Aldo Bonomo

avvocato italiano

Aldo Bonomo (Torino, 15 aprile 1929Sondalo, 1º settembre 2005) è stato un avvocato italiano, pioniere della televisione privata in Italia e presidente di Fininvest SpA dal 1996 al 2005.

Biografia modifica

Vissuto a Sondrio, si laurea in giurisprudenza a Milano e diviene uno degli avvocati più esperti nel diritto d'autore[1].

Dagli albori nel 1978 con Telemilano, fino a Canale 5, Italia 1, Retequattro, è l'avvocato delle tv libere nel contenzioso che riguarda soprattutto la cruciale interconnessione, ossia la possibilità di trasmettere in contemporanea su tutto il territorio nazionale anche per i cosiddetti network privati. Con la prima legge n. 10/85 di conversione della decretazione d'urgenza e di riconoscimento di un fenomeno di interesse nazionale, e poi con la legge Mammì del 1990, che sanciva il riconoscimento del sistema radiotelevisivo misto pubblico-privato, ebbe fine il far west dell'etere, o wild west come altri ebbero a definire quel periodo di caotico accaparramento di frequenze in una situazione di vuoto legislativo.

Divenuto ormai noto uno dei massimi esperti di diritto in campo radiotelevisivo, Aldo Bonomo resta consulente di Fininvest e, in coincidenza con la riorganizzazione del gruppo dopo l'ingresso in politica di Silvio Berlusconi, nel 1994, diviene consigliere d'amministrazione di Mediaset, ivi restando fino al settembre 1996, anno della quotazione in borsa. Nel giugno 1995 entra nel consiglio di amministrazione di Publitalia '80. Nel luglio '96 subentra a Fedele Confalonieri, che lascia la presidenza della Fininvest per dedicarsi interamente a Mediaset.

Muore nel 2005 presso l'ospedale di Sondalo, dopo una terribile malattia. Sulla Gazzetta di Sondrio è la commovente lettera aperta del figlio Giovanni, autore del ritratto in Internet https://www.aldobonomo.it, alla sua memoria: http://www.gazzettadisondrio.it/editoriali/01032006/lettera-del-figlio-giovanni-al-papa-avv-aldo-bonomo-scomparso-31-agosto.

Il funerale venne celebrato in data 6 settembre 2005 nella chiesa di Dio Padre a Milano Due a cui intervennero oltre la famiglia, al figlio Giovanni e alla consorte Lorenza, personalità come Silvio Berlusconi accompagnato dai figli Marina, il figlio Piersilvio, Cesare Previti, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, l'amministratore delegato di Mediolanum Ennio Doris e quello di Mondadori Edoardo Costa, il direttore generale del Milan Ariedo Braida e l'ex sindaco di Milano, Paolo Pillitteri.[2].

Nell'anno 2010 la libera Università Campus Multimedia[3], con il patronato dell'Università IULM e di Mediaset SpA, dedicò ad Aldo Bonomo, per commemorarne la memoria, un convegno giuridico sotto forma di incontro di studio e dibattito sulle novità del diritto dell'informazione e delle comunicazioni audiovisive, con la presenza di insigni giuristi e personalità istituzionali.

Note modifica

  1. ^ Da tgcom24.mediaset.it, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 19 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ Da fininvest.it
  3. ^ www.campusmultimedia.net, su campusmultimedia.net. URL consultato il 16 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2015).
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie