Absettarov virus

ceppo di virus
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Il virus Absettarov (ABSV) è un ceppo di virus dell'encefalite da zecche (TBEV) (sottotipo dell'Estremo Oriente), un arbovirus della famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus,[1] ed appartiene al IV gruppo dei virus a ((+) ssRNA).

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virus Absettarov (ABSV)
Immagine di Absettarov virus mancante
Classificazione scientifica
Dominio Riboviria
Regno Orthornavirae
Phylum Kitrinoviricota
Classe Flasuviricetes
Ordine Amarilloviricetes
Famiglia Flaviviridae
Genere Flavivirus
Specie Tick-borne encephalitis virus

Fu isolato nel 1951 a Leningrado dal sangue di un bambino di 3 anni con febbre bifasica e segni di meningite. È stato trovato in Svezia, Finlandia, Polonia, nell'ex Cecoslovacchia, Ungheria, Austria, Bulgaria e parti occidentali dell'ex Unione Sovietica.[2] Era considerata una specie solo fino al 2000.[3]

Oggi è noto come il virus dell'encefalite trasmessa da zecche (TBEV) è suddiviso in tre sottotipi: sottotipi europei (TBEV-Eu), siberiani (TBEV-Sib) ed estremo-orientali (TBEV-FE). Questi ceppi sono stati isolati dalle zecche Ixodes persulcatus, dallo scoiattolo macinato a coda lunga (Spermophilus undulatus) e dal sangue umano nei focolai naturali della Siberia occidentale e orientale, in Russia.[4]

È stata segnalata la trasmissione del virus dell'encefalite da zecche (TBEV) nel luglio 2008 attraverso latte di capra non pastorizzato a 6 esseri umani e 4 maiali domestici in un pascolo alpino a 1.500 m sul livello del mare in Austria.[5]

Ricerche mostrano come la 4-iodoantipirina (derivato del fenazone) abbia effetto terapeutico e profilattico nell'encefalite da zecche sperimentale in topi da laboratorio.[6]

Note modifica

  1. ^ (EN) Genus: Flavivirus - Flaviviridae - Positive-sense RNA Viruses, su International Committee on Taxonomy of Viruses (ICTV). URL consultato il 6 luglio 2020.
  2. ^ Brian W J Mahy, A dictionary of virology, 3.ª ed., San Diego, Calif. [u.a.], Academic Press, 2001, pp. 1, ISBN 978-0-12-465327-6.
  3. ^ van Regenmortel, M.H.V., Fauquet, C.M., Bishop, D.H.L., Carstens, E.B., Estes, M.K., Lemon, S.M., Maniloff, J., Mayo, M.A., McGeoch, D.J., Pringle, C.R. and Wickner, R.B. (2000). Virus taxonomy. Seventh report of the International Committee on Taxonomy of Viruses. Academic Press, San Diego. 1162 pp https://talk.ictvonline.org/ICTV/proposals/ICTV%207th%20Report.pdf
  4. ^ Demina TV, Tkachev SE, Kozlova IV, Doroshchenko EK, Lisak OV, Suntsova OV, Verkhozina MM, Dzhioev YP, Paramonov AI, Tikunov AY, Tikunova NV, Zlobin VI, Ruzek D, Comparative analysis of complete genome sequences of European subtype tick-borne encephalitis virus strains isolated from Ixodes persulcatus ticks, long-tailed ground squirrel (Spermophilus undulatus), and human blood in the Asian part of Russia, in Ticks Tick Borne Dis, vol. 8, n. 4, giugno 2017, pp. 547-553, DOI:10.1016/j.ttbdis.2017.03.002, PMID 28336423.
  5. ^ Holzmann H, Aberle SW, Stiasny K, Werner P, Mischak A, Zainer B, Netzer M, Koppi S, Bechter E, Heinz FX, Tick-borne encephalitis from eating goat cheese in a mountain region of Austria, in Emerging Infect. Dis., vol. 15, n. 10, ottobre 2009, pp. 1671-3, DOI:10.3201/eid1510.090743, PMC 2866415, PMID 19861072.
  6. ^ (RU) Iavorovskaia VE, Saratikov AS, Fedorov IuV, Evstropov AN, Solianik RG, Anosova GV, Prishchep TP, Gritsenko LN, [The therapeutic and prophylactic effect of 4-iodoantipyrine in experimental tick-borne encephalitis], in Vopr. Virusol., vol. 39, n. 3, 1994, pp. 136-8, PMID 8091756.

Bibliografia modifica

Testi modifica

Riviste modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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