Aleksej Ovčinin

cosmonauta russo

Aleksej Nikolaevič Ovčinin in russo Алексей Николаевич Овчинин? (Rybinsk, 28 settembre 1971) è un cosmonauta russo.

Aleksej Ovčinin
Cosmonauta di Roscosmos
NazionalitàBandiera della Russia Russia
StatusIn attività
Data di nascita28 settembre 1971
Selezione2006 (TsPK 14)
Altre attivitàTenente colonnello, Aeronautica russa
Tempo nello spazio374 giorni, 19 ore e 31 minuti
Missioni

Carriera militare modifica

Nel 1988 ha iniziato a frequentare la Scuola militare aeronautica per piloti di Borisoglebsk, prima di trasferirsi a quella di Ejsk, dove si è diplomato nel 1992 come pilota-ingegnere. Tra l'agosto del 1992 e febbraio del 1998 ha servito alla stessa scuola come pilota-istruttore, e poi fino a settembre 2003 come comandante di volo all'Istituto Aeronautico di Krasnodar. Dall'ottobre del 2003 è stato comandante di volo del 70º reggimento d'addestramento per scopi speciali presso il Centro di addestramento cosmonauti Jurij Gagarin (GCTC). Durante il servizio militare ha volato sugli aerei Yak-52 e L-39, accumulando più di 1300 ore di volo. È qualificato come pilota-istruttore di seconda classe ed è un tenente colonnello di riserva.

Carriera cosmonauta modifica

Nell'ottobre del 2006 è stato selezionato come candidato cosmonauta del GCTC (gruppo TsPK 14), terminando l'addestramento di base e qualificandosi come cosmonauta a giugno 2009.

A settembre 2013 Ovčinin ha preso parte all'addestramento dell'ESA CAVES 2013, passando sei giorni senza tornare in superficie all'interno della grotta Su Bentu, in Sardegna, con l'astronauta ESA Paolo Nespoli, l'astronauta canadese Jeremy Hansen, gli astronauti NASA Michael Barratt e Jack Fischer e l'astronauta giapponese Satoshi Furukawa.[1] L'addestramento CAVES presenta numerosi fattori in comune con il volo spaziale, come l'isolamento, la solitudine, la mancanza di aiuto esterno, la risoluzione tempestiva dei problemi, il lavoro di squadra e tutto questo in un contesto multiculturale.

Expedition 47/48 modifica

A marzo 2015 è stato comandante di riserva della Sojuz TMA-16M. Il 18 marzo 2016 è partito per la sua prima missione come comandante della Sojuz TMA-20M e ingegnere di volo dell'Expedition 47/48, con i colleghi Oleg Skripochka e Jeffrey Williams. È tornato sulla Terra il 7 settembre dello stesso anno, dopo 172 giorni sulla ISS.

Sojuz MS-10 modifica

L'11 ottobre 2018 è stato lanciato con Nick Hague a bordo della Sojuz MS-10, ma ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a causa di un'anomalia al vettore Sojuz-FG. Avendo raggiunto solamente i 93 km di altitudine, data la definizione di volo astronautico del FAI, questo volo viene considerato un volo suborbitale.

Expedition 59/60 modifica

Il 3 dicembre 2018 è stato assegnato all'equipaggio della Sojuz MS-12 (Expedition 59/60) insieme agli astronauti NASA Nick Hague e Christina Koch. Il lancio è avvenuto il 14 marzo 2019 dal Cosmodromo di Bajkonur.[2]

Vita privata modifica

All'età di 14 anni ha iniziato a studiare e pilotare l'aereo Yak-52 e a 18 anni si è diplomato alla Scuola di musica nel corso di pianoforte.[3]

Onorificenze modifica

«Per il coraggio e l'eroismo dimostrati nell'attuazione di una lunga missione spaziale presso la Stazione Spaziale Internazionale»
— 10 settembre 2017
«Per il coraggio e l'eroismo dimostrati nell'attuazione di una lunga missione spaziale presso la Stazione Spaziale Internazionale»
— 10 settembre 2017
«Per il coraggio e l'elevata professionalità mostrati nell'adempimento del proprio dovere in condizioni associate a un aumentato rischio per la vita in caso di emergenza al Cosmodromo di Bajkonur»
— 30 gennaio 2020
«Per attività statali, caritative e sociali particolarmente fruttuose a beneficio della regione di Mosca»
— 15 gennaio 2021

Note modifica

  1. ^ 2013 Cavenauts, su ESA. URL consultato il 17 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2023).
  2. ^ (EN) NASA Astronaut Nick Hague Set for New Space Station Mission After Abort, su nasa.gov, 3 dicembre 2018. URL consultato il 14 marzo 2019.
  3. ^ (RU) Compleanno in orbita, su gctc.ru, GCTC, 28 settembre 2019.

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