A qualcuna piace calvo

film del 1960 diretto da Mario Amendola

A qualcuna piace calvo è un film del 1960 diretto da Mario Amendola.

A qualcuna piace calvo
Magali Noël, Antonio Cifariello e Gisella Sofio in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1960
Durata91 min
Dati tecniciB/N
Generecomico
RegiaMario Amendola
SoggettoMario Amendola, Aldo Ramo, Nino Stresa
SceneggiaturaMario Amendola, Aldo Ramo, Nino Stresa
ProduttoreRoberto Amoroso
Casa di produzioneQuadrifoglio Film
Distribuzione in italianoQuadrifoglio Film
FotografiaRoberto Gerardi
MontaggioAntonietta Zita
MusicheArmando Trovajoli
ScenografiaLamberto Giovagnoli
CostumiGabriele Mayer
TruccoGaspare Carboni
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

È una parodia del film A qualcuno piace caldo, uscito al cinema l'anno precedente.

Trama modifica

Giovanna si è presa un'infatuazione per un attore del cinema che ha come segno particolare una testa calva. Il divo ha bisogno di una persona che lo aiuti a sbrigare la corrispondenza delle numerose ammiratrici. Giovanna non ci pensa due volte e, travestendosi da uomo, si fa assumere come dattilografo del suo segretario. L'attore decide di sostituire il suo vecchio arpista; la giovane musicista Marcella si presenta all'annuncio ma il posto è riservato a soli uomini. Anche lei decide così di travestirsi da uomo e ottiene il lavoro.

Produzione modifica

Distribuzione modifica

Critica modifica

«Il calvo che piace a qualcuna è una caricatura di Yul Brynner, l'interprete di «Ancora una volta con sentimento» [...] Tutto esteriore e di grana grossa, il filmetto strappa qualche volta il sorriso per i suoi movimenti farseschi e il prodigarsi degli attori.»

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema