Algoritmo quantistico di stima della fase

L'algoritmo quantistico di stima della fase (in inglese: quantum phase estimation algorithm), è un algoritmo quantistico per la stima della fase (o di un autovalore) di un autovettore di un operatore unitario. Più precisamente, data una matrice unitaria e uno stato quantico tale che , l'algoritmo stima il valore di con alta probabilità entro un errore , usando qubit (senza contare quelli usati per codificare lo stato dell'autovettore) e operazioni U controllate.

La stima della fase è usata frequentemente come subroutine in altri algoritmi quantistici, come l'algoritmo di Shor[1] e l'algoritmo quantistico per sistemi di equazioni lineari.

Il problema modifica

Sia U un operatore unitario che agisce su m qubit con un autovettore   tale che  .

Bisogna trovare l'autovalore  di  , che in questo caso è equivalente a stimare la fase  , a un livello finito di precisione. Si può scrivere l'autovalore nella forma   perché U è un operatore unitario su uno spazio vettoriale complesso, così gli autovalori devono essere numeri complessi con valore assoluto 1.

L'algoritmo modifica

 
Circuito quantistico per la stima della fase

Impostazione modifica

L'input consiste di due registri (due parti): gli   qubit superiori costituiscono il primo registro, e gli   qubit inferiori costituiscono il secondo registro.

Sovrapposizione modifica

Lo stato iniziale del sistema è:

 

Dopo aver applicato la porta di Hadamard a n bit   sul primo registro, lo stato diventa

 .

Operazioni unitarie controllate modifica

Sia   un operatore unitario con autovettore   tale che   perciò

 .

  è una porta U controllata che applica l'operatore   sul secondo registro se e solo se il suo bit di controllo corrispondente (del primo registro) è  .

Assumendo per semplicità che le porte controllate siano applicate sequenzialmente, dopo aver applicato  all'  -esimo qubit del primo registro e al secondo registro, lo stato diventa

  

dove si usa:

 

Dopo aver applicato tutte le restanti   operazioni controllate   con   come visto in figura, lo stato del primo registro può essere descritto come

 

dove   denota la rappresentazione binaria di  , cioè la  -esima base computazionale, e lo stato del secondo registro è lasciato invariato in  .

Applicare la trasformata di Fourier quantistica inversa modifica

Applicare la trasformata di Fourier quantistica inversa su

 

porta a

 

Lo stato complessivo dei due registri è

 

Si può approssimare il valore di   arrotondando   all'intero più vicino. Ciò significa che   dove   è l'intero più vicino a   e la differenza   soddisfa  .

Possiamo ora scrivere lo stato del primo e del secondo registro nel modo seguente:

 

Misura modifica

Effettuando una misura nella base computazionale sul primo registro dà il risultato   con probabilità

 

Per   l'approssimazione è precisa, perciò   e   In questo caso, si può sempre misurare il valore preciso della fase.[2][3] Lo stato del sistema dopo la misura è  .[1]

Per   siccome   l'algoritmo produce il risultato corretto con probabilità  . Si dimostra questo come segue:[2][3]

 

Questo risultato mostra che si misurerà la miglior stima di   con alta probabilità. Incrementando il numero di qubit di   e ignorando quegli ultimi qubit si può incrementare la probabilità a  .[3]

Note modifica

  1. ^ a b Michael A. Nielsen e Isaac L. Chuang, Quantum computation and quantum information, ristampa, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 2001, ISBN 978-0521635035.
  2. ^ a b Guiliano Benenti, Giulio Casati e Giuliano Strini, Principles of quantum computation and information, ristampa, New Jersey, World Scientific, 2004, ISBN 978-9812388582.
  3. ^ a b c R. Cleve, A. Ekert e C. Macchiavello, Quantum algorithms revisited, in Proceedings of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences, vol. 454, n. 1969, 8 January 1998, Bibcode:1998RSPSA.454..339C, DOI:10.1098/rspa.1998.0164, arXiv:quant-ph/9708016.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica