Tonino Domenicali
Tonino Domenicali (Serravalle, 18 febbraio 1936 – Berra, 4 luglio 2002) è stato un ciclista su strada, pistard e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1957 al 1966, fu campione olimpico nell'inseguimento a squadre ai Giochi di Melbourne 1956.
Tonino Domenicali | ||
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Nazionalità | Italia | |
Ciclismo | ||
Specialità | Strada, Pista | |
Termine carriera | 1966 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1957-1958 | Asborno-Fréjus | |
1959 | Fides | |
1960-1961 | Bianchi | |
1962-1963 | Ignis | |
1964-1966 | G.B.C. | |
Nazionale | ||
1956 | Italia | |
Carriera da allenatore | ||
1966-1967 | G.B.C. | |
Palmarès | ||
Giochi olimpici | ||
Oro | Melbourne 1956 | Ins. sq. |
Statistiche aggiornate al febbraio 2011 |
Carriera modifica
Trasferitosi con la famiglia a Milano nel 1945, iniziò la sua carriera ciclistica nel 1952, a 16 anni, vincendo il campionato lombardo su strada con la maglia della "Macallesi". Nel settore "allievi" vinse 32 corse su strada.
Nel 1954 passò alla squadra del Pedale Monzese e vinse la Coppa Adriana, valida per il campionato italiano di inseguimento a squadre. Passò quindi all'Aurora Desio nel 1956, con la quale vinse la medaglia d'oro "Emilio Gardiol" (velocità su pista), il campionato italiano di inseguimento a squadre su strada.[senza fonte]
Ai Giochi della XVI Olimpiade di Melbourne dello stesso anno, vinse la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre su pista con Leandro Faggin, Valentino Gasparella, Franco Gandini e Virginio Pizzali.
Passò quindi alla categoria dei professionisti, gareggiando dal 1957 al 1965 con diverse squadre (Asborno, Ignis, Bianchi e GBC).
Vinse sei corse[senza fonte] (tra cui il "Gran premio Faema" a Chignolo Po, valido come premondiale) e partecipò a tre edizioni del Giro d'Italia.
Nel 1960 stabilì il record dell'ora dietro moto leggere e nel 1963 vinse il campionato italiano Stayers[senza fonte].
Palmarès modifica
Pista modifica
- Giochi olimpici, Inseguimento a squadre
Strada modifica
- Coppa Mostra del Tessile
- Gran Premio Faema-Chignolo Po
Piazzamenti modifica
Grandi giri modifica
Collegamenti esterni modifica
- Tonino Domenicali, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Tonino Domenicali, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Tonino Domenicali, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, FR) Tonino Domenicali, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Tonino Domenicali, su Olympedia.
- (EN) Tonino Domenicali, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Tonino Domenicali, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (IT, EN) Tonino Domenicali, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.