Ain't No Other Man

singolo di Christina Aguilera del 2006

Ain't No Other Man è il primo singolo estratto dall'album Back to Basics di Christina Aguilera, pubblicato nel giugno 2006. La canzone, scritta da Christina Aguilera, Charles Roane, Chris E. Martin, Harold Beatty, Kara DioGuardi e prodotta da DJ Premier, si basa sulle campionature vintage dei brani Hippy, Skikky, Moon Strut dei The Moon People e The Cissy's Thang dei The Soul Seven, entrambi del 1969.[10]

Ain't No Other Man
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano
ArtistaChristina Aguilera
Pubblicazione3 giugno 2006
Durata3:48
Album di provenienzaBack to Basics
GenereFunk[1][2]
Pop[3]
Contemporary R&B[3]
Swing[4]
EtichettaRCA
ProduttoreChristina Aguilera
Registrazione2005
NoteGrammy Award Miglior interpretazione vocale femminile pop 2007
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[5]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 4 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 400 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[8]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[9]
(vendite: 2 000 000+)
Christina Aguilera - cronologia
Singolo precedente
(2004)
Singolo successivo
(2006)

Aguilera ha vinto un Grammy Award come "Miglior performance vocal pop femminile" per questo brano, che inoltre, ha venduto 5 milioni di copie in tutto il mondo.

Video musicale modifica

Nel video musicale, diretto da Bryan Barber, la cantante prende il soprannome di "Baby Jane" e si scatena in un'esibizione senza precedenti in un locale notturno, cantando la canzone stessa, in abiti molto sensuali. Con la sua voce, addirittura, nel video, riesce a far scoppiare alcune lampadine. La canzone, dedicata all'allora marito di Christina Aguilera, Jordan Bratman, è riuscita a trainare discretamente il doppio cd che ha avuto successo anche tra il pubblico italiano. Sia all'inizio che alla fine del filmato si sente in sottofondo I Got Trouble, altro brano presente nell'album Back to Basics.

Tracce modifica

Download Digitale
  1. Ain't No Other Man – 3:48
Maxi Singolo
  1. Ain't No Other Man – 3:47
  2. Ain't No Other Man (Jake Ridley Club Mix) – 6:01
  3. Ain't No Other Man (Ospina Sullivan Radio Mix) – 3:45
  4. Ain't No Other Man (Acappella) – 3:28
CD Singolo
  1. Ain't No Other Man – 3:48
  2. Ain't No Other Man (Instrumental) – 3:48
Download Digitale – Dance Vault Mixes
  1. Ain't No Other Man (Ospina Sullivan Radio Mix) – 3:45
  2. Ain't No Other Man (Junior Vasquez Club Mix) – 6:44
  3. Ain't No Other Man (Shape: UK Classica Mix) – 8:45
  4. Ain't No Other Man (Shape: UK Nocturnal Groove) – 9:16
  5. Ain't No Other Man (Ospina Sullivan Club Mix) – 7:11
  6. Ain't No Other Man (Ospina Sullivan Dub Mix) – 5:38
  7. Ain't No Other Man (Jake Ridley Radio Mix) – 3:50
  8. Ain't No Other Man (Jake Ridley Club Mix) – 6:01
  9. Ain't No Other Man (Scotty K Bootleg Radio) – 4:16
  10. Ain't No Other Man (Scotty K Bootleg Mixshow) – 5:44

Classifiche modifica

Classifica (2006/2007) Posizione
massima
Australia[11] 6
Austria[11] 7
Belgio (Fiandre)[11] 10
Belgio (Vallonia)[11] 27
Europa[12] 3
Finlandia[13] 5
Francia[11] 26
Germania[13] 5
Irlanda[13] 3
Italia[11] 5
Norvegia[13] 2
Nuova Zelanda[14] 5
Regno Unito[15] 2
Repubblica Ceca[16] 4
Paesi Bassi[11] 11
Slovacchia[17] 4
Svezia[13] 15
Svizzera[11] 5
Stati Uniti[13] 6

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2006) Posizione
massima
Australia[18] 34
Austria[19] 53
Germania[20] 53
Paesi Bassi[21] 66
Svizzera[22] 26
Stati Uniti[23] 32
Ungheria[24] 19

Note modifica

  1. ^ (EN) Dorian Lyskey, CD: Christina Aguilera, Back to Basics, su theguardian.com, The Guardian, 4 agosto 2006. URL consultato il 20 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Dan Gennoe, Christina Aguilera, Back to Basics, su uk.launch.yahoo.com, Yahoo! Music, 17 agosto 2006. URL consultato il 20 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2007).
  3. ^ a b (EN) John Murphy, Christina Aguilera – Ain't No Other Man Review, su musicomh.com, musicOMH, 31 luglio 2006. URL consultato il 20 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2007).
  4. ^ Aguilera come Jessica Rabbit Ma dov’è il fascino dello swing?, su ilgiornale.it, il Giornale, 23 giugno 2006. URL consultato il 16 marzo 2022.
  5. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2006 Singles, su aria.com.au.
  6. ^ (DA) Guld og platin november/december/januar, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2015).
  7. ^ (EN) Ain't No Other Man, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 luglio 2021.
  8. ^ (EN) Ain't No Other Man – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  9. ^ (EN) Christina Aguilera - Ain't No Other Man – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 10 agosto 2021.
  10. ^ (EN) Ain't No Other Man by Christina Aguilera on WhoSampled, su WhoSampled. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  11. ^ a b c d e f g h (EN) Christina Aguilera - Ain't No Other Man - australian-charts.com, australian-charts.com. URL consultato il 23 dicembre 2010.
  12. ^ (EN) Christina Aguilera Album & Chart History, in Billboard European Hot 100. URL consultato il 23 dicembre 2010.
  13. ^ a b c d e f (EN) Christina Aguilera - Ain't No Other Man - αCharts.us, αCharts.us. URL consultato il 23 dicembre 2010.
  14. ^ (EN) New Zealand Singles Chart - 21/08/2006, charts.org.nz, 21 agosto 2006. URL consultato il 23 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).
  15. ^ (EN) Christina Aguilera - Ain't No Other Man - UK Singles Chart, chartstats.com. URL consultato il 23 dicembre 2010.
  16. ^ Sns Ifpi
  17. ^ Sns Ifpi
  18. ^ ARIA Charts - End of Year Charts - Top 100 Singles 2006
  19. ^ Jahreshitparade 2006 - austriancharts.at
  20. ^ INFINITY CHARTS: German Top 20, su ki.informatik.uni-wuerzburg.de. URL consultato il 10 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2007).
  21. ^ dutchcharts.nl - Dutch charts portal
  22. ^ Schweizer Jahreshitparade 2006 - hitparade.ch
  23. ^ Copia archiviata, su billboard.biz. URL consultato il 28 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2008).
  24. ^ MAHASZ Rádiós TOP 100 - 2006, su zene.slagerlistak.hu, MAHASZ.

Collegamenti esterni modifica

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