16 Sagittarii

stella nella costellazione dei Sagitttario

16 Sagittarii è una Stella multipla, presumibilmente binaria spettroscopica, dove la componente principale è una Gigante blu, forse facente parte di una Associazione OB, o più probabilmente, una primaria di tipo B.[3] Presenta una magnitudine pari a 5,96 ed è situata nella costellazione del Sagittario.

16 Sagittarii
16 Sagittarii
ClassificazioneSupergigante blu[2]
Classe spettraleB0,5Ib/II[1]
CostellazioneSagittario
Coordinate
(all'epoca J2000.0[1])
Ascensione retta18h 15m 12,96914s[1]
Declinazione−20° 23′ 16,7021″[1]
Lat. galattica10,7552°[1]
Long. galattica−1,5789°[1]
Dati fisici
Indice di colore (B-V)B-V: −0,02 V-I: −0,01[2]
Dati osservativi
Magnitudine app.5,96[1]
Parallasse0,43 ± 0,39 mas[1]
Moto proprioAR: −0,01 ± 0,46 mas/anno
Dec: −1,38 ± 0,30 mas/anno
Velocità radiale−4±km/s[1]
Nomenclature alternative
HR 6823, HD 167263, SAO 186544, HIP 89440, HIC 89440, PPM 268129, BD-20 5055, GSC 06272-00089, GC 24895, GCRV 10699, TYC 6272-89-1, 2MASS J18151297-2023167, WDS J18152-2023Aa,Ab, ADS 11191 A, ALS 4819, ASCC 1595683, CCDM J18152-2023A, CGO 482, CSI-20 5055 1, GEN# +1.00167263J, GOS G010.76-01.58 01, GSC 06272-00089, Hilt 721, IDS 18093-2025 A, LS 4819, MCW 632, ROT 2574, SBC9 1950, SKY# 33235, TD1 21964, TYC 6272-89-1, UBV 15500, UBV M 22757, uvby98 100167263 AB, WDS J18152-2023Aa,Ab, YZ 110 7574, [B10] 4613, [HJ56] 126, [SC95] M 459, [SC96] Mis 1184[1]

Coordinate: Carta celeste 18h 15m 12.96914s, -20° 23′ 16.7021″

Tuttora è ancora sconosciuta sia la distanza dal nostro sistema solare, e inoltre sono molto incerti vari parametri orbitali e astrometrici, e quindi anche la magnitudine assoluta, che potrebbe darci indicazioni più certe sulla sua tipologia stellare. Si spera che la missione GAIA possa dirimere tali questioni.

Osservazione modifica

La sua magnitudine pari a 5,96 la rende praticamente invisibile ad occhio nudo, pertanto può essere osservata con l'ausilio di strumenti mediamente potenti, in quanto deve essere anche risolta, essendo una binaria spettroscopica difficilmente risolvibile.

Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi estivi.

Caratteristiche fisiche modifica

La sua velocità radiale negativa indica che la stella si sta avvicinando al nostro sistema solare.

Occultazioni modifica

Per la sua posizione prossima all'eclittica è talvolta soggetta ad occultazioni da parte della Luna e, più raramente, dei pianeti, generalmente quelli interni.

L'ultima occultazione lunare avvenne il 21 luglio 2013.[4][5].

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j * 16 Sgr -- Star in double system, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 16-07-2013.
  2. ^ a b 16 Sagittarii, a blue giant star in Sagittarius [collegamento interrotto], su astrostudio.org. URL consultato il 16-07-2013.
  3. ^ Validation of the new Hipparcos reduction, su adsabs.harvard.edu. URL consultato il 16-07-2013.
  4. ^ Luna occulta 16 Sagittarii (2013-07-21 03:10 CEST) [collegamento interrotto], su oato.inaf.it. URL consultato il 16-07-2013.
  5. ^ Luna occulta 16 Sagittarii (2013-07-21 03:10 CEST) (JPG), su skylive.it. URL consultato il 16-07-2013 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).

Voci correlate modifica

  Portale Stelle: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni