Albino Pella (Valdengo, 4 luglio 1865Casale Monferrato, 17 maggio 1940) è stato un vescovo cattolico italiano.

Albino Pella
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato4 luglio 1865 a Valdengo
Ordinato presbitero24 febbraio 1888 dal vescovo Domenico Cumino
Nominato vescovo19 agosto 1908 da papa Pio X
Consacrato vescovo11 ottobre 1908 dal vescovo Giovanni Andrea Masera
Deceduto17 maggio 1940 (74 anni) a Casale Monferrato
 

Biografia modifica

Nacque il 4 luglio 1865 a Valdengo, in Piemonte.

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Terminati gli studi scolastici, nel 1883 entrò nel seminario della diocesi di Biella, all'età di diciotto anni.

Ricevette l'ordinazione presbiterale nella cattedrale di Santo Stefano a Biella il 24 febbraio del 1888 dal vescovo Domenico Cumino.

Ancora studente fu incaricato dell'insegnamento della filosofia; a Roma si laureò in filosofia e teologia.

Il 15 agosto del 1893 è nominato parroco di Vigliano Biellese; nell'anno 1907 è eletto parroco della cattedrale di Biella.

Ministero episcopale modifica

Vescovo di Calvi e Teano modifica

Il 19 agosto 1908 venne nominato vescovo di Calvi e Teano da papa Pio X. Ricevette la consacrazione episcopale presso la cattedrale di Biella l'11 ottobre dello stesso anno dal vescovo Giovanni Andrea Masera, vescovo di Biella, co-consacranti Matteo Angelo Filipello, vescovo di Ivrea, e Jean-Vincent Tasso, vescovo di Aosta.

Per la diocesi casertana cercò di migliorare le condizioni della pratica dei doveri religiosi realizzando una scuola di catechismo per istruire i bambini. Consentì la realizzazione della cassa rurale cattolica contro l'usura e della società di mutuo soccorso fra gli operai, nonché opere sociali che raggiunsero pienamente una buona attività pastorale.

Oltre a migliorare la diocesi campana dal punto di vista dell'attività pastorale, realizzò la controporta praticata nella parete sud della cattedrale di Calvi Risorta.

Vescovo di Casale Monferrato modifica

Il 12 aprile del 1915 venne nominato vescovo di Casale Monferrato da papa Benedetto XV, diocesi presso la quale rimase come vescovo per venticinque anni.

Per la diocesi di Casale Monferrato fu promotore e sostenitore dell'Azione Cattolica e portò a termine il settimanale Vita Casalese. Successivamente fu animatore della devozione alla Madonna mediante il santuario di Crea e la Propaganda Mariana.

Morì il 17 maggio del 1940 a Casale Monferrato dopo una dolorosa malattia. La sua salma riposa nel sepolcreto dei vescovi presso la cattedrale di Sant'Evasio.

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Collegamenti esterni modifica

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