Anthony Ortega

clarinettista, trombonista e musicista statunitense

Anthony Robert Ortega, noto anche come Tony Ortega (Los Angeles, 7 giugno 1928Encinitas, 30 ottobre 2022[1]), è stato un clarinettista, sassofonista e flautista statunitense.

Anthony Ortega
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(Los Angeles)
GenereJazz
Periodo di attività musicale1942 – 2021
Strumentoclarinetto, sassofono, flauto
Etichetta
Gruppi

Biografia modifica

Primi anni modifica

Ortega è nato a Los Angeles. Ha iniziato a suonare il sassofono all'età di 14 anni e ha studiato lo strumento sotto Lloyd Reese.[2] Fu fortemente influenzato e introdotto ai musicisti da suo cugino, Ray Vasquez.[3]

Carriera modifica

Nel 1947 Ortega suonò con Earle Spencer. Dal 1948 al 1951 prestò servizio nell'Esercito degli Stati Uniti. Divenne un membro del gruppo di Lionel Hampton, che fece tournée in Europa, mentre registrò anche con Gigi Gryce, Art Farmer e Milt Buckner, nonché con musicisti norvegesi mentre era ad Oslo nel 1954. Al Penguin jazz club di Oslo incontrò anche la sua futura moglie, la pianista e vibrafonista Mona Ørbeck. Si sposarono l'anno successivo.[2] Al suo ritorno nel sud della California, mise insieme una band e lavorò per un breve periodo a Los Angeles, ma si trasferì a New York nel 1955, suonando con Nat Pierce per due anni. Nel 1958 tornò a Los Angeles, dove lavorò con Paul Bley, Claude Williamson ed i Lighthouse All Stars.

Negli anni sessanta suonò soprattutto nel sud-ovest e in California, e lavorò su colonne sonore come L'uomo del banco dei pegni (1964).[4] Registrò la colonna sonora del film Gloria (1980) con Gena Rowlands. Si può sentire suonare durante il film con Tommy Tedesco alla chitarra.

Ha lavorato con Don Ellis e Gerald Wilson nel 1965 e con Lalo Schifrin nel 1968. Nei primi anni 1970 fece una tournée a livello internazionale con Quincy Jones e continuò a lavorare con Wilson nel 1980. Ha girato e registrato a Parigi diverse volte negli anni '90. Nell'ottobre 2021 si esibiva ancora attivamente al Mr. Peabody a Encinitas, California.[5][6]

Discografia modifica

  • A Man and His Horns (1956)
  • Chamber Music for Moderns con il Nat Pierce Quintet (Coral, 1957)
  • Jazz for Young Moderns (And Old Buzzards, Too) (Bethlehem, 1958?)
  • New Dance (Revelation, 1967)
  • Permutations (Revelation, 1968)
  • A Delanto (Jazz Chronicles, 1976)
  • Rain Dance (Discovery, 1978)
  • On Evidence (Evidence, 1992)
  • Neuf (Evidence, 1996)
  • Bonjour (Harmonia Mundi, 2001)
  • Scattered Clouds (hatOLOGY, 2001)
  • Afternoon in Paris (hatOLOGY, 2007)

Note modifica

  1. ^ (EN) George Varga, Sax great Anthony Ortega dies at 94; from Sinatra to Zappa, he played with them all, su Los Angeles Times, 2 novembre 2022. URL consultato il 28 dicembre 2023.
  2. ^ a b (EN) Anthony Ortega: Encinitas reedman calls himself a ‘lucky man’, in The Coast News, 5 aprile 2012.
  3. ^ (EN) Central Avenue Sounds: Anthony Ortega, su oac.cdlib.org. URL consultato il 1º luglio 2022.
  4. ^ (EN) "Anthony Ortega", in The New Grove Dictionary of Jazz, 2ª ed., Barry Kernfeld.
  5. ^ (EN) Live Jazz Returns in May, su Mr. Peabody's. URL consultato l'8 novembre 2021.
  6. ^ (EN) Tom Meek, About & Out – What's Hot In SoCal Jazz – The Week Of October 18, 2021, su lajazzpicks.com, 18 ottobre 2021. URL consultato l'8 novembre 2021.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN231772152 · ISNI (EN0000 0003 6702 1378 · LCCN (ENno92005220 · GND (DE134853040 · BNF (FRcb14009879c (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no92005220