Adolfo Quilico

chimico italiano (1902-1982)

Adolfo Quilico (Milano, 12 novembre 1902Milano, 11 dicembre 1982) è stato un chimico italiano.

Biografia modifica

Adolfo Quilico si laurea nel 1925 in Ingegneria chimica al Politecnico di Milano, allievo di Angelo Angeli.
Dopo la laurea nel laboratorio del Politecnico collabora con Giuseppe Bruni e Giulio Natta. Nel 1929 consegue la libera docenza in Chimica organica.

In contatto con Angelo Angeli, nel 1930, scopre un nuovo metodo per la sintesi dei “neri di pirrolo” e nel 1931, dopo la morte di Angeli, determina la struttura del pirrolo.
I suoi principali lavori vertono sulla chimica degli isoazoli. Altri suoi studi hanno sviluppato la chimica degli eterocicli e quella dei composti naturali (ad esempio gli studi sull'aspergillina); in buona sostanza Quilico può essere ritenuto il fondatore, in Italia, della Chimica delle sostanze naturali.

Nel 1936 vince il concorso per professore straordinario presso l'Università degli Studi di Cagliari e l'anno seguente viene trasferito all'Università degli Studi di Firenze, dove rimane fino al 1943, e si fa conoscere soprattutto per gli studi sui diazocomposti e sull'azione dell'acido nitroso sui composti insaturi.

Nel 1943, lasciata Firenze, fa ritorno a Milano dove è docente di Chimica generale al Politecnico di Milano.

Per i suoi meriti scientifici è stato socio dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL e dell'Accademia Nazionale dei Lincei.

Bibliografia modifica

  • Voce "Adolfo Quilico" in AA.VV., Biografie e bibliografie degli Accademici Lincei, Roma, Acc. dei Lincei, 1976, pp. 529-534.
  • «Adolfo Quilico». In: Marco Fontani, La chimica a Firenze dall'ultimo Medici ai giorni nostri, 2012, p. 26 (pdf)

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN23529560 · ISNI (EN0000 0001 1607 9217 · SBN RAVV051388 · LCCN (ENn83829325 · J9U (ENHE987007340771505171 · CONOR.SI (SL176137827 · WorldCat Identities (ENlccn-n83829325