Alfredo Ravasco
orafo, gioielliere e scultore italiano
Alfredo Ravasco (Genova, 1873 – Ghiffa, 3 novembre 1958) è stato un orafo, gioielliere e scultore italiano nonché argentiere.
Biografia modifica
Studiò a Brera e apprese l'arte dell'oreficeria facendo l'artigiano in varie città italiane e straniere. Lasciò opere di valore artistico elaborando pure malachite, lapislazzuli, onice, agata, corallo.[1][2].
Opere modifica
- tiara di Pio XI
- scrigni e teche per chiesa di San Lorenzo in Palatio ad Sancta Sanctorum di Roma
- restauro dell'altare d'oro di Vuolvinio in basilica di Sant'Ambrogio di Milano
- bastone del comando di Benito Mussolini;
- teca con capelli di Lucrezia Borgia in Pinacoteca Ambrosiana
Note modifica
Bibliografia modifica
I testi sono elencati in ordine cronologico
- Raffaele Calzini Alfredo Ravasco, Edizione della Galleria Pesàro, 1922 [1]
- autori vari Gioielli d'arte di Alfredo Ravasco , pubblicato dal Consiglio degli orfanotrofi e del pio albergo Trivulzio, 1961 [2]
- M. Mosco, Art of jewelry and artists' jewels in the 20th century, Giunti, 2001 [3]
- Paola Venturelli Alfredo Ravasco, Skira editore, 2003 [4]
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfredo Ravasco
Collegamenti esterni modifica
- case museo Milano foto e descrizione di un centrotavola elaborato da corallo, lapislazzuli e agata
Controllo di autorità | VIAF (EN) 67529306 · ISNI (EN) 0000 0000 4989 7067 · LCCN (EN) no2006066033 · GND (DE) 128832991 |
---|