Antonino Mannino
Antonino Mannino detto Ninone (Carini, 7 dicembre 1939 – Partinico, 26 novembre 2022[1]) è stato un politico italiano.
Antonino Mannino | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 12 luglio 1983 – 22 aprile 1992 |
Legislatura | IX, X |
Gruppo parlamentare | PCI |
Circoscrizione | Sicilia |
Collegio | Palermo |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Italiano |
Titolo di studio | Licenza media superiore |
Biografia modifica
Nel 1961 fu segretario provinciale della FGCI. Dirigente del PCI siciliano, nel 1972 fu segretario del PCI di Palermo e nel 1974 della federazione provinciale. Fu eletto nel 1983 alla Camera dei deputati per il Partito Comunista Italiano nella circoscrizione Palermo-Trapani-Agrigento-Caltanissetta alle elezioni politiche del 1983, raccogliendo 33.026 preferenze[2]. Riconfermato alle politiche del 1987 con 34.321 preferenze[3], restò parlamentare fino al 1992. Quell'anno divenne segretario provinciale del PDS fino al 1993, quando fu eletto sindaco di Carini. conservò tale ruolo fino al dicembre 1997, senza venire riconfermato. Dal 2002 al 2005 fu presidente del "Centro studi Pio La Torre" (di cui fu collaboratore)[4].
Note modifica
- ^ https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/morto-nino-mannino-figura-storica-pci-siciliano/ar-AA14zLoo
- ^ Elezioni della Camera dei Deputati del 26 giugno 1983, in Archivio Storico delle Elezioni. URL consultato il 5 aprile 2011.
- ^ Elezioni della Camera dei Deputati del 14 giugno 1987, in Archivio Storico delle Elezioni. URL consultato il 5 aprile 2011.
- ^ http://lafreccia.go.ilcannocchiale.it/post/757075.html
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonino Mannino
Collegamenti esterni modifica
- Antonino Mannino, su Camera.it - IX legislatura, Parlamento italiano.
- Antonino Mannino, su Camera.it - X legislatura, Parlamento italiano.
- Scheda sull'Assemblea parlamentare dell'Atlantico del Nord [collegamento interrotto], su parlament.ch.