Altynai Asylmuratova

ballerina russa

Altynai Abduakhimkyzy Asylmuratova (in kazako Алтынай Абдуахимқызы Асылмұратова?; Almaty, 1º gennaio 1961) è un'ex ballerina e direttrice artistica kazaka.

Altynai Abduakhimkyzy Asylmuratova

Biografia modifica

Nata in una famiglia di ballerini, Altynai Asylmuratova ha studiato danza all'Accademia di danza Vaganova. Dopo il diploma, nel 1980 si è unita alla compagnia del Balletto Mariinskij (all'epoca balletto Kirov), di cui è stata solista per sette anni e poi prima ballerina per dodici dal 1987 al 1999. Nella compagnia ha danzato tutti i principali ruoli femminili del repertorio, tra cui Manon ne L'histoire de Manon, Odette ed Odile ne Il lago dei cigni, Kitri in Don Chisciotte, Nikiya ne La Bayadère, Aegina in Spartak, Medora ne Le Corsaire, Giulietta in Romeo e Giulietta, Masha ne Lo schiaccianoci, Tersicore nell'Apollo e Giselle nell'omonimo balletto.[1] Nel 1983 è stata inignita del titolo di artista del popolo della Federazione Russa.

Nonostante gran parte della sua carriera come ballerina si sia svolta nell'Unione Sovietica, Asylmuratova ha ottenuto il successo anche sulle scene dell'Europa occidentale grazie alle sue numerose esibizioni come ospite in compagnie prestigiose.[2] Tra il 1989 e il 1993 ha ballato regolarmente con il Royal Ballet, danzando, tra gli altri, i ruoli da protagonista nella Giselle di Peter Wright, nella Raymonda di Rudol'f Nureev e nella Manon e Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan.[3] Ha ottenuto grandi plausi di critica per la sua Odette e Odille nel Lago dei cigni, tanto da ottenere una candidatura al Laurence Olivier Award per l'eccellenza nella danza nel 1988. Per il balletto dell'Opéra di Parigi è stata Nikiya e ancora una volta Odette ed Odile negli allestimenti de La Bayadère e Il lago dei cigni coreografati da Nureev, mentre con il Ballet National de Marseille è stata un'apprezzata protagonista in Coppélia e Carmen.

Nel 1999, al culmine della sua carriera, ha dato l'addio alle scene per diventare maestra di balletto all'Accademia di danza Vaganova; l'anno successivo è stata promossa a direttrice artistica dell'accademia e ha ricoperto la carica ininterrottamente fino al 2013, quando è stata costretta a dimettersi dopo che il Ministero della cultura aveva nominato Nik'oloz Tsisk'aridze rettore dell'istituto.[4] Durante i suoi anni come direttrice dell'Accademia ha fatto anche da giurata per il Prix Benois de la Danse (nel 2002 e nel 2012) e del Prix de Lausanne (2003). Dal 2015 è la direttrice artistica del balletto dell'Astana Opera.[5]

Onorificenze modifica

«Per i grandi servizi nello sviluppo della cultura e dell'arte nazionale e i numerosi anni di attività proficua»
— 15 novembre 2013

Note modifica

  1. ^ (EN) Marcia B. Siegel, Mirrors and Scrims: The Life and Afterlife of Ballet, Wesleyan University Press, 1º marzo 2011, ISBN 978-0-8195-7113-7. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  2. ^ (EN) Debra Craine e Judith Mackrell, The Oxford Dictionary of Dance, OUP Oxford, 19 agosto 2010, p. 295, ISBN 978-0-19-956344-9. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) Zoë Anderson, The Royal Ballet: 75 Years, Faber & Faber, 17 febbraio 2011, ISBN 978-0-571-26090-4. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) Barbara Newman, Never Far from Dancing: Ballet artists in new roles, Routledge, 26 aprile 2016, p. 197, ISBN 978-1-317-32551-2. URL consultato il 16 gennaio 2022.
  5. ^ (EN) Saltanat Boteu in Culture on 17 June 2019, Astana Opera premieres Giselle, su The Astana Times, 17 giugno 2019. URL consultato il 16 gennaio 2022.

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