Alessandro Di Meo
Storico italiano del XVIII secolo
Alessandro Di Meo (Volturara Irpina, 3 novembre 1726[1] – Nola, 20 marzo 1786[1]) è stato un teologo e storico italiano.
Biografia modifica
Orfano di padre a nove anni, entrò in seminario. A 19 anni decise di seguire Alfonso Maria de' Liguori entrando nei redentoristi. Inviato a Napoli per approfondire la sua cultura, vi studiò ebraico, teologia e filosofia.
Entrò in polemica con i giansenisti, in particolare con un volume anonimo contro Cipriano Aristasio[2].
Compilò diversi lavori sulla storia medievale dell'Italia meridionale, compendiati nell'Apparato cronologico agli Annali del Regno di Napoli nella mezzana età del 1785.
Altre opere furono pubblicate postume.
Opere modifica
Note modifica
- ^ a b DBI.
- ^ Testo su Google books
Bibliografia modifica
- Silvio De Majo, Errico Cuozzo, DI MEO, Alessandro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 40, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991.
Altri progetti modifica
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Alessandro di Meo
Collegamenti esterni modifica
- Opere di Alessandro Di Meo, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Alessandro Di Meo, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52032211 · ISNI (EN) 0000 0000 7720 7879 · BAV 495/109928 · CERL cnp01207833 · GND (DE) 140520937 · WorldCat Identities (EN) viaf-52032211 |
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