Alfonso Dante Mion

calciatore italiano

Alfonso Dante Mion (Villaga, 21 marzo 1930) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Alfonso Dante Mion
Mion con la maglia dell'Atalanta
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1960
Carriera
Giovanili
194?-1948Vicenza
Squadre di club1
1948-1950Vicenza5 (2)
1950-1951San Donà di Piave55 (8)
1951-1956Charleroi131 (86)[1]
1956-1959Atalanta40 (7)
1959-1960Reggina16 (3)
1960-1962Charleroi32 (11)
1962-1963UBS Auvelais24 (5)
1963-1968Union Saint-Gérard?? (??)
1968-1970FC Meux?? (??)
1970-1974AS Hemptinne?? (??)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Cresce nel Vicenza, con cui debutta nell'ultima giornata del campionato di Serie B 1948-1949 segnando la rete della vittoria (0-1) nella trasferta in casa del Siracusa. Con i biancorossi gioca anche nella stagione successiva, al termine della quale viene ceduto con altri giovani al Bassano.[2]

Nel 1951 emigra in Belgio in cerca di fortuna, ripiegando sulla professione di minatore; tuttavia continua a giocare a calcio tra i dilettanti del Charleroi, segnando, nella stagione 1955-1956, ben 24 gol.

A lui si interessa l'Atalanta, che lo riporta in Italia e lo fa esordire in Serie A. La prima stagione si rivela positiva per Mion, che segna sei reti in campionato, tra cui quella decisiva nello scontro diretto per la salvezza con la Triestina all'ultima giornata.

Tuttavia i tre anni successivi non si rivelano particolarmente fortunati, tanto che riesce a collezionare soltanto un gol in nove presenze.

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Atalanta: 1958-1959

Note modifica

  1. ^ Statistiche nella prima divisione belga, su users.skynet.be. URL consultato il 17 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  2. ^ Scheda calciatore Museo Vicenza Calcio, su museovicenzacalcio1902.net (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica