Gli alchilfenoli (abbreviati con AP) sono sostanze chimiche caratterizzate da un gruppo fenolico cui è legato uno o più gruppi alchilici R. Il numero di atomi di carbonio della catena alchilica R e la presenza di doppi o tripli legami può variare. Gli alchilfenoli esistono sia come composti naturali sia come prodotti artificiali o di sintesi.

struttura chimica del nonilfenolo, un alchilfenolo con catena alchilica R composta da 9 atomi di carbonio

Produzione modifica

Si producono a partire dal fenolo e dalle olefine.

Uso modifica

Gli alchilfenoli più usati sono quelli sintetici tipo nonilfenoli etossilati (NPE) e gli ottilfenoli etossilati (OPE), utilizzati come agenti tensioattivi, emulsificatori, disperdenti e imbibenti soprattutto in varie applicazioni industriali ma anche nei prodotti di consumo come quelli per uso cosmetico, di tolettatura e parafarmaceutico. Si riscontra inoltre l'uso di derivati come antiossidanti in alcuni tipi di plastica.

Pericolosità modifica

Tossicità sugli animali modifica

Queste sostanze sono in genere fisiologicamente molto attive. Alcuni composti sono riconosciuti come la causa di dermatiti ed allergie, per altri si stanno raccogliendo ancora i dati medici in seguito alla prolungata esposizione.

Pericolosità per l'ambiente modifica

Gli alchilfenoli sono persistenti, bioaccumulabili e tossici per gli organismi acquatici.

Bibliografia modifica

  • Uso, distribuzione, rischio e regolamentazione di cinque gruppi chiave d'inquinanti chimici oggetto d'indagine. Greenpeace Italia, giugno 2003

Voci correlate modifica

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