Ara ambiguus

specie di uccello
(Reindirizzamento da Ara ambigua)

L'ara verde (Ara ambiguus Bechstein, 1811) è un pappagallo originario del Centro e Sudamerica diffuso in Nicaragua, Costa Rica, Panama, Colombia ed Ecuador.[2]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ara verde
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdinePsittaciformes
FamigliaPsittacidae
SottofamigliaArinae
GenereAra
SpecieA. ambiguus
Nomenclatura binomiale
Ara ambiguus
(Bechstein, 1811)
Sinonimi

Ara ambigua

Areale

Ne vengono riconosciute due sottospecie allopatriche, quella nominale, diffusa dall'America Centrale alla Colombia settentrionale, e la guayaquilensis, diffusa nell'Ecuador occidentale e, forse, anche nella Colombia sud-occidentale.[3]

Tassonomia

modifica

Il vecchio nome scientifico, A. ambigua, è stato recentemente cambiato nel più corretto A. ambiguus, in accordo col genere.[4]

 
Un maschio di ara verde in una gabbia.

Descrizione

modifica

Con i suoi 85–90 cm di lunghezza e 1,3 kg di peso, l'ara verde è il pappagallo di maggiori dimensioni che si incontra nelle zone in cui vive. Quasi completamente verde, ha la fronte rossastra e la parte inferiore del dorso, il groppone e le penne del lato superiore della coda color azzurro chiaro. La coda è rosso brunastra con l'estremità di un azzurro molto chiaro. La zona glabra della faccia è segnata da linee di piccole piume scure, le quali assumono un colore rossastro nelle femmine e negli esemplari più vecchi.[5]

Conservazione

modifica

L'ara verde si trova in pericolo di estinzione e proprio allo scopo di proteggere questa ed altre specie in Costa Rica è stata proposta l'istituzione di un nuovo Parco Nazionale, quello di Maquenque. Tuttavia già altre zone dell'areale di questo uccello si trovano all'interno di riserve naturali e di altre aree protette.

Avicoltura

modifica

L'ara verde viene allevata come animale da compagnia, ma, pur avendo un temperamento più tranquillo della maggior parte delle altre are, in cattività è rarissima.

  1. ^ (EN) BirdLife International 2016, Ara ambiguus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psittacidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 maggio 2014.
  3. ^ Joseph M. Forshaw, Cooper, William T., Parrots of the World, corrected second edition, David & Charles, Newton Abbot, London, 1981 [1973, 1978], ISBN 0-7153-7698-5.
  4. ^ David, N. and Gosselin, M. 2002. The grammatical gender of avian genera. Bull. Brit. Orn. Club 122: 257-282.
  5. ^ Species factsheet: Ara ambiguus, su birdlife.org, BirdLife International (2008). URL consultato il 24 luglio 2008.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli