Adolphe Appian

pittore e incisore francese

Adolphe Appian (Lione, 23 agosto 1818Lione, 29 aprile 1898) è stato un pittore e incisore francese appartenente alla Scuola di Lione.

Adolphe Appian, fotografia di Camille Dolard

Biografia modifica

Adolphe Appian, pseudonimo di Jacques Barthélemy Appian, nacque a Lione nel 1818.
Dal 1833 al 1836, seguì dei corsi di disegno presso la Scuola di belle arti di Lione, negli atelier di Jean-Michel Grobon e di Augustin Alexandre Thierrat. Iniziò la sua carriera di artista come disegnatore nelle seterie di Lione, prima di dedicarsi alla pittura di paesaggi.

Debuttò al Salon di Parigi nel 1835 ed espose al Salon di Lione del 1847, poi, a partire dal 1855, partecipò regolarmente ad ambedue i Salon.

Importante fu per Appian il 1852, quando conobbe Jean-Baptiste Camille Corot e Charles-François Daubigny, artisti che lasciarono un'impronta notevole e duratura nella sua arte. Sino a quell'anno Appian divideva la sua attività fra musica e pittura, ma dopo quell'incontro egli si dedicò unicamente a quest'ultima, seguendo lo stile e la tecnica della Scuola di Barbizon.

Nel 1862 partecipò all'Esposizione universale di Londra, mentre nel 1867 Napoleone III acquistò una delle sue tele: Le Lac du Bourget. In quello stesso anno Appian cambiò la sua concezione cromatica: le tinte della sua tavolozza passarono dai toni freddi e scuri a dei colori più caldi e luminosi[1]. A partire dal 1863 cominciò a produrre anche delle acqueforti, stampate da Auguste Delâtre: aveva fatto due prove, nel 1853-1854, e produsse in tutto novanta esemplari[2].

Vinse la medaglia d'oro al Salone di Parigi del 1868 e partecipò all'Expo di Parigi del 1889.

Appian frequentò il villaggio di Rossillon, in quegli anni molto apprezzato dai pittori, e trascorse numerose estati ad Artemare, nel Bas-Bugey dove prendeva alloggio all'hôtel Buffet. Dipinse numerose località del Valromey. Amico dei pittori della Scuola di Barbizon, soggiornò diverse volte a Fontainebleau. Fu soprannominato il «Delacroix del carboncino»[3]. La sua produzione di incisore influenzò in particolare l'artista americano Stephen Parrish.[4]

Fu nominato Cavaliere della Légion d'honneur nel luglio del 1892[5].
Adolphe Appian morì nella sua casa di Lione in via Trois-Artichauts[6] nel 1898. Aveva 80 anni.

Suo figlio Jean Louis (1862-1896) fu anch'egli pittore.

Opere nelle collezioni pubbliche modifica

Francia
  • Biblioteca nazionale di Francia:
    • 14 incisioni per L'Illustration nouvelle, Parigi, Alfred Cadart e succ., 1868-1881[7]
    • 7 incisioni per L'Eau forte en..., Parigi, Alfred Cadart et succ., 1874-1881[8].
 
Una strada nei dintorni di Genova
  • Bourg-en-Bresse, Museo municipale:
    • Le Haut du Bois des Roches (Ain), 1870, olio si tela[9]
    • Marine; côte méditerranéenne, 1890, olio su tela[10]
    • La Gardeuse de dindons à Crémieux, verso il 1860, olio su tela[11]
  • Cannes, Museo de La Castre: Les calanques de Marseille.
  • Marsiglia, Museo Cantini: Braconnier, carboncino e lapis[12]
  • Lione, Museo di belle arti:
    • Le Débarras, olio su tela[13]
    • Le Retour du marché, 1859, olio su tela[14]
    • Temps gris, marais de la Burbanche
  • Nizza, Museo di belle arti: Environs de Mourillon à Toulon
  • Cherbourg-Octeville, Museo Thomas-Henry: Un soir, au bord du Rhône à Rix, 1869, acquaforte[15]
  • Mâcon, Museo delle Orsoline: Les Marais de Rossillon, 1867, olio su tela[16]
  • Chambéry, Museo di belle arti:
    • Un Canal aux Martigues, olio su tela[17]
    • Paysage de forêt, olio su tela[18]
    • Paysage, olio su tela[19]
  • Tournus, Hôtel-Dieu di Tournus. Museo Greuze: Une Ferme à Cerveyrieux, olio su tela[20]
  • Villefranche-sur-Saône, Museo Paul-Dini:
    • Bords de rivière, olio su tela[21]
    • Le Port de Collioure, olio su tela[22]
    • Une route dans les environs de Gênes, 1875, olio su tela[23]
    • Vase de fleurs et jatte verte, olio su tela[24]
  • Grenoble, Palazzo della Prefettura dell'Isère: L'Écluse, olio su tela[25]
  • Rouen, Servizio delle acque: La Plage (Collioure), olio su tela[26]
  • Rouen, Museo di belle arti: Environs de Carqueiranne, verso il 1882, olio su tela[27]
  • Nantes, Museo di belle arti: Paysage, 1867, olio su legno[28]
  • Le Puy-en-Velay, Museo Crozatier:
    • Lisière de forêt, prima del 1879, olio su tela[29]
    • Marine, verso il 1890, carboncino e gesso[30]
  • Montpellier, Museo Fabre: Paysage de rivière, prima del 1896, acquarello[31]
Stati Uniti
Canada

Mostre modifica

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ Base Joconde 01720003563 Le Paludi del Roussillon
  2. ^ «Appian, Auguste», in Janine Bailly-Herzberg, Dictionnaire de l'estampe en France (1830-1950), Parigi, Arts et métiers graphiques. Ediz. Flammarion, 1985, pag.15-16
  3. ^ Gérard Corneloup, « Un “ Delacroix du fusain ” - Adophe Appian, dessinateur, peintre, aquafortiste et… musicien », da Gryphe, n°14, settembre 2006.
  4. ^ (EN) Laurence. S. Cutler, Judy A. G. Cutler, Maxfield Parrish: And the School of American Illustration, Booksales, 2004, pag.26, ISBN 978-0785818175.
  5. ^ (EN) fac.luther.edu Archiviato il 13 agosto 2022 in Internet Archive..
  6. ^ Adresse portée sur le catalogue de la 27ª esposizione della "Société des amis des arts de la Somme à Amiens" del 1885, pag.2
  7. ^ Notice de L'Illustration nouvelle, del Catalogo generale della BnF.
  8. ^ Notice de L'Eau forte en... del Catalogo generale della BnF.
  9. ^ Base Joconde 09630000002 Le Haut du Bois des Roches (Ain)
  10. ^ Base Joconde 09630000158 Marine; côte méditerranéenne
  11. ^ Base Joconde 000PE032756 La Gardeuse de dindons à Crémieux
  12. ^ Base Joconde 000DE005628 Braconnier
  13. ^ Base Joconde 000PE025821 Le Débarras
  14. ^ Base Joconde 000PE026663 Le Retour du marché
  15. ^ Base Joconde 06770008918 Un soir, au bord du Rhône à Rix
  16. ^ nome="BJ01720003563"
  17. ^ Base Joconde 10480000734 Un Canal aux Martigues
  18. ^ Base Joconde 10480000728 Paysage de forêt
  19. ^ Base Joconde 10480000723 Paysage
  20. ^ Base Joconde 01810002466 Une Ferme à Cerveyrieux
  21. ^ Base Joconde 10410000011 Bords de rivière
  22. ^ Base Joconde 10410000012 Le Port de Collioure
  23. ^ Base Joconde 10410000016 Une Route dans les environs de Gênes
  24. ^ Base Joconde 10410000017 Vase de fleurs et jatte verte
  25. ^ Base Joconde 09940005698 L'Écluse
  26. ^ Base Joconde 00000059416 La Plage (Collioure)
  27. ^ Base Joconde 00000056648 Environs de Carqueiranne (presso Hyères)
  28. ^ Base Joconde 07430003695 Paysage
  29. ^ Base Joconde 000PE030308 Lisière de forêt
  30. ^ Base Joconde 000DE023312 Marine
  31. ^ Base Joconde 000DE021527 Paysage de rivière
  32. ^ (EN) Référencé sur le site du California Palace of the Legion of Honor

Bibliografia modifica

  • Dizionario Bénézit
  • Enciclopedia Grand Larousse, dizionario dei pittori.
  • AA.VV. 100 peintures des collections du musée des Ursulines, Mâcon, 1999, catalogo della mostra.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN69039286 · ISNI (EN0000 0000 6649 8148 · CERL cnp01348703 · Europeana agent/base/144682 · ULAN (EN500009819 · LCCN (ENn89668825 · GND (DE122813502 · BNE (ESXX1458471 (data) · BNF (FRcb14968466g (data) · J9U (ENHE987007509751205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n89668825