Alessandro Perrella

Alessandro Perrella (Roma, 21 dicembre 1945) è un attore, sceneggiatore, regista e montatore italiano, specializzato prevalentemente nei ruoli di bandito e di rapinatore, nonché in parti secondarie in film drammatici.

Biografia modifica

Nato a Roma, prese lezioni di recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si diplomò nel 1968, e ottenne il suo primo ruolo cinematografico nel film Lo scippo di Nando Cicero, nel 1965. Negli anni settanta, i film in cui ha ruoli maggiori sono La mano che nutre la morte di Sergio Garrone, e Madeleine... anatomia di un incubo di Roberto Mauri.[1]

Nel 1985 esordisce come assistente al montaggio nel film Chewingum, per poi passare anche alla regia di film a basso costo.

Fa parte del gruppo di attori c.s.c. (insieme a Carla Mancini, Rosita Toros, Lorenzo Piani, Luigi Antonio Guerra, Vittorio Fanfoni e Gianni Pulone), che appaiono in numerosi film degli anni settanta (spaghetti-western, musicarelli, commedia all'italiana, commedie boccaccesche, gialli e polizieschi), solitamente in ruoli secondari o come comparsa.

Svolge anche l'attività di doppiatore e di direttore del doppiaggio.

Vita privata modifica

E' il padre dell'attrice e doppiatrice Valentina Perrella.[2]

Filmografia modifica

Attore modifica

Regista modifica

Montatore modifica

Doppiatori modifica

Doppiaggio modifica

Direzione del doppiaggio (parziale) modifica

Note modifica

  1. ^ Alessandro Perrella, su mymovies.it.
  2. ^ youtube.com, https://www.youtube.com/watch?v=DY-nJN_g42w.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica