Le Alpi del Monviso (dette anche Alpi Cozie meridionali) sono una sottosezione[1] delle Alpi Cozie, di cui costituiscono la parte più meridionale dal colle della Maddalena fino al colle della Croce, prendendo il nome dal Monviso, la vetta più alta e caratteristica della sezione.

Alpi del Monviso
Le Alpi del Monviso all'interno delle Alpi Cozie
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Francia Francia
Catena principaleAlpi Cozie (nelle Alpi)
Cima più elevataMonviso (3.841 m s.l.m.)
Massicci principaliGruppo del Chambeyron in senso ampio
Catena del Parpaillon
Gruppo del Monviso in senso ampio

Delimitazione modifica

Confinano:

Ruotando in senso orario i limiti geografici sono: Colle della Maddalena, torrente Ubayette, Valle dell'Ubaye, Lago di Serre-Ponçon, fiume Durance, torrente Guil, Colle della Croce, Val Pellice, Pianura Padana, Saluzzo, Cuneo, Valle Stura di Demonte, Colle della Maddalena.

Suddivisione modifica

 
Versante ovest del Monviso.
 
Auguille de Cambeyron
 
Brec de Chambeyron
 
Pic de la Font Sancte
 
Visolotto
 
Cima Mongioia
 
Monte Salza
 
Monte Aiguillette
 
Pan di Zucchero e Pic d'Asti
 
Punta Gastaldi
 
Buc de Nubiera
 
Tête de l'Homme

Secondo la SOIUSA le Alpi del Monviso sono a loro volta suddivise in tre supergruppi, nove gruppi e 22 sottogruppi[2]:

  • Gruppo del Chambeyron in senso ampio (A)[3]
    • Gruppo del Chambeyron propriamente detto (A.1)
      • Cresta del Monte Oronaye (A.1.a)
      • Cresta Monte Sautron-Monte Chambeyron (A.1.b)
      • Cresta dell'Aiguille de Chambeyron (A.1.c)
    • Gruppo dell'Oserot (A.2)
      • Sottogruppo dell'Oserot (A.2.a)
        • Costiera Scaletta-Oserot (A.2.a/a)
        • Costiera Casorso-Rocca di Cairi (A.2.a/b)
        • Costiera Monte Giordano-Becco Nero (A.2.a/c)
      • Sottogruppo della Meja (A.2.b)
        • Nodo della Rocca la Meja (A.2.b/a)
        • Costiera della Bianca (A.2.b/b)
        • Costiera Tempesta-Tibert (A.2.b/c)
        • Costiera Parvo-Viridio (A.2.b/d)
        • Costiera Salè-Nebius (A.2.b/e)
    • Gruppo del Mongioia (A.3)
      • Costiera del Mongioia (A.3.a)
      • Costiera Roc della Niera-Péouvou (A.3.b)
    • Gruppo della Marchisa (A.4)
      • Costiera del Monte Albrage (A.4.a)
      • Costiera Faraut-Sebolet (A.4.b)
      • Costiera della Marchisa (A.4.c)
      • Costiera del Pelvo d'Elva (A.4.d)
  • Catena del Parpaillon (B)
    • Massiccio della Font Sancte (B.5)
      • Gruppo Foncte Sancte-Heuvières (B.5.a)
      • Gruppo Houerts-Pneyron (B.5.b)
    • Massiccio Parpaillon-Grand Bérard (B.6)
      • Gruppo del Parpaillon (B.6.a)
      • Gruppo del Grand Bérard (B.6.b)
      • Catena Aupillon-Pouzenc (B.6.c)
  • Gruppo del Monviso in senso ampio (C)[4]
    • Gruppo dell'Aiguillette (C.7)
      • Sottogruppo Pan di Zucchero-Grand Queyras (C.7.a)
      • Sottogruppo Pic d'Asti-Monte Aiguillette (C.7.b)
    • Gruppo del Monviso p.d.(C.8)
      • Nodo del Monte Viso (C.8.a)
      • Costiera Lobbie-Rasciassa-Garitta Nuova (C.8.b)
    • Gruppo Granero-Frioland (C.9)
      • Sottogruppo del Monte Granero (C.9.a)
      • Costiera Sea Bianca-Frioland (C.9.b)

Il supergruppo Gruppo del Monviso in senso ampio raccoglie la parte delle Alpi del Monviso a nord della Valle Varaita e del Colle dell'Agnello. Il supergruppo Catena del Parpaillon raccoglie le montagne ad occidente del Col Tronchet tra la Valle dell'Ubaye e la valle del Guil. Infine il supergruppo Gruppo del Chambeyron in senso ampio raccoglie la parte restante delle Alpi del Monviso.

Vette modifica

Le vette principali delle Alpi del Monviso sono:

Note modifica

  1. ^ In accordo con le definizioni della SOIUSA.
  2. ^ Tra parentesi viene riportato il codice della SOIUSA dei supergruppi, gruppi e sottogruppi.
  3. ^ Questo supergruppo viene anche detto Catena Chamberyon-Mongioia-Marchisa oppure Massiccio dello Chambeyron.
  4. ^ Il supergruppo viene anche detto Catena Aiguillette-Monviso-Granero.

Bibliografia modifica

  • Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.
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