L'aeroporto del deserto
L'aeroporto del deserto (Air Mail) è un film del 1932 diretto da John Ford.
| L'aeroporto del deserto | |
|---|---|
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| Titolo originale | Air Mail |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1932 |
| Durata | 84 min |
| Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
| Genere | avventura, drammatico |
| Regia | John Ford |
| Soggetto | Dale Van Every, Frank Wead |
| Sceneggiatura | Frank Wead |
| Produttore | Carl Laemmle Jr. |
| Casa di produzione | Universal Pictures |
| Fotografia | Karl Freund |
| Montaggio | Harry W. Lieb |
| Effetti speciali | John P. Fulton |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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È un film d'avventura a sfondo drammatico statunitense con Ralph Bellamy, Gloria Stuart e Pat O'Brien. La storia è molto simile a quella di Avventurieri dell'aria del 1939 e di altri film basati su aerei in difficoltà che ebbero un buon successo durante gli anni trenta.
Trama modifica
Produzione modifica
Il film, diretto da John Ford su una sceneggiatura di Frank Wead e un soggetto di Dale Van Every e dello stesso Wead, fu prodotto da Carl Laemmle Jr. per la Universal Pictures e girato a Bishop e negli Universal Studios a Universal City, in California.
Promozione modifica
Le tagline sono:
- "Air Mail" - The epic Thriller!
- Carl Laemmle Presents The Roaring Drama Of The Skies ---"Air Mail"!
- "The Mail must go through!" Fearless flyers behind thundering motors brave fog, snow, hurricane and death to carry on! Far below, their sweethearts peer through the night and pray for happy landings! A picture of warm romance that zooms with tingling thrills!
- "Air Mail" - Story by Dale Van Every and Frank Wead
Distribuzione modifica
Il film fu distribuito con il titolo Air Mail negli Stati Uniti dal 3 novembre 1932 al cinema dalla Universal Pictures.
Altre distribuzioni:
- in Francia il 20 gennaio 1933 (Tête brûlée)
- in Danimarca l'8 ottobre 1934 (Hverdagens helte)
- in Finlandia il 19 maggio 1935
- in Germania Ovest nel febbraio del 1985 (Berlin International Film Festival)
- in Argentina (Hombres sin miedo)
- in Brasile (Asas Heróicas)
- in Spagna (Hombres sin miedo)
- in Italia (L'aeroporto del deserto)
- in Jugoslavia (Avionske poste)
Accoglienza modifica
Critica modifica
Secondo il Morandini "nonostante i modellini" risulterebbero "belle" le sequenze aeree.[2]
Note modifica
- ^ Gino Damerini, Da una pellicola all'altra. Il dramma della posta aerea, in Gazzetta di Venezia, Gazzetta di Venezia, 20 agosto 1933, p. 8.
- ^ Air Mail, in MYmovies.it, Mo-Net Srl. URL consultato il 30 agosto 2013.
Collegamenti esterni modifica
- L'aeroporto del deserto, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- L'aeroporto del deserto, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) L'aeroporto del deserto, su FilmAffinity.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) L'aeroporto del deserto, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
