Anime in gioco

album di Claudio Baglioni del 1997

Anime in gioco è il primo album cover di Claudio Baglioni, pubblicato nel 1997 dalla Columbia.

Anime in gioco
album di cover
ArtistaClaudio Baglioni
Pubblicazione16 maggio 1997
Dischi1 (edizione CD)
2 (edizione LP)
Tracce20
GenerePop rock[1]
EtichettaColumbia Records
ProduttoreClaudio Baglioni
ArrangiamentiClaudio Baglioni, Paolo Gianolio
FormatiCD, Download digitale
NoteRegistrato in seguito alla trasmissione televisiva Anima mia
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (4)[2]
(vendite: 400 000+)
Claudio Baglioni - cronologia
Album precedente
(1996)
Album successivo
(1998)
Logo
Logo del disco Anime in gioco
Logo del disco Anime in gioco
Singoli
  1. Anima mia
    Pubblicato: 1997

Il titolo prende spunto dalla trasmissione televisiva Anima mia, trasmessa su Rai 2 e condotta da Fabio Fazio, nella quale Baglioni era ospite fisso ed ha eseguito tutte le canzoni presenti nel disco, insieme ad altre non pubblicate.[3]

Il disco modifica

L'album rappresenta un'autentica rottura con la precedente discografia del cantautore romano. Non solo prima di allora non aveva inciso nessuna cover, ma in questo album sono presenti numerose canzoni del genere più corrivo, quasi tutte degli anni settanta, che erano l'argomento principale della trasmissione, perlopiù molto lontane dallo stile proprio di Baglioni, per il quale l'artista aveva conquistato il vasto pubblico. La squadra di musicisti che lo accompagna è pressoché immutata, mantenendo dunque il suono dei suoi ultimi lavori.

Molti dei brani vengono interpretati in duetto con altri artisti, che spesso prestano la loro voce all'interno di brani atipici rispetto ai rispettivi standard musicali dei loro repertori.[4] Nel complesso la maggior parte dei brani risente dell'atmosfera semiseria con la quale sono stati ripercorsi dieci anni di storia e di costume, con numerosissime citazioni disseminate qua e là tra gli arrangiamenti, non sempre pertinenti al tema della trasmissione. L'album ha venduto oltre 350 000 copie.[5]

Tracce modifica

Lato A[6]
  1. Ma che musica maestro – 3:11 (testo: Sergio Paolini, Stelio Silvestri – musica: Franco Pisano)
  2. Anima mia – 5:12 (testo: Antonello de Sanctis – musica: Flavio Paulin, Ivano Michetti)
  3. Orzowei – 3:28 (testo: Cesare De Natale, Susan Duncan Smith – musica: Guido De Angelis, Maurizio De Angelis) – con Natalia Estrada
  4. E, la vita la vita – 4:30 (testo: Renato Pozzetto – musica: Enzo Jannacci) – con Enzo Jannacci
  5. Heidi – 5:26 (testo: Christian Bruhn – musica: Christian Bruhn, Franco Migliacci)
Lato B
  1. Chissà se va – 2:48 (testo: Franco Castellano, Giuseppe Moccia – musica: Franco Pisano)
  2. Donna Felicità – 3:09 (testo: Andrea Lo Vecchio, Roberto Vecchioni – musica: Renato Pareti) – con Roberto Vecchioni
  3. O-Ba-Ba-Luu-Ba – 2:52 (testo: Mario Amendola, Franco Castellano, Bruno Corbucci – musica: Franco Pisano)
  4. Pippi Calzelunghe – 3:31 (Jan Johansson, Phersu) – con Riccardo Cocciante
  5. El pueblo unido – 4:14 (testo: Sergio Ortega, Eduardo Corrasco, Quilapayun – musica: Sergio Ortega) – con gli Inti Illimani
Lato C
  1. Felicità ta-ta – 3:00 (testo: Gianni Boncompagni, Dino Verde – musica: Gianni Boncompagni, Paolo Ormi)
  2. Buonasera dottore – 3:34 (testo: Paolo Limiti – musica: Shel Shapiro)
  3. Figli delle stelle – 4:25 (Alan Sorrenti) – con Alan Sorrenti
  4. Sandokan – 3:29 (testo: Cesare De Natale, Susan Duncan Smith, Sergio Sollima – musica: Guido De Angelis, Maurizio De Angelis)
  5. Il nostro concerto – 6:03 (testo: Giorgio Calabrese – musica: Umberto Bindi) – con Orietta Berti
Lato D
  1. Vieni via con me (Taratapunzi-e...) – 3:11 (testo: Marcello Marchesi, Dino Verde – musica: Enrico Simonetti, Pippo Baudo)
  2. Ufo Robot – 3:07 (testo: Luigi Albertelli – musica: Vincenzo Tempera, Ares Tavolazzi)
  3. Canzone intelligente – 3:45 (testo: Aurelio Ponzoni, Renato Pozzetto – musica: Enzo Jannacci) – con i Cugini di Campagna
  4. Na-no Na-no – 4:22 (testo: Luigi Albertelli, Oreste Lionello – musica: Vincenzo Tempera) – con Fabio Fazio
  5. Giù la testa – 3:28 (Ennio Morricone)

I titoli qui riportati sono stati riscritti nel rispettivo titolo originale, correggendo quelli riportati erroneamente sulla copertina del CD.

Formazione modifica

Classifiche modifica

Classifiche settimanali modifica

Classifica (1997) Posizione
Europa[7] 20
Italia[8] 1

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (1997) Posizione
Italia[9] 22

Note modifica

  1. ^ (EN) Anime in Gioco - Claudio Baglioni, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 29 giugno 2016.
  2. ^ Laura Putti, CLAUDIO BAGLIONI INNAMORATO PAZZO DELLA TV, su la Repubblica, 8 novembre 1997. URL consultato il 17 settembre 2019.
  3. ^ Noi, i coristi di Claudio Baglioni, su Corriere della Sera, 3 maggio 1997, p. 32. URL consultato il 10 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2013).
  4. ^ Giacomo Pellicciotti, BAGLIONI: CHE NOIA IL POP DI OGGI, su la Repubblica, 15 maggio 1997. URL consultato il 10 gennaio 2012.
  5. ^ Gloria Pozzi, Baglioni: la tv ha cambiato la mia musica, su Corriere della Sera, 24 settembre 1997, p. 37. URL consultato il 10 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  6. ^ Claudio Baglioni - Anime in gioco, su discografia.dds.it, Discografia Nazionale della Canzone Italiana. URL consultato l'11 gennaio 2012.
  7. ^ (EN) European top 100 albums (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media (Pag.18). URL consultato l'8 ottobre 2020.
  8. ^ Top National Sellers: Italy (PDF), su worldradiohistory.com, Music & Media, p. 19. URL consultato il 25 maggio 2021.
  9. ^ Gli album più venduti del 1997, su hitparadeitalia.it, hit parade italia. URL consultato il 25 maggio 2021.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica