Altun Kupri (in arabo التون كوبري?,[1] in turco Altınköprü "Ponte d'oro"[2] in curdo پردێ,Pirdê[3][4]) è una città nel Governatorato di Kirkuk, in Iraq. I suoi abitanti sono prevalentemente turcomanni, con una minoranza di arabi e curdi.[5][6][7] Si trova sulle rive del Piccolo Zab e sulla strada Erbil - Kirkuk.[8][9] La città è descritta come avente un "significato strategico intrinseco" ed è disputata.[10][11]

Altun Kupri
distretto
Altun Kupri – Veduta
Altun Kupri – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Iraq Iraq
GovernatoratoGovernatorato di Kirkuk
Territorio
Coordinate35°45′12″N 44°08′37″E / 35.753333°N 44.143611°E35.753333; 44.143611 (Altun Kupri)
Altitudine284 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Iraq
Altun Kupri
Altun Kupri
Una mappa del Turkmeneli su un monumento ad Altun Kupri

Etimologia modifica

Esistono diverse teorie sul nome della città. Alcuni credono che "Ponte d'oro" si riferisca a una donna turca o curda con quel nome, mentre altri credono che si riferisca alle colorate carovane che passavano per la città e al suo ponte nel loro cammino tra Mosul e Baghdad.[12]

Storia modifica

Il sultano ottomano Murad IV costruì due ponti nella città che le fecero guadagnare importanza. Nota per i suoi paesaggi, venne visitata da molti viaggiatori europei.[12]

Altun Kupri ospitava circa 400-500 famiglie entro la fine del XVIII secolo. Mirza Abu Taleb Khan visitò la città nel 1799, descrivendola come un grande villaggio con una popolazione mista curda e turkmena impegnata nell'agricoltura. Era inoltre un centro commerciale tra il Kurdistan e Baghdad per fichi, uva e altri prodotti agricoli. Nel 1906 la città contava 4 000 abitanti.[13] Gli ottomani distrussero i famosi ponti in pietra della città nel 1918 e li sostituirono con moderne costruzioni in acciaio.[12]

Nel 1925 la popolazione della città era prevalentemente turkmena.[14]

La città ha sperimentato l'arabizzazione durante l'era di Saddam e una maggiore militarizzazione per contrastare la diffusione delle attività nazionaliste curde verso Kirkuk.[15]

Più di un centinaio di civili turkmeni sono stati uccisi nel massacro di Altun Köpru del 1991 durante la Guerra del Golfo dall'esercito iracheno.[16]

Comunità curda modifica

I curdi costituivano il 70% della popolazione nel 1947, mentre quel numero è sceso al 50% nel 1957. Nel 1965, la percentuale dei curdi scese ulteriormente al 25,7%, ma aumentò di nuovo al 75,6% nel 1977.[17] Nelle elezioni parlamentari del dicembre 2005, l'Alleanza patriottica democratica del Kurdistan ha ricevuto l'80% dei voti nel sottodistretto di Altun Kupri.[18]

Note modifica

  1. ^ تركمان العراق يحييون الذكرى الـ28 لمجزرة "ألتون كوبري", in Anadolu Agency, 28 marzo 2019. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  2. ^ (EN) Christina Blackie, Geographical Etymology: A Dictionary of Place-names Giving Their Derivations, John Murray, 1º gennaio 1887.
  3. ^ (KU) ناحیەی پردێ جارێكی دیكە ئاگر لە دەغڵودانی جوتیاران بەربوو. URL consultato il 21 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2019).
  4. ^ (KU) Pêşmerge: Li Pirdê pêşmergeyan êrîşên dagirkeran têk şikandin, in Rûpela nû, 20 ottobre 2018. URL consultato il 21 dicembre 2019.
  5. ^ Clashes between Kurdish and Iraqi forces near Erbil, in The National News, 20 ottobre 2017. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  6. ^ Iraq after ISIL: Kirkuk, su gppi.net. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  7. ^ [1]
  8. ^ Library of Congress, https://www.loc.gov/maps/?all=true&fa=location:iran%7Clocation:little+zab+river+watershed&q=iraq. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  9. ^ Kirkuk – Erbil road re-opens days after bridge maintenance, in Kurdistan24, 8 aprile 2019. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  10. ^ Report: Altun Kupri town seized from Kurdish Peshmerga, in Al Jazeera, 20 ottobre 2017. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  11. ^ Michael Knights, Kirkuk in Transition Confidence Building in Northern Iraq (PDF), Policy Focus, 2010, p. xi. URL consultato il 26 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2020).
  12. ^ a b c S.H. Longrigg, Alti̊̊n (Altūn) Köprü, in Encyclopaedia of Islam, Second Edition, DOI:10.1163/1573-3912_islam_SIM_0568.
  13. ^ Rasoul Muhammed Rasoul, History of Kirkuk from the Beginning of the Nineteenth Century until Becoming Part of the Iraqi Monarchy in 1925 (PDF), University of Erfurt, 2017, pp. 6–7.
  14. ^ biblio-archive.unog.ch, https://biblio-archive.unog.ch/Dateien/CouncilMSD/C-400-M-147-1925-VII_BI.pdf.
  15. ^ Michael Knights, Kirkuk in Transition Confidence Building in Northern Iraq (PDF), Policy Focus, 2010, p. 9. URL consultato il 26 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2020).
  16. ^ 28 years on, Iraq's Kirkuk remembers Turkmen massacre, in Anadolu Agency, 27 marzo 2019. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  17. ^ Mohammad Ihsan, Administrative Changes in Kirkuk and Disputed Areas in Iraq 1968-2003, pp. 24–25.
  18. ^ Iraq's disputed territories (PDF), su files.ethz.ch. URL consultato il 24 ottobre 2020.

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