Amarantine

album di Enya del 2005

Amarantine è il sesto album in studio della musicista e cantante irlandese Enya, pubblicato il 18 novembre 2005 dalla Warner Music. L'album ha venduto più di 6 milioni di copie e si è aggiudicato un Grammy Award nella categoria Best New Age Album nel 2007.[24]

Amarantine
album in studio
ArtistaEnya
Pubblicazione18 novembre 2005
Durata45:35
Tracce12
GenereNew age
EtichettaWarner Music
ProduttoreNicky Ryan
RegistrazioneAigle Studios
(2003-2005)
NoteGrammy Award Migliore album new age 2007
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Brasile Brasile[1]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Messico Messico[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[4]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[5]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 40 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[7]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[8]
(vendite: 30 000+[9])
Bandiera dell'Europa Europa[10]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Francia Francia[11]
(vendite: 300 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[12]
(vendite: 400 000+)
Bandiera del Giappone Giappone (2)[13]
(vendite: 500 000+[14])
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[15]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[16]
(vendite: 120 000+)

Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[17]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[18]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[19]
(vendite: 1 345 000+[20])
Bandiera della Svizzera Svizzera (2)[21]
(vendite: 80 000+[22])
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[23]
(vendite: 10 000+)

Enya - cronologia
Album precedente
(2000)
Album successivo
(2008)

Il Disco modifica

Descrizione modifica

Una delle peculiarità di Amarantine è la presenza di tracce cantate in diverse lingue: l'inglese, il giapponese (usata nella sola Sumiregusa, una canzone ispirata ad un haiku del poeta giapponese Basho)[25] e il Loxian, una lingua inventata da Roma Ryan (presente in Less Than a Pearl, The River Signs, e Water Shows the Hidden Heart).[26] A differenza degli altri album pubblicati da Enya, Amarantine è caratterizzato da molti meno momenti strumentali (l'unica traccia non cantata è Drifting).

Amarantine Special Christmas Edition modifica

Nel mese di dicembre del 2006, venne pubblicata un'edizione ampliata dell'album intitolata Amarantine Special Christmas Edition. Oltre a presentare l'intero Amarantine, questa pubblicazione include un secondo CD contenente quattro tracce: due inediti e due classici natalizi reinterpretati dalla cantante.

Tracce modifica

Testi di Roma Ryan, musiche di Enya.

  1. Less Than a Pearl• – 3:44
  2. Amarantine – 3:13
  3. It's in the Rain – 4:08
  4. If I Could Be Where You Are – 4:01
  5. The River Sings• – 2:49
  6. Long Long Journey – 3:17
  7. Sumiregusa – 4:42
  8. Someone Said Goodbye – 4:02
  9. A Moment Lost – 3:08
  10. Drifting – 4:12
  11. Amid the Falling Snow – 3:38
  12. Water Shows the Hidden Heart• – 4:39

Brani inclusi nel secondo compact disc di Amarantine Special Christmas Edition modifica

  1. Adeste Fideles – 3:58
  2. The Magic of the Night – 3:34
  3. We Wish You a Merry Christmas – 3:40
  4. Christmas Secrets – 3:47
  • brani cantati in Loxian, lingua creata dalla paroliera Roma Ryan ispirata alla lingua elfica di Tolkien.

Singoli Estratti modifica

Successo modifica

L'album negli Stati Uniti ha venduto 178 000 copie nella prima settimana, 116.000 nella seconda, 139.000 nella terza e 147.000 nella quarta.[27][28][29][30]

Piazzamenti in classifica modifica

Paese Posizione
Mondo[31] 3
Europa[32] 3
Australia[33] 13
Austria[34] 4
Belgio (Vallonia)[35] 1
Belgio (Fiandre)[36] 2
Canada[32] 4
Danimarca[37] 7
Finlandia[38] 22
Francia[39] 5
Giappone[40] 2
Regno Unito[41] 8
Irlanda[42] 15
Italia[43] 8
Messico[44] 15
Nuova Zelanda[45] 10
Norvegia[46] 13
Paesi Bassi[47] 5
Polonia[48] 5
Portogallo[49] 5
Repubblica Ceca[50] 4
Spagna[51] 9
Svezia[52] 4
Svizzera[53] 3
Germania[54] 3
Ungheria[55] 7
Billboard 200[32] 6
Billboard New Age Albums[32] 1
Billboard Digital Albums[32] 8

Classifiche di fine anno modifica

Paese (Anno) Posizione
Australia (2005)[56] 91
Australia (2006)[57] 84
Austria (2005)[58] 59
Austria (2006)[59] 28
Italia (2005)[60] 37
Italia (2006)[61] 68
Messico (2006)[44] 99
Regno Unito[62] 69
Spagna (2005)[63] 49
Svizzera (2006)[64] 10

Certificazioni e Vendite modifica

Paese
(Certificante)
Certificazione Vendite
Paesi Bassi (NVPI) Platino[65] 80 000+
Portogallo (AFP) Platino[66] 20 000+
Argentina (CAPIF) Oro[67] 20 000+
Danimarca (IFPI) Oro[68]
Messico (AMPROFON) Oro[69] 50 000+[70]
Polonia (ZPAV) Oro[71]
Spagna (PROMUSICAE) Oro[72]
Svezia (IFPI) Oro[73]
Ungheria (MHAHSZ) Oro[74]
Continente
(Certificante)
Certificazione Vendite
Europa (IFPI) Platino[75] 1 000 000+

Note modifica

  1. ^ (PT) Enya – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  2. ^ (DA) Album Top-40 - Uge 52 - 2005, su hitlisten.nu, Hitlisterne.NU. URL consultato il 28 marzo 2023.
  3. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 dicembre 2022. Digitare "Amarantine" in "Título".
  4. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
  5. ^ (PT) Top 30 Artistas - Semana 50 de 2005, su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 30 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2010).
  6. ^ (ES) TOP 100 ALBUMES (Lista de los titulos mas vendidos del 19.12.05 al 25.12.05) (PDF), su promusicae.es, Promusicae. URL consultato l'8 settembre 2013.
  7. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2005 Albums, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  8. ^ (DE) GOUD EN PLATINA, Albums - 2006, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato l'11 settembre 2013.
  9. ^ (DE) Disques d'or - de platine, su belgianentertainment.be, Belgian Entertainment Association. URL consultato l'11 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  10. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2005, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 21 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  11. ^ (FR) Enya - Amarantine – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 20 dicembre 2022.
  12. ^ (DE) Enya – Amarantine – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  13. ^ Certificazioni settembre 2006, su translate.google.it, RIAJ. URL consultato l'8 settembre 2013. Tradotto per mezzo di Google Traduttore.
  14. ^ Criteri di certificazione, su translate.google.it, RIAJ. URL consultato l'8 settembre 2013. Tradotto per mezzo di Google Traduttore.
  15. ^ (EN) 2005 Certification Award - Platinum, su irishcharts.ie, IRMA. URL consultato l'11 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  16. ^ Le cifre di vendita - 2006 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 14 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  17. ^ (EN) The Official NZ Music Charts - Chart Archive, 30 January 2006, su nztop40.co.nz. URL consultato il 19 dicembre 2015.
  18. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato l'8 settembre 2013. Inserire Enya nel campo Keywords, quindi premere Search.
  19. ^ (EN) RIAA, searchable database: search for Enya, su riaa.com, RIAA. URL consultato l'8 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  20. ^ (EN) Simple Gift, winter comes early for Enya, su books.google.co.kr, Billboard (Google libri). URL consultato l'8 settembre 2013. Dati di vendita dell'album relativi al 2008.
  21. ^ (DE) Awards: search for Amarantine, su swisscharts.com, Hitparade.ch. URL consultato l'8 settembre 2013.
  22. ^ (DE) Awards, su swisscharts.com, Hitparade.ch. URL consultato l'8 settembre 2013.
  23. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2005, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  24. ^ LIVEDAILY (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  25. ^ Enya: Amarantine.
  26. ^ Billboard 26 nov 2005, pag. 55
  27. ^ Vendite Prima settimana in USA, su rollingstone.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2013).
  28. ^ Vendite Seconda settimana in USA [collegamento interrotto], su rollingstone.com.
  29. ^ Vendite Terza settimana in USA, su rollingstone.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2013).
  30. ^ Vendite Quarta settimana in USA, su rollingstone.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2016).
  31. ^ Posizione Raggiunta nella Classifica Mondiale, su mediatraffic.de.
  32. ^ a b c d e Andamento nella Classifica Billboard, su billboard.com.
  33. ^ Andamento nella Classifica Australiana, su australian-charts.com.
  34. ^ Andamento nella Classifica Austriaca, su austriancharts.at.
  35. ^ Andamento nella Classifica in Vallonia, su ultratop.be.
  36. ^ Andamento nella Classifica nelle Fiandre, su ultratop.be.
  37. ^ Andamento nella Classifica Danese, su danishcharts.com. URL consultato il 1º gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2014).
  38. ^ Andamento nella Classifica Finlandese, su finnishcharts.com.
  39. ^ Andamento nella Classifica Francese, su lescharts.com.
  40. ^ Amarantine Secondo nella classifica Giapponese, su translate.google.com.
  41. ^ Andamento nella Classifica Inglese, su chartstats.com.
  42. ^ Amarantine Quindicesimo nella classifica Irlandese, su acharts.us.
  43. ^ Andamento nella Classifica Italiana, su italiancharts.com.
  44. ^ a b Classifica Messicana di fine anno (PDF), su amprofon.com.mx (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2012).
  45. ^ Andamento nella Classifica Neozelandese, su charts.org.nz. URL consultato il 1º gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  46. ^ Andamento nella Classifica Norvegese, su norwegiancharts.com.
  47. ^ Andamento nella Classifica Olandese, su dutchcharts.nl.
  48. ^ Amarantine Quinto nella classifica Polacca, su olis.onyx.pl.
  49. ^ Andamento nella Classifica Portoghese, su portuguesecharts.com.
  50. ^ Ricerca Classifica Repubblica Ceca, su ifpicr.cz.
  51. ^ Andamento nella Classifica Spagnola, su spanishcharts.com.
  52. ^ Andamento nella Classifica Svedese, su swedishcharts.com.
  53. ^ Andamento nella Classifica Svizzera, su hitparade.ch.
  54. ^ Andamento nella Classifica Tedesca, su musicline.de. URL consultato il 5 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2016).
  55. ^ Amarantine Settimo nella classifica Ungherese [collegamento interrotto], su mahasz.hu.
  56. ^ Classifica australiana di fine anno del 2005, su aria.com.au.
  57. ^ Classifica australiana di fine anno del 2006, su aria.com.au.
  58. ^ Classifica austriaca di fine anno del 2005, su austriancharts.at.
  59. ^ Classifica austriaca di fine anno del 2006, su austriancharts.at.
  60. ^ Classifica italiana di fine anno del 2005, su fimi.it (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2012).
  61. ^ Classifica italiana di fine anno del 2006, su fimi.it (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  62. ^ Classifica Inglese di fine 2005 (PDF), su ukchartsplus.co.uk.
  63. ^ Classifica spagnola di fine anno del 2005 (PDF), su promusicae.es (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2011).
  64. ^ Classifica svizzera di fine anno del 2006, su hitparade.ch.
  65. ^ Certificazione NVPI, su nvpi.nl. URL consultato il 27 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009).
  66. ^ Certificazione Portogallo, su artistas-espectaculos.com (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2011). nella sesta settimana del 2006
  67. ^ Certificazione CAPIF, su capif.org.ar. URL consultato il 30 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  68. ^ Certificazione IFPI Danimarca, su ifpi.dk. URL consultato il 29 agosto 2010 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2007).
  69. ^ Certificazione AMPROFON, su amprofon.com.mx. URL consultato il 30 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2013).
  70. ^ (ES) Criterios para las Certificaciones, su amprofon.com.mx, AMPROFON. URL consultato il 24 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2015).
  71. ^ Certificazione ZPAV, su zpav.pl (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).
  72. ^ Certificazione PROMUSICAE (PDF), su promusicae.es.
  73. ^ Certificazione IFPI Svezia, su hitlistan.se.
  74. ^ Certificazione MAHASZ, su mahasz.hu.
  75. ^ Lista Certificazioni Europea, su ifpi.org. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

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