Alessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg

principe

Alessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg (Ballenstedt, 12 giugno 1767Ballenstedt, 24 marzo 1834) è stato principe di Anhalt-Bernburg dal 1796 al 1807 e duca di Anhalt-Bernburg dal 1807 al 1834.

Alessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg
Ritratto di Alessio Federico Cristiano eseguito da Karl Christian Kehrer
Principe di Anhalt-Bernburg
Elevato a duca nel 1807
Stemma
Stemma
In carica9 aprile 1796 –
24 marzo 1834
PredecessoreFederico Alberto di Anhalt-Bernburg
SuccessoreAlessandro Carlo di Anhalt-Bernburg
Nome completoAlessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg
Altri titoliPrincipe di Anhalt-Bernburg-Schaumburg-Hoym
NascitaBallenstedt, 12 giugno 1767
MorteBallenstedt, 24 marzo 1834 (66 anni)
Luogo di sepolturaBallenstedt
Casa realeAscanidi
DinastiaAnhalt-Bernburg
PadreFederico Alberto di Anhalt-Bernburg
MadreLuisa Albertina di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön
ConsorteMaria Federica d'Assia-Kassel
Dorotea di Sonnenberg
Ernestina di Sonnenberg
FigliGuglielmina Luisa
Alessandro Carlo
ReligioneLuteranesimo

Biografia modifica

Ducato di Anhalt-Bernburg
Ascania
 

Alessio Federico Cristiano
Alessandro Carlo
Leopoldo IV di Anhalt-Dessau
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Alessio era il figlio primogenito del principe Federico Alberto di Anhalt-Bernburg e di sua moglie, Luisa Albertina di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön, fratello maggiore di Paolina Cristina Guglielmina, che fu principessa reggente di Lippe.

Alla morte del padre, nel 1796, ottenne la reggenza del principato di Anhalt-Bernburg. Il territorio del principato passò dal 1797 alla linea di Anhalt-Zerbst, eccetto Coswig e Mühlingen, dal 1809 la città di Buro venne elevata a contea e nel 1812 la linea di Anhalt-Bernburg-Hoym vendette Hoym alla Prussia che fece della città un proprio exclave.

Fu un sovrano munifico, attento in particolare alle esigenze della Chiesa e dell'istruzione entro i confini del proprio stato. Tra i suoi interessi rientrarono anche la costruzione di strade che resero migliori i traffici del principato. Pio e tollerante verso le altre religioni, nel 1820 accolse entrò i confini delle proprie terre l'Unione protestante. Nel 1826 entrò a far parte del Deutscher Zollverein.

Su interessamento dell'imperatore Francesco II, ottenne il titolo di duca nel 1807. Al crollo del Sacro Romano Impero, trovò rifugio a Dessau ed a Köthen. Sostenendo i contingenti militari di Napoleone in Tirolo, Spagna, Russia, Danzica ed a Kulm, ritornò in possesso dei propri territori dopo l'invasione francese della Germania. Il 1º dicembre 1813, aderì alla Confederazione del Reno e tra il 1814 ed il 1815 combatté in Belgio ed in Francia. L'8 giugno 1815 aderì alla Confederazione tedesca.

Alla morte del duca Leopoldo III di Anhalt-Dessau, nel 1817, divenne reggente per il giovane duca Luigi Augusto, che venne posto sotto la sua tutela, sin quando non morì anch'egli nel 1818.

Matrimonio e figli modifica

 
Il monogramma personale di Alessio Federico Cristiano.

A Kassel, il 29 novembre 1794 Alessio Federico Cristiano sposò in prime nozze Maria Federica (Hanau, 14 settembre 1768 - Hanau, 17 aprile 1839), figlia di Guglielmo I d'Assia. La coppia ebbe quattro figli:

  • Caterina Guglielmina (Kassel, 1º gennaio 1796 - Kassel, 24 febbraio 1796);
  • Guglielmina Luisa (Ballenstedt, 30 ottobre 1799 - Castello di Eller, 9 dicembre 1882), che sposò il principe Federico Guglielmo Ludovico di Prussia;
  • Federico Amedeo (Ballenstedt, 19 aprile 1801 - Ballenstedt, 24 maggio 1801);
  • Alessandro Carlo, duca di Anhalt-Bernburg (Ballenstedt, 2 marzo 1805 - Hoym, 19 agosto 1863).

L'unione ad ogni modo risultò estremamente infelice e la coppia divorziò nel 1817.

A Ballenstedt l'11 gennaio 1818, Alessio Federico Cristiano sposò in seconde nozze, morganaticamente, Dorotea Federica di Sonnenberg (Bernburg, 23 gennaio 1781 - Ballenstedt, 23 maggio 1818), che poco dopo il matrimonio venne nominata baronessa di Hoym. Il matrimonio purtroppo si concluse quattro mesi dopo con la morte di Dorotea.

A Bernburg il 2 maggio 1819 Alessio Federico Cristiano si risposò per la terza volta e per la seconda volta morganaticamente con Ernestina Carlotta di Sonnenberg (Bernburg, 19 febbraio 1789 - Ballenstedt, 28 settembre 1845), sorella della sua seconda moglie. Come la precedente, anche Ernestina venne creata baronessa di Hoym poco dopo il matrimonio. Questo matrimonio fu più duraturo ma non produsse figli alla coppia.

Onorificenze modifica

Ascendenza modifica

Principato di Anhalt-Bernburg
Ascania
 

Cristiano I
Cristiano II
Vittorio Amedeo
Carlo Federico
Vittorio Federico
Federico Alberto
Alessio Federico
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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Carlo Federico di Anhalt-Bernburg 16. Vittorio Amedeo di Anhalt-Bernburg  
 
17. Elisabetta del Palatinato-Zweibrücken-Veldenz  
4. Vittorio Federico di Anhalt-Bernburg  
9. Sofia Albertina di Solms-Sonnenwalde 18. Giorgio Federico di Solms-Sonnenwalde  
 
19. Anna Sofia di Anhalt-Bernburg  
2. Federico Alberto di Anhalt-Bernburg  
10. Alberto Federico di Brandeburgo-Schwedt 20. Federico Guglielmo I di Brandeburgo  
 
21. Sofia Dorotea di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
5. Albertina di Brandeburgo-Schwedt  
11. Maria Dorotea di Curlandia 22. Federico Casimiro Kettler  
 
23. Sofia Amalia di Nassau-Siegen  
1. Alessio Federico Cristiano di Anhalt-Bernburg  
12. Cristiano Carlo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön-Norburg 24. Augusto di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön-Norburg  
 
25. Elisabetta Carlotta di Anhalt-Harzgerode  
6. Federico Carlo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön  
13. Dorotea Cristina di Aichelberg 26. Giovanni Francesco di Aichelberg  
 
27. Anna Sofia di Trautenburg  
3. Luisa di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Plön  
14. Cristiano Detlov di Reventlow 28. Corrado di Reventlow  
 
29. Anna Margherita di Gabel  
7. Cristiana Irmingarda di Reventlow  
15. Benedetta Margherita di Brockdorff 30. Caio Bertram di Brockdorff  
 
31. Edvige Ranzau  
 

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN61982361 · ISNI (EN0000 0000 0395 0520 · CERL cnp00356082 · GND (DE104173130 · BNF (FRcb16296708b (data) · WorldCat Identities (ENviaf-61982361