Amanita mairei
Amanita mairei Foley, 1949 è un basidiomicete della famiglia delle Amanitaceae[1].
Amanita mairei | |
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A. mairei | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Amanitaceae |
Genere | Amanita |
Specie | A. mairei |
Nomenclatura binomiale | |
Amanita mairei Foley, 1949 | |
Sinonimi | |
Amanita crassipes |
Descrizione della specie modifica
Cappello modifica
Striato al bordo, con umbone; cuticola di color grigio, non ha mai un aspetto metallico[2], molto spesso coperta da resti della volva[2][3].
Lamelle modifica
Fitte, da libere ad adnate, bianche.[2]
Gambo modifica
Colore dal bianco al grigio, cavo, anello assente.[3]
Volva modifica
Carne modifica
Spore modifica
Sporata bianca.[3] Le spore misurano (9.5-) 11.0 - 14.0 (-17.5) × (6.6-) 7.1 - 10.0 (-11.5) µm e sono di forma da vagamente ellissoide ad ellissoide , ad allungata [2], inamiloidi.[2][4]
Distribuzione e habitat modifica
Estate-autunno, in boschi di latifoglie e conifere.
Commestibilità modifica
Velenoso da crudo, cotto diventa un ottimo fungo commestibile. [4][3]
Specie simili modifica
- Amanita vaginata var. alba (velenoso da crudo, ottimo da cotto), per il colore argenteo del cappello.
- Amanita phalloides var. alba (mortale).
Etimologia modifica
Dal greco greco Ἀμανὶτης (Amanitos) = 'fungo del monte Amano' e mairei, in onore del botanico Renè Maire[4].
Note modifica
- ^ (EN) Amanita mairei, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
- ^ a b c d e f Amanita mairei - Amanitaceae.org - Taxonomy and Morphology of Amanita and Limacella, su amanitaceae.org. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ a b c d e f g Funghi: Amanita mairei, su agraria.org. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ a b c Amanita mairei Foley 1949, su funghiitaliani.it. URL consultato il 9 gennaio 2023.
Altri progetti modifica
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