ^ a b c d e f (EN) 101, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ a b (FR) Depeche Mode - 101 – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 9 agosto 2015.
  3. ^ a b (DE) Depeche Mode – 101 – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 9 agosto 2015.
  4. ^ (EN) 101, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 marzo 2020.
  5. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 1979–1990, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  6. ^ a b (EN) Depeche Mode - 101 – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 agosto 2015.
  7. ^ (EN) Depeche Mode - 101 – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 agosto 2015.
  8. ^ (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  9. ^ a b c d e (NL) Depeche Mode - 101 - Live, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 9 agosto 2015.
  10. ^ (EN) Top Albums - May 15, 1989, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 9 agosto 2015.
  11. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  12. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 9 agosto 2015. Selezionare "DEPECHE MODE" e premere "OK".
  13. ^ Gli album più venduti del 1989, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 9 agosto 2015.
  14. ^ (EN) Official Albums Chart Top 75: 19 March 1989 - 25 March 1989, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 9 agosto 2015.
  15. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  16. ^ (EN) Depeche Mode – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 agosto 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  17. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 9 agosto 2015.

Collegamenti esterni modifica

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