Alberto Carpinteri

ingegnere italiano

Alberto Carpinteri (Bologna, 23 dicembre 1952) è un ingegnere italiano Visiting Professor presso la Shantou University, College of Engineering, Shantou-China e già professore ordinario di scienza delle costruzioni presso il Politecnico di Torino[1], ha raggiunto grande notorietà per le polemiche suscitate dai suoi studi sul piezonucleare.

Biografia modifica

Laureato in ingegneria nucleare (1976) e matematica (1981) presso l'Università di Bologna, è Visiting Professor presso la Shantou University, College of Engineering, Shantou-China.

Dopo gli studi ha vinto una cattedra di Scienza delle Costruzioni e dal 1986 è divenuto docente del Politecnico di Torino, ove ha ricoperto diversi ruoli.[2]

Nel corso degli anni è stato Presidente di diverse Associazioni e Istituzioni Scientifiche: International Congress on Fracture, ICF (2009-2013)[3], European Structural Integrity Society, ESIS (2002-2006)[4] , International Association of Fracture Mechanics for Concrete and Concrete Structures, IA-FraMCoS (2004-2007)[5], Gruppo Italiano Frattura, IGF (1998-2005)[6] , Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, INRIM (2011-2013)[7].

È stato inoltre membro dei comitati direttivi dell’International Union of Theoretical and Applied Mechanics, IUTAM (2004-2012) e della Society for Experimental Mechanichs, SEM (2012-2014), Editor-in-Chief della rivista internazionale “Meccanica”[8][2].

Negli anni recenti Alberto Carpinteri ha tenuto diversi interventi in contesti accademici nazionali e internazionali sul tema del piezonucleare e della frattura in generale[9][10].

Gli studi su piezonucleare e le polemiche modifica

Presso il Politecnico di Torino ha condotto studi,[11][12][13][14] anche in collaborazione con il fisico Fabio Cardone,[15][16] sulla controversa[17][18] teoria del piezonucleare. La comunità scientifica avanza tuttavia dubbi sulla validità dei risultati, ottenuti da lui e i suoi collaboratori,[19][20] e ritiene che tale teoria violi le attuali leggi della fisica.[21][22][23]

Nell'agosto del 2011, viene nominato Presidente dell'Istituto nazionale di ricerca metrologica (INRIM).[24] Nel 2012, la sua decisione di inserire la ricerca sul piezonucleare fra gli obiettivi dell'INRIM, così come di destinare a questa parte dei fondi dell'istituto, viene duramente contestata da numerosi ricercatori all'interno e all'esterno dell'istituto, sia dal punto di vista scientifico che economico.[25]

La protesta si concretizza nella pubblicazione (24 maggio) di una lettera aperta, sottoscritta da più di 750 scienziati italiani, al ministro della Ricerca Francesco Profumo, in cui si esprimono dubbi sul «porre tra le priorità dell'attività dell'Inrim queste ricerche considerando che si tratta di una scoperta che, per ora, non è confermata da altri ricercatori», aggiungendo che essa «rischia di gettare discredito sull'intero sistema della ricerca italiana oltre a produrre uno spreco di risorse umane e finanziarie».[26][27][28] Carpinteri è inoltre accusato di aver inserito nel proprio curriculum vitae «premi che chiunque può acquistare presso un'istituzione di men che dubbia qualità»,[29][30] nonché (da parte di otto ricercatori dell'INRIM) di aver manipolato i dati sperimentali di una pubblicazione di cui era coautore.[31]

Da parte sua Carpinteri nega da sempre ogni condotta scorretta, soprattutto in relazione alle proprie ricerche, e afferma di avere «buoni motivi per credere fermamente nella realtà dei fenomeni piezonucleari», soprattutto in relazione alla «misurazione di emissioni di particelle e di pesi atomici», ritenendo l'istituto «la sede ideale per poter misurare con precisione tali fenomeni e verificare la correttezza degli esperimenti condotti in questi anni» in questo campo e di essere «pronto a discutere di risultati scientifici e di dati in qualsiasi momento, e a mettere a confronto le conclusioni ottenute».[32]

Sul fronte politico, Carpinteri ottiene l'appoggio del deputato Domenico Scilipoti (in quel momento esponente del Movimento di Responsabilità Nazionale),[15][28] mentre i deputati Walter Tocci e Giovanni Battista Bachelet (PD) presentano un'interrogazione molto critica al ministro Profumo sulla vicenda.[33] Il ministro Profumo decide infine di sottoporre a stretto controllo scientifico la proposta di ricerca sul piezonucleare, così come di ritirare la candidatura di Fabio Cardone a membro del consiglio dell'INRIM.[16][34]

Il 29 giugno 2012, 82 ricercatori dell'INRIM firmano una mozione di sfiducia, in cui viene formulata la richiesta di dimissioni dalla presidenza dell'istituto,[35] che non ha tuttavia alcun esito. In seguito alle dimissioni per protesta degli altri due membri del Consiglio di amministrazione dell'Istituto (12 dicembre 2012), si decide il commissariamento dell'INRIM, in seguito al quale Carpinteri decade dalla presidenza all'inizio del 2013.[36][37][38]

Nell'aprile 2015, la rivista Meccanica annuncia di aver ritirato[39] undici pubblicazioni di Carpinteri, prevalentemente sul piezonucleare.[40][41]

Carpinteri ha proseguito le ricerche in questo ambito pubblicando diversi articoli e libri[42][43] anche oggetto di riconoscimenti come la Medaglia Giuliano Preparata 2022[44]. Le medesime ricerche costituiscono poi un contributo al Progetto della Unione Europea ” Clean Energy from Hydrogen-Metal Systems” nell’ambito del Programma di Ricerca e Innovazione Horizon 2020[45][46].

Libri modifica

Premi modifica

  • 1982 – Medaglia Robert L'Hermite, International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures (RILEM)[47]
  • 2008 – Medaglia Griffith, European Structural Integrity Society (ESIS)[48]
  • Nel 2022 la Società Scientifica Internazionale Condensed Matter Nuclear Science (ISCMNS) [49] ha insignito il Prof. Alberto Carpinteri della Medaglia Giuliano Preparata, come riconoscimento dei risultati conseguiti dai suoi studi sulle fratto-emissioni di particelle elementari e sulle Reazioni Nucleari a Bassa Energia, pubblicati nel volume edito dalla Springer e intitolato “Acoustic, Electromagnetic, Neutron Emissions from Fracture and Earthquakes” (2015).

Note modifica

  1. ^ Curriculum vitae di Alberto Carpinteri (PDF), su Politecnico di Torino. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  2. ^ a b Alberto Carpinteri | Politecnico di Torino, su www.polito.it, 14 ottobre 2022. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) Past Presidents – ICF, su icfweb.org. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  4. ^ (EN) pinco palla, ESIS History, su www.structuralintegrity.eu. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  5. ^ framcos.org, https://framcos.org/framcos-summary.php. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  6. ^ IGF - Former IGF Presidents, su www.gruppofrattura.eu. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  7. ^ Homepage | INRIM, su www.inrim.it. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  8. ^ Alberto Carpinteri, su scholar.google.it. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  9. ^ Curriculum Vitae Prof. Albero Carpinteri (PDF), su staff.polito.it.
  10. ^ Distinguished Lecture in Solid Mechanics - CalTech - Alberto Carpinteri, su caltech.edu.
  11. ^ (EN) Alberto Carpinteri, Giuseppe Lacidogna, Amedeo Manuello e Oscar Borla, Evidence of piezonuclear reactions: From geological and tectonic transformations to neutron detection and measurements, in Tom Proulx (a cura di), Experimental Mechanics on Emerging Energy Systems and Materials, vol. 5, New York, Springer, 2011, pp. 41-48, DOI:10.1007/978-1-4419-9798-2_6, ISBN 978-1-4419-9493-6. URL consultato il 23 aprile 2015.
  12. ^ (EN) Alberto Carpinteri, Angelica Monica Chiodoni, Amedeo Manuello e Riccardo Sandrone, Energy dispersive X-ray spectroscopy analysis on rock samples subjected to piezonuclear tests, in Tom Proulx (a cura di), Experimental Mechanics on Emerging Energy Systems and Materials, vol. 5, New York, Springer, 2011, pp. 49-56, DOI:10.1007/978-1-4419-9798-2_7, ISBN 978-1-4419-9493-6. URL consultato il 23 aprile 2015.
  13. ^ (EN) Alberto Carpinteri, Giuseppe Lacidogna, Amedeo Manuello e Oscar Borla, Piezonuclear Fission Reactions in Rocks: Evidences from Microchemical Analysis, Neutron Emission, and Geological Transformation (abstract), in Rock Mechanics and Rock Engineering, vol. 45, n. 4, Vienna, Springer, 1º luglio 2012, pp. 445-459, DOI:10.1007/s00603-011-0217-7, ISSN 0723-2632 (WC · ACNP).
  14. ^ (EN) Alberto Carpinteri, Giuseppe Lacidogna, Amedeo Manuello e Oscar Borla, Piezonuclear Fission Reactions from Earthquakes and Brittle Rocks Failure: Evidence of Neutron Emission and Non-Radioactive Product Elements (abstract), in Experimental Mechanics, vol. 53, n. 3, New York, Springer, 1º marzo 2013, pp. 345-365, DOI:10.1007/s11340-012-9629-x, ISSN 0014-4851 (WC · ACNP).
  15. ^ a b Piero Bianucci, A Torino i neutroni di Scilipoti, in La Stampa, 11 giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  16. ^ a b (EN) Emiliano Feresin, Italian scientists win battle to halt controversial research, in Nature, 13 giugno 2012. URL consultato il 23 aprile 2015.
  17. ^ (EN) G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjöstrand e E. Traneus, Comment on "Piezonuclear decay of thorium" [Phys. Lett. A 373 (2009) 1956] (abstract), in Physics Letters A, vol. 373, n. 41, Amsterdam, Elsevier, 5 ottobre 2009, pp. 3795–3796, DOI:10.1016/j.physleta.2009.08.045, ISSN 0375-9601 (WC · ACNP). URL consultato il 16 aprile 2015.
  18. ^ (EN) G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjöstrand e E. Traneus, Piezonuclear reactions - do they exist? (PDF), in arXiv, 19 ottobre 2009. URL consultato il 23 aprile 2015.
  19. ^ Tiziana Moriconi, Cos'è il piezonucleare e perché è una follia finanziarlo, su galileonet.it, 6 giugno 2012. URL consultato il 16 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2012).
  20. ^ Elena Dusi, "Basta soldi agli studi inutili" scienziati anti-fusione fredda, su repubblica.it, 5 giugno 2012. URL consultato il 16 settembre 2012.
  21. ^ Cos'è il piezonucleare e perché è una follia finanziarlo
  22. ^ L'imbarazzante vicenda del piezonucleare
  23. ^ Le bufale scientifiche più famose
  24. ^ Rinnovati i presidenti di 11 enti pubblici di ricerca, in ANSA, 27 settembre 2011. URL consultato il 16 aprile 2015.
  25. ^ Sylvie Coyaud, Piezopoli, thriller all'italiana, in Il Sole 24 Ore, 13 maggio 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  26. ^ Dubbi sul piezonucleare, appello al Miur da 750 ricercatori, in ANSA, 5 giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  27. ^ Elena Ciccarello, Seicento scienziati contro il piezonucleare, l'atomo "pulito" targato Pdl, in Il Fatto Quotidiano, 3 giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  28. ^ a b Elena Ciccarello, Piezonucleare: Scilipoti batte cassa per "l'atomo pulito". Gli esperti: "Una bufala", in Il Fatto Quotidiano, 20 luglio 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  29. ^ Marco Cattaneo, Come la laurea di Renzo Bossi, in Le Scienze, 1º giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  30. ^ Elena Dusi, "Basta soldi agli studi inutili", scienziati anti-fusione fredda, in la Repubblica, 5 giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  31. ^ (EN) G. Amato, G. Bertotti, O. Bottauscio, G. Crotti, F. Fiorillo, G. Mana, M. L. Rastello, P. Tavella e F. Vinai, Comment on "Compositional and Microchemical Evidence of Piezonuclear Fission Reactions in Rock Specimens Subjected to Compression Tests" [Strain 47 (Suppl. 2), 282 (2011)] (PDF), in arXiv, 29 maggio 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  32. ^ Piezonucleare: la risposta di Alberto Carpinteri, su OggiScienza. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  33. ^ Walter Tocci, Interrogazione a risposta in Commissione 5-07102, su Camera dei deputati, 18 giugno 2012. URL consultato il 23 aprile 2012.
  34. ^ (EN) Edwin Cartlidge, Italian Government Slams Brakes on 'Piezonuclear' Fission, in Science Insider, 11 giugno 2012. URL consultato il 23 aprile 2015.
  35. ^ Mozione di sfiducia nei confronti del presidente dell'INRIM e richiesta di sue dimissioni (PDF), su oggiscienza.files.wordpress.com, 29 giugno 2012. URL consultato il 16 aprile 2015.
  36. ^ Decreto di commissariamento dell'INRIM (PDF), su inrim.it. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2014).
  37. ^ Inrim, rivoluzione, in la Repubblica, 8 gennaio 2013. URL consultato il 16 aprile 2015.
  38. ^ Alessandra Ricciardi, Profumo e lo spettro dei neutrini. Il ministro commissaria l'Inrim, in Italia Oggi, 17 gennaio 2013. URL consultato il 23 aprile 2015.
  39. ^ In base alle linee guida di Elsevier, il ritiro di un articolo è previsto in caso di «violazione dei codici etici professionali, come pubblicazioni multiple, rivendicazione fasulla di autorialità, plagio, utilizzo fraudolento di dati e casi simili» e «occasionalmente [...] per correggere errori nell'invio o nella pubblicazione». Vedi (EN) Article withdrawal, su Elsevier. URL consultato il 23 aprile 2015.
  40. ^ (EN) Meccanica - All volumes & issues, in Meccanica, vol. 50, n. 6, Amsterdam, Elsevier, giugno 2015, pp. 1635-1656, ISSN 0025-6455 (WC · ACNP). URL consultato il 23 aprile 2015.
  41. ^ (EN) Cat Ferguson, Controversial Italian scientist loses 11 papers from journal he used to edit, su Retraction Watch, 16 aprile 2015. URL consultato il 23 aprile 2015.
  42. ^ Alberto Carpinteri - Politecnico di Torino, su polito.it.
  43. ^ Pubblicazioni Alberto Carpinteri su ResearchGate, su researchgate.net.
  44. ^ Medaglia Giuliano Preparata 2022 ad Alberto Carpinteri, su clubcdt.it.
  45. ^ cordis.europa.eu, https://cordis.europa.eu/project/id/951974/it.
  46. ^ CleanHME - Clean Energy from Hydrogen-Metal Systems - Politecnico di Torino, su polito.it.
  47. ^ Honors & Awards, su International Union of Laboratories and Experts in Construction Materials, Systems and Structures (RILEM). URL consultato il 16 aprile 2015.
  48. ^ ESIS Awards 2008, su European Structural Integrity Society (ESIS). URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2014).
  49. ^ iscmns.org, https://www.iscmns.org/prizes.htm.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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