Alejandro Fuentes

cantante norvegese

Alejandro Javiero Fuentes (Viña del Mar, 5 novembre 1987[1]) è un cantante cileno naturalizzato norvegese.

Alejandro Fuentes
NazionalitàBandiera del Cile Cile
Bandiera della Norvegia Norvegia
GenereSoft rock
Pop rock
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaSony Music, RCA
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

Biografia modifica

Nel 2005 Alejandro Fuentes raggiunse la terza posizione nella terza stagione della versione norvegese del talent show Idol.[2] Il suo album di debutto, Diamonds or Pearls, passò sei settimane nella top ten norvegese ed ottenne il riconoscimento di disco d'oro;[2] inoltre, il singolo estratto Stars raggiunse la prima posizione in classifica.[2][3]

Nel 2006 Fuentes si unì ad altri tre Idol, Espen Lind, Kurt Nilsen e Askil Holm per una tournée di gruppo che fu estesa, su richiesta dei fan, a trenta date, mentre inizialmente doveva averne cinque o sei.[2] Il quartetto, chiamato in via non ufficiale "the New Guitar Buddies", pubblicò l'album Hallelujah Live, record norvegese per la velocità di vendita, che trascorse tredici settimane in prima posizione nella classifica norvegese degli album.[2][4] L'album include la cover di Hallelujah di Leonard Cohen e la cover di Boys of Summer di Don Henley.

Dal 2007 tornò a suonare da solista, e pubblicò Tomorrow Only Knows. Il singolo Hell If I trascorse cinque settimane in prima posizione nella classifica norvegese.[2][5]

Discografia modifica

Album in studio modifica

Collaborazioni modifica

Singoli modifica

Note modifica

  1. ^ (NO) Alejandro Fuentes, su filmfront.no, Filmfront. URL consultato il 28 novembre 2012.
  2. ^ a b c d e f (EN) K. Ross Hoffman, Alejandro Fuentes, su AllMusic, All Media Network.
  3. ^ (EN) Alejandro Fuentes - Stars, su norwegiancharts.com. URL consultato il 28 novembre 2012.
  4. ^ (EN) Kurt Nilsen, Espen Lind, Askil Holm & Alejandro Fuentes - Hallelujah Live, su norwegiancharts.com. URL consultato il 28 novembre 2012.
  5. ^ (EN) Alejandro Fuentes - Hell If I, su norwegiancharts.com. URL consultato il 28 novembre 2012.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN175980317 · ISNI (EN0000 0003 5598 8127 · Europeana agent/base/5806 · LCCN (ENn2011067309 · WorldCat Identities (ENlccn-n2011067309