Andrographis paniculata

Andrographis paniculata (Burm.f.) Wall. ex Nees è una pianta erbacea annuale della famiglia Acanthaceae, originaria dell'India e dello Sri Lanka.[1]

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Andrographis paniculata
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Ordine Lamiales
Famiglia Acanthaceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Scrophulariales
Famiglia Acanthaceae
Genere Andrographis
Specie A. paniculata
Nomenclatura binomiale
Andrographis paniculata
(Burm.f.) Wall. ex Nees

È ampiamente coltivata nel sud e nel sud-est asiatico, dove le foglie e le radici vengono tradizionalmente usate per trattare le infezioni e alcune malattie. La pianta intera è utilizzata anche per scopi medici.[2]

Etimologia modifica

Andrographis paniculata è un'erba annuale dal portamento eretto di sapore estremamente amaro in tutte le sue parti. La pianta è conosciuta nel nord-est dell'India come Maha-Tikta, letteralmente "re dell'amaro", ed conosciuto con vari nomi vernacolari. Come un'erba ayurvedica è conosciuta come Kalmegh o Kalamegha, che significa "nuvola nera". È anche nota come Nila-Vembu, che significa "neem della terra", in quanto la pianta, pur essendo una piccola essenza annuale, ha un forte sapore amaro come quello del grande albero del Neem (Azadirachta indica). In Malesia, è noto come Hempedu Bumi, che letteralmente significa "bile di terra" in quanto è una delle piante più amare che vengono utilizzate nella medicina tradizionale.

Descrizione modifica

Andrographis paniculata cresce eretta fino ad un'altezza di 30–110 cm in luoghi umidi e ombreggiati. Il fusto sottile è verde scuro, squadrato in sezione trasversale con solchi longitudinali e ali lungo gli angoli. Le foglie lanceolate hanno lame senza pelo che misurano fino a 8 cm  di lunghezza e 2,5 cm. I piccoli fiori sono generati come racemi diffusi. Il frutto è una capsula di circa 2 cm di lunghezza e di pochi millimetri di larghezza. Esso contiene molti semi di colore giallo-marrone.

Distribuzione e habitat modifica

A. paniculata è diffusa nei paesi asiatici tropicali, spesso in zone isolate. Si può trovare in una varietà di habitat, come le pianure, colline, coste e zone antropizzate e coltivate, come i bordi delle strade, fattorie e territori in rovina. Le popolazioni native di A. paniculata sono sparse in tutto il sud dell'India e nello Sri Lanka, che forse rappresentano il centro di origine e della diversità delle specie. Quest'erba è una specie introdotta in zone settentrionali dell'India, così come in Giava, Malaysia, Indonesia, nelle Indie Occidentali, e altrove in America. La specie si trova anche a Hong Kong, Thailandia, Brunei, Singapore, e in altre parti dell'Asia, dove può essere nativa o meno. La pianta è oltretutto coltivata in molte zone.

A differenza di altre specie del suo genere, A. paniculata è di facile ritrovo nella maggior parte dei luoghi in India, tra le pianure e le zone collinari fino a 500 m, il che giustifica il suo largo impiego.

In India la principale fonte di piante proviene dall'habitat selvatico. Sotto il nome commerciale Kalmegh ogni anno in media 2 000-5 000 tonnellate di piante vengono scambiate in India.[3]

Coltivazione modifica

Si ottengono migliori risultati se in posizione soleggiata. La semina va fatta nei mesi di maggio e giugno (emisfero nord), mentre le piantine vengono poi trapiantate ad una distanza di 60 cm x 30 cm.

Usi modifica

Medicina tradizionale modifica

Sin dai tempi antichi, A. paniculata è stata utilizzata in sistemi medici tradizionali quali Siddha e l'ayurvedica[4] così come nella medicina tribale indiana. Questa pianta è un importante ingrediente della formulazione polierbale con il nome di "Nilavembu kudineer Choornam" in medicina Siddha.[5]

Secondo il Mayo Clinic Book of Alternative Medicine, "un prodotto specifico (Andrographis combinata con Eleutherococcus senticosus) può ridurre la durata e i sintomi del raffreddore comune." Si riporta anche che "Le donne in gravidanza non dovrebbero usare andrographis perché potrebbe interrompere la gravidanza."[6]

Uso clinico modifica

Una review ha concluso che le prove dell'esistenza di studi clinici controllati supportano l'esistenza di un ruolo per A. paniculata nel trattamento dei sintomi delle infezioni delle vie respiratorie superiori.[7]

Non vi è invece prova della sua efficacia nel trattamento del cancro.[8]

Proprietà modifica

L'Andrografolide è il maggior costituente estratto dalle foglie della pianta ed è un lattone biciclico diterpenoide. Questa molecola dal sapore amaro è stata isolata in forma pura da Gorter nel 1911.[9][10]

Alcuni dei suoi costituenti noti sono:

  • 14-Deossi-11-deidroandrografolide, nella pianta
  • 14-Deossi-11-oxoandrografolide, nella pianta
  • 5-Idrossi-7,8,2',3'-Tetrametossiflavone, nella pianta
  • 5-Idrossi-7,8,2'-Trimetossiflavone, nei tessuti
  • Andrografine, nella radice
  • Andrografolide, nella pianta
  • Neoandrografolide, nella pianta
  • Panicolina, nella radice
  • Paniculide-A, nella pianta
  • Paniculide-B, nella pianta
  • Paniculide-C, nella pianta[11]

Note modifica

  1. ^ GRIN Species Profile, su ars-grin.gov (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2009).
  2. ^ Traded Medicinal Plants Database, su envis.frlht.org.
  3. ^ List of 178 Medicinal Plant Species in high Volume Trade (>100 MT/Year), su nmpb.nic.in (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  4. ^ medicinal properties of bhunimb Nighatu adarsh[page needed]
  5. ^ Siddha Medicine and Clinical Presentation of Dengue Fever at Tertiary Care Hospital of Chennai, Tamil Nadu, India, in International Journal of Advanced Ayurveda, Yoga, Unani, Siddha and Homeopathy, 26 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2016).
  6. ^ 3, in Mayo Clinic Book of Alternative Medicine, second, 2010, p. 47.
  7. ^ Akbar S, Andrographis paniculata: a review of pharmacological activities and clinical effects, in Altern Med Rev, vol. 16, n. 1, 2011, pp. 66-77, PMID 21438648.
  8. ^ Andrographis, su mskcc.org, Memorial Sloan–Kettering Cancer Center, 13 febbraio 2013. URL consultato il agosto 2013.
  9. ^ Chao W-W., Lin B.-F. "Isolation and identification of bioactive compounds in Andrographis paniculata (Chuanxinlian) Chinese Medicine 2010 5 Article Number 17
  10. ^ Hossain MS, Urbi Z, Sule A, Hafizur Rahman KM, Andrographis paniculata (Burm. f.) Wall. ex Nees: a review of ethnobotany, phytochemistry, and pharmacology, in ScientificWorldJournal, vol. 2014, 2014, p. 274905, DOI:10.1155/2014/274905, PMC 4408759, PMID 25950015.
  11. ^ Species Information, su sun.ars-grin.gov:8080, sun.ars-grin.gov. URL consultato il 7 marzo 2008.

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