Actus (unità di misura)
insieme di unità di superficie
Con il termine actus (pl. actus) si indicava un insieme di unità di misura romane utilizzate per definire superfici.
Descrizione modifica
In particolare si avevano:
- l'actus minimus: 120×4 piedi (35,5×1,2 metri);
- l'actus quadratus o acnua, agnua: 120×120 piedi (35,5×35,5 metri);
- l'actus duplicatus: 240×120 piedi (71×35,5 metri).
Queste misure erano utilizzate soprattutto nell'ambito delle centuriazioni.
Un esempio è il tessuto urbanistico del centro storico di Corigliano d'Otranto in provincia di Lecce nel quale, fra via Capiterra e via Cavour, è individuabile un rettangolo abitativo strutturato su lotti corrispondenti a multipli o sottomultipli dell'actus romano.
Bibliografia modifica
- Luigi Castiglioni, Scevola Mariotti, Vocabolario della lingua latina, Torino, Loescher, 1966, pp. 20, 22.