L'acantite è un minerale, un solfuro di argento.

Acantite
Classificazione Strunz (ed. 10)2.BA.35
Formula chimicaAg2S
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetriaprismatica
Parametri di cellaa=4,229, b=6,931, c=7,862
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/n
Proprietà fisiche
Densità7,3 g/cm³
Durezza (Mohs)2
Sfaldaturaimperfetta
Fratturaconcoide, irregolare
Coloregrigio piombo, nero
Lucentezzametallica su frattura fresca, altrimenti fievole
Opacitàopaca
Striscionera, semi-brillante
Diffusioneassai rara
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Il nome deriva dal greco άκανθα = spina, per la forma colonnare e a punta dei cristalli

Descritta per la prima volta da Wilhelm Karl Ritter von Haidinger (1795 - 1871), geologo e mineralogista austriaco, nel 1845.

Abito cristallino modifica

I cristalli hanno facce spesso ritorte, irregolari, a volte geminati; anche in laminette e cristalli equidimensionali colonnari.

Origine e giacitura modifica

Idrotermale, secondaria. Ha paragenesi con polibasite, proustite, pirargirite e argento.

Forma in cui si presenta in natura modifica

L'acantite si presenta in cristalli, dendriti, aggregati granulari e massivi.

Caratteri fisico-chimici modifica

È malleabile, flessibile e settile (facilmente tagliabile in sottili lamine). Forma spesso delle pseudomorfosi di argentite, pseudorombico stabile a temperature inferiori a 179 °C, poi cubico esacisottaedrico a temperature superiori (argentite). Solubile in HCl, ammoniaca e HNO3.

Località di ritrovamento modifica

Si trova in cristalli fino a 4 kg a Friburgo, in Germania, a Banská Štiavnica, in Slovacchia; a Kongsberg, in Norvegia, in Cornovaglia, Gran Bretagna; ad Arispa, in Messico. Anche in Italia è nota la presenza di questo minerale, principalmente in Sardegna nel distretto minerario del Sarrabus. [1]


Utilizzi modifica

L'acantite rappresenta una fonte importante per l'estrazione dell'argento.

Note modifica

  1. ^ Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)

Bibliografia modifica

  • Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)
  • Le rocce e i loro costituenti - Morbidelli - Ed. Bardi (2005)
  • Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
  • I minerali d'Italia - SAGDOS - 1978
  • Minerali e Rocce - Corsini e Turi - Enciclopedie Pratiche Sansoni (1965)

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