Abisso di Malga Fossetta

grotta nel comune di Enego

L'abisso di Malga Fossetta è una profonda cavità dell'altopiano dei Sette Comuni, complesso carsico ricco di grotte (2.562 esplorate al 2009) [1]. L'abisso è situato nel Comune di Enego, in provincia di Vicenza. L'abisso di Malga Fossetta, con la sua profondità attualmente conosciuta di oltre 1.000 m, risulta la seconda cavità più profonda del Veneto (la prima ad essere scoperta a superare i 1000 m di profondità) e una delle più profonde d'Italia [2][3][4].

Abisso di Malga Fossetta
L'ingresso dell'Abisso con il cilindro metallico usato come ingresso invernale
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Veneto
Province  Vicenza
ComuniEnego
Altitudine1.762 m s.l.m.
Profondità1.011 m
Coordinate45°59′35″N 11°32′59″E / 45.993055°N 11.549722°E45.993055; 11.549722
Mappa di localizzazione: Italia
Abisso di Malga Fossetta
Abisso di Malga Fossetta

Recenti esplorazioni vedono una possibile connessione con la sottostante Grotta della Bigonda (una delle grotte italiane più estese) che porterebbe così la profondità dell'abisso ad oltre 1.400 m, facendone, in caso ciò fosse accertato, la grotta più profonda d'Italia e una delle più profonde del pianeta [5].

Localizzazione modifica

L'ingresso dell'abisso si trova nelle immediate vicinanze di Malga Fossetta (da cui prende il nome), precisamente a quota 1744m slm in località Bosco dei Larese, non lontano dalle pendici del monte Ortigara, sull'altopiano di Asiago. All'ingresso è presente un grosso cilindro metallico di colore verde che costituisce l'ingresso invernale della grotta, in quanto, d'inverno, il manto nevoso nella zona può ricoprire il terreno anche per diversi metri.

Storia modifica

La cavità fu scoperta dal Gruppo Grotte Schio (G.G.S.) negli anni settanta del secolo scorso e la sua esplorazione si è protratta per quasi due decenni prima di subire un momentaneo arresto. Fu il Gruppo Grotte "E. Roner" di Rovereto che, a partire da metà degli anni novanta, tornò ad esplorare la grotta. In seguito i due gruppi unirono le forze e, il 3 giugno 2011, unitamente al Gruppo Grotte CAI, gli speleologi hanno raggiunto la nuova profondità di 1.011 m (in precedenza la grotta era stata misurata profonda -974 m), profondità che ancora non è quella definitiva [6].

Geomorfologia modifica

La cavità si presenta come una lunga sequenza di pozzi di profondità variabile. I pozzi generalmente sono ampi e, almeno fino a -400 m, la verticale massima è di 54 m. Oltre i -450 m si incontra un enorme pozzo cascata della profondità di ben 200 m dove, superato un lungo ed esiguo meandro e una successiva serie di piccoli pozzi, la grotta si sdoppia per raggiungere il vecchio fondo di -940 m e l'attuale fondo a -1011 m. La grotta si sviluppa inizialmente nei Calcari Grigi e poi quasi completamente nella Dolomia Principale.[7]

Note modifica

  1. ^ Ugo Sauro, L'altopiano come morfostruttura, in Patrizio Rigoni e Mauro Varotto, L'Altopiano dei Sette Comuni, Cierre ed., Sommacampagna (Vr), 2009, pp. 24-59. ISBN 978-88-8314-459-2.
  2. ^ Copia archiviata, su fedespeleo.com. URL consultato il 7 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014). Federazione spagnola di speleologia
  3. ^ Worlds Deepest Caves. Società nazionale di speleologia USA
  4. ^ Grotte con profondità oltre 100 metri (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
  5. ^ Primo -1000 nel Veneto.
  6. ^ Finalmente il primo -1000 del Veneto! Malga Fossetta!.
  7. ^ Abisso di Malga Fossetta, su speleoschioggs.altervista.org, Gruppo Grotte Schio Cai.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica