Aleksej Prokurorov

fondista russo

Aleksej Alekseevič Prokurorov, accreditato come Alexei Prokourorov dalla FIS (cirillico Алексей Алексеевич Прокуроров; Mišino, 25 marzo 1964Vladimir, 10 ottobre 2008), è stato un fondista e allenatore di sci nordico russo. Prima della dissoluzione dell'Unione Sovietica (1991) ha gareggiato per la nazionale sovietica; ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 ha fatto parte della squadra unificata.

Aleksej Prokurorov
Aleksej Prokurorov nel 2002
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia (dal 1991)
Altezza 177 cm
Peso 72 kg
Sci di fondo
Termine carriera 2002
Carriera
Squadre di club
VS Valdimir
CSKA Mosca
Palmarès
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 1 0
Mondiali 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Bandiera della Russia Russia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 1 1 3

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Biografia modifica

Carriera sciistica modifica

Stagioni 1984-1992 modifica

In Coppa del Mondo ottenne il primo risultato di rilievo il 23 marzo 1984 nella 15 km di Murmansk (17°) e la prima vittoria, nonché primo podio, il 1º marzo 1987 nella 30 km a tecnica libera di Lahti. L'anno seguente prese parte ai XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988 vincendo, per l'Unione Sovietica, la medaglia d'oro nella 30 km a tecnica classica e la medaglia d'argento nella staffetta 4x10 km; nella 15 km fu 18° e nella 50 km 38°.

Ai Mondiali di Lahti del 1989 vinse la medaglia di bronzo nella 50 km a tecnica libera e ottenne il quarto posto nella 15 km a tecnica classica, il sesto nella 30 km a tecnica classica e il quinto nella staffetta 4x10. Non vinse invece alcuna medaglia nella successiva rassegna iridata, Val di Fiemme 1991 (6° nella 50 km e 5° nella staffetta i migliori risultati). Ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 fece parte della squadra unificata (21° nella 30 km, 4° nella 50 km, 5° nella staffetta).

Stagioni 1993-1997 modifica

In Svezia, ai Mondiali di Falun del 1993, iniziò a gareggiare con i colori della Russia e vinse la medaglia di bronzo nella staffetta 4x10 con i compagni di nazionale Andrej Kirillov, Igor' Badamšin e Michail Botvinov. Ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 fu 20° nella 10 km, 28° nella 30 km, 13° nella 50 km, 12° nell'inseguimento e 5° nella staffetta.

Raccolse un'altra medaglia di bronzo iridata l'anno dopo, ai Mondiali di Thunder Bay 1995, piazzandosi sul terzo gradino del podio nella 30 km a tecnica classica. Nel 1997 ai Mondiali di Trondheim tornò nuovamente sul gradino più alto del podio vincendo la medaglia d'oro nella 30 km a tecnica libera, battendo il campione di casa Bjørn Dæhlie, con il tempo di 1:06:28,2. Nella stessa rassegna mondiale vinse anche altre due medaglie: una d'argento nella 10 km a tecnica classica, chiudendo al secondo posto alle spalle di Dæhlie, e una di bronzo nella 25 km a inseguimento, preceduto di 7 decimi da Dæhlie e da 6 dal finlandese Mika Myllylä[1]. Nella 50 km a tecnica classica chiuse al quarto posto alle spalle di Myllylä e dei norvegesi Jevne e Dæhlie.

Stagioni 1998-2002 modifica

Ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998, occasione in cui ebbe l'onore di sfilare quale portabandiera della delegazione russa durante la cerimonia inaugurale, fu 31° nella 10 km, 4° nella 50 km, 18° nell'inseguimento e 5° nella staffetta. L'anno dopo, ai Mondiali di Ramsau am Dachstein, colse come miglior risultato il 4º posto nella 10 km vinta da Myllylä, mentre a Lahti 2011, sua ultima partecipazione a una rassegna iridata, ottenne il 9º posto nella 50 km.

Prokurorov chiuse la sua carriera olimpica a Salt Lake City 2002, in cui fu nuovamente scelto come alfiere della squadra russa per portare la bandiera del proprio paese durante l'apertura dei Giochi, disputando due gare (28° nella 50 km, 29° nell'inseguimento); disputò la sua ultima gara in Coppa del Mondo a Lillehammer il 28 marzo 2002 e diede l'addio alle competizioni con una gara FIS corsa nel suo Paese natale, a Syktyvkar, il 28 marzo successivo.

Carriera da allenatore modifica

Dopo il ritiro dall'attività agonistica divenne allenatore della nazionale russa; in tale veste fu presente a Torino 2006, alla guida della squadra femminile[2].

Il 10 ottobre 2008 morì in un incidente stradale a Vladimir, quando un autista ubriaco investì la sua automobile[2][3].

Palmarès modifica

Olimpiadi modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 4º nel 1995 e nel 1996
  • 19 podi (16 individuali, 3 a squadre[5]), oltre a quelli conquistati in sede olimpica o iridata e validi ai fini della Coppa del Mondo:
    • 8 vittorie (7 individuali, 1 a squadre)
    • 5 secondi posti (individuali)
    • 6 terzi posti (4 individuali, 2 a squadre)

Coppa del Mondo - vittorie modifica

Data Luogo Paese Disciplina
1º marzo 1987 Lahti   Finlandia 30 km TL
6 marzo 1990 Trondheim   Norvegia 15 km TC
13 marzo 1993 Oslo   Norvegia 50 km TC
19 marzo 1994 Thunder Bay   Canada 50 km TL
14 dicembre 1994 Tauplitzalm   Austria 15 km TC
10 febbraio 1996 Kavgolovo   Russia 30 km TC
7 dicembre 1997 Santa Caterina Valfurva   Italia 4x10 km
(con Maksim Pičugin, Vladimir Legotin e Sergej Čepikov)
14 marzo 1998 Oslo   Norvegia 50 km TC

Legenda:
TC = tecnica classica
TL = tecnica libera

Riconoscimenti modifica

Nel 1998 la federazione norvegese dello sci lo insignì, con Fred Børre Lundberg, Larisa Lazutina e Harri Kirvesniemi, della Medaglia Holmenkollen[6].

Note modifica

  1. ^ Referto della gara, su data.fis-ski.com. URL consultato il 6 dicembre 2011.
  2. ^ a b Profilo su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 7 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
  3. ^ L'olimpionico Prokurorov muore in un incidente, in Corriere della Sera, 11 ottobre 2008, p. 57. URL consultato il 18 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2011).
  4. ^ a b c d e f g h Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  5. ^ Fino al 2000 dati parziali per le prove a squadre.
  6. ^ (NO) Albo d'oro (PDF), su skiforeningen.no. URL consultato il 18 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2008).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica