ARIA è un cifrario a blocchi di tipo simmetrico sviluppato nel 2003 da un folto gruppo di ricercatori sudcoreani ed adottato come standard crittografico (KS X 1213) del governo locale nel 2004 dopo l'approvazione dell'Agenzia Coreana per la Tecnologia e gli Standard (Korean Agency for Technology and Standards).

ARIA
Generale
ProgettistiD. Kwon, J. Kim, S. Park, S.H. Sung, Y. Sohn, J.H. Song, Y. Yeom, E. Yoon, S. Lee, J. Lee, S. Chee1, D. Han, J. Hong
Prima pubblicazione2003
Derivato daAES
Dettagli
Dimensione chiave128,192, 256 bit
Dimensione blocco128 bit
StrutturaRete a sostituzione e permutazione
Numero di passaggi12, 14, 16
Migliore crittanalisi
La crittoanalisi lineare può violare 7 passaggi utilizzando 277 testi in chiaro noti

Struttura modifica

L'algoritmo utilizza una rete a sostituzione e permutazione la cui struttura è basata su quella dell'AES. Anche l'interfaccia è la stessa dell'AES: ARIA lavora su blocchi dati di 128 bit con una chiave lunga 128, 192 o 256 bit. Il numero di passaggi è variabile: 12, 14 o 16, in base alla lunghezza della chiave.
ARIA usa 2 S-box da 8×8 bit ed i loro inversi a passaggi alternati: una di esse è l'S-box del Rijndael.

Il gestore della chiave processa la chiave segreta utilizzando un cifrario di Feistel a 256 bit e 3 passaggi, con l'espansione binaria di 1/π come sorgente di "numeri particolari".

Implementazioni modifica

ARIA è stato sviluppato per essere molto efficiente su sistemi ad 8 bit così da poter essere integrato facilmente in piccoli dispositivi hardware. Le implementazioni software mostrano un'efficienza migliore di quelle del Camellia e simili a quelle dell'AES.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Homepage di ARIA, su nsri.re.kr. URL consultato l'11 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2007).
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