Arcidiocesi di Hartford

arcidiocesi della Chiesa cattolica negli Stati Uniti

L'arcidiocesi di Hartford (in latino: Archidioecesis Hartfortiensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica negli Stati Uniti d'America appartenente alla regione ecclesiastica I (CT, MA, ME, NH, RI, VT). Nel 2021 contava 734.240 battezzati su 1.926.810 abitanti. È retta dall'arcivescovo Leonard Paul Blair.

Arcidiocesi di Hartford
Archidioecesis Hartfortiensis
Chiesa latina
Regione episcopaleI (CT, MA, ME, NH, RI, VT)
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Bridgeport, Norwich, Providence
 
Arcivescovo metropolitaLeonard Paul Blair
CoadiutoreChristopher James Coyne
AusiliariJuan Miguel Betancourt, S.E.M.V.[1]
Arcivescovi emeritiDaniel Anthony Cronin,
Henry Joseph Mansell
Presbiteri329, di cui 271 secolari e 58 regolari
2.231 battezzati per presbitero
Religiosi338 uomini, 434 donne
Diaconi207 permanenti
 
Abitanti1.926.810
Battezzati734.240 (38,1% del totale)
StatoStati Uniti d'America
Superficie5.926 km²
Parrocchie130
 
Erezione28 novembre 1843
Ritoromano
CattedraleSan Giuseppe
Indirizzo134 Farmington Avenue, Hartford, CT 06105-3784, USA
Sito webwww.archdioceseofhartford.org
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica negli Stati Uniti d'America
Interno della basilica minore dell'Immacolata Concezione di Waterbury.

Territorio modifica

L'arcidiocesi comprende tre contee del Connecticut, negli Stati Uniti d'America: Hartford, Litchfield e New Haven.

Sede arcivescovile è la città di Hartford, dove si trova la cattedrale di San Giuseppe (Cathedral of St. Joseph). A Waterbury sorge la basilica minore dell'Immacolata Concezione.

Il territorio si estende su 5.926 km² ed è suddiviso in 130 parrocchie.

Provincia ecclesiastica modifica

La provincia ecclesiastica di Hartford, istituita nel 1953, si estende sugli stati del Connecticut e del Rhode Island, e comprende le seguenti suffraganee:

Storia modifica

La diocesi di Hartford fu eretta il 28 novembre 1843 con il breve In suprema di papa Gregorio XVI,[2] ricavandone il territorio dalla diocesi di Boston (oggi arcidiocesi), in seguito a una petizione dello stesso vescovo di Boston, Benedict Joseph Fenwick[3]. La nuova diocesi comprendeva il Connecticut e Rhode Island.

Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Baltimora e contava circa 10 000 fedeli. Il primo vescovo, William Barber Tyler, indirizzò una petizione per chiedere il trasferimento della sede vescovile a Providence,[3] cosa che ottenne in forza del breve Apostolici muneris di papa Pio IX del 4 maggio 1847.[4]

Il 19 luglio 1850 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di New York.

Bernard O'Reilly, secondo vescovo di Hartford, risiedette a Providence. Durante il suo episcopato cercò di difendere i cattolici dal movimento politico del Know Nothing, che intendeva distruggere il cattolicesimo americano. Morì in seguito al naufragio del piroscafo Pacific. Anche il terzo vescovo di Hartford, Francis Patrick MacFarland, risiedette a Providence, finché la diocesi il 16 febbraio 1872 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Providence[3].

Il 12 febbraio 1875 divenne suffraganea dell'arcidiocesi di Boston.

Thomas Galberry, quarto vescovo di Hartford, iniziò la costruzione della cattedrale, di cui pose la prima pietra il 29 aprile 1877. Durante l'episcopato di Lawrence Stephen McMahon la diocesi ebbe grande sviluppo: furono erette 48 parrocchie e 16 scuole parrocchiali. Nel 1882 il sacerdote Michael McGivney organizzò nella chiesa di Santa Maria di New Haven il primo nucleo dei futuri cavalieri di Colombo[3].

Nel 1889 il vescovo Michael Tierney istituì un seminario preparatorio. Inoltre fondò cinque ospedali diocesani. Durante l'episcopato di John Joseph Nilan furono erette diverse parrocchie per i cattolici di varie nazionalità, secondo un programma di divisione dei cattolici per etnie[3].

Nel secondo dopoguerra, in un periodo di prosperità finanziaria, il vescovo Henry Joseph O'Brien istituì nuove parrocchie nelle periferie[3].

Il 6 agosto 1953 ha ceduto altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Bridgeport e di Norwich e nel contempo è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Considerantibus Nobis di papa Pio XII.

Nel Capodanno del 1956 la cattedrale fu distrutta da un incendio. L'arcivescovo O'Brien incominciò immediatamente la costruzione di una nuova cattedrale sul medesimo sito dell'edificio distrutto. La nuova cattedrale fu consacrata dal vescovo ausiliare John Hackett il 15 maggio 1962[3].

Il 4 agosto 1962, con la lettera apostolica Insidet in animis, papa Giovanni XXIII ha proclamato San Giuseppe patrono principale dell'arcidiocesi.[5]

Nel 1996, sotto la guida dell'arcivescovo Daniel Anthony Cronin, l'arcidiocesi ha celebrato un sinodo in quattro sessioni[3].

Nel 2005 l'arcidiocesi è stata denunciata da 43 persone, che si sono dichiarate vittime di abusi sessuali da parte di 12 sacerdoti dell'arcidiocesi a partire dagli anni sessanta; l'arcidiocesi ha ottenuto il ritiro della denuncia a seguito di un accordo extragiudiziario con il quale ha riconosciuto alle 43 persone 22 milioni di dollari.[6]

Nel febbraio 2012 è stata invece riconosciuta colpevole di negligenza per aver permesso ad uno dei suoi sacerdoti, Ivan Ferguson, di entrare in contatto con i minori sebbene fosse un noto pedofilo; l'arcidiocesi aveva restituito a Ferguson la possibilità di entrare in contatto con i minori dopo che gli esperti consultati avevano concluso che Ferguson fosse in grado di controllare le sue pulsioni. La sentenza ha condannato l'arcidiocesi al pagamento di un milione di dollari a titolo di risarcimento per un uomo che all'epoca dei fatti, negli anni ottanta, aveva 13 anni e che fu vittima di abusi, insieme ad un amico, per due anni.[7]

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • William Barber Tyler † (28 novembre 1843 - 18 giugno 1849 deceduto)
  • Bernard O'Reilly † (9 agosto 1850 succeduto - 23 gennaio 1856 deceduto)
  • Francis Patrick MacFarland † (11 dicembre 1857 - 12 ottobre 1874 deceduto)
  • Thomas Galberry, O.S.A. † (17 febbraio 1876 - 10 ottobre 1878 deceduto)
  • Lawrence Stephen McMahon † (16 maggio 1879 - 21 agosto 1893 deceduto)
  • Michael Tierney † (2 dicembre 1893 - 5 ottobre 1908 deceduto)
  • John Joseph Nilan † (14 febbraio 1910 - 13 aprile 1934 deceduto)
  • Maurice Francis McAuliffe † (23 aprile 1934 - 15 dicembre 1944 deceduto)
  • Henry Joseph O'Brien † (7 aprile 1945 - 20 novembre 1968 dimesso[8])
  • John Francis Whealon † (28 dicembre 1968 - 2 agosto 1991 deceduto)
  • Daniel Anthony Cronin (10 dicembre 1991 - 20 ottobre 2003 ritirato)
  • Henry Joseph Mansell (20 ottobre 2003 - 29 ottobre 2013 ritirato)
  • Leonard Paul Blair, dal 29 ottobre 2013

Statistiche modifica

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 1.926.810 persone contava 734.240 battezzati, corrispondenti al 38,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 670.000 1.709.242 39,2 875 718 157 765 296 2.319 280
1966 766.838 1.632.600 47,0 752 574 178 1.019 462 2.048 203
1970 833.746 1.698.400 49,1 760 587 173 1.097 258 1.950 208
1976 829.836 1.739.970 47,7 659 538 121 1.259 31 283 1.061 221
1980 796.000 1.762.000 45,2 643 522 121 1.237 137 268 791 223
1990 811.782 1.804.000 45,0 569 493 76 1.426 267 230 954 225
1999 757.793 1.806.705 41,9 544 411 133 1.393 544 40 1.001 220
2000 742.958 1.802.981 41,2 526 390 136 1.412 294 321 967 219
2001 745.069 1.805.278 41,3 519 383 136 1.435 308 292 937 218
2002 719.963 1.863.384 38,6 499 365 134 1.442 308 290 901 218
2003 698.655 1.873.983 37,3 502 369 133 1.391 308 287 883 216
2004 694.220 1.873.986 37,0 456 335 121 1.522 300 266 833 215
2006 686.231 1.910.542 35,9 455 344 111 1.508 287 232 827 213
2013 723.000 2.011.000 36,0 405 311 94 1.785 307 211 628 213
2016 738.000 2.054.000 35,9 410 298 112 1.800 209 219 579 212
2019 738.700 1.938.000 38,1 361 282 79 2.046 214 284 440 131
2021 734.240 1.926.810 38,1 329 271 58 2.231 207 338 434 130

Note modifica

  1. ^ Vescovo titolare di Curzola.
  2. ^ Breve In suprema, Acta Gregorii Papae XVI, vol. III, Romae, 1902, p. 303. Donald Cornelius Shearer, Pontificia americana. A documentary history of the Catholic Church in the United States, 1784-1884, Franciscan Studies, no. 11, 1933, p. 218 (nº 68).
  3. ^ a b c d e f g h History of the Archdiocese Archiviato il 1º gennaio 2009 in Internet Archive.
  4. ^ Donald Cornelius Shearer, Pontificia americana. A documentary history of the Catholic Church in the United States, 1784-1884, Franciscan Studies, no. 11, 1933, p. 243 (nº 80).
  5. ^ (LA) Lettera apostolica Insidet in animis, AAS 55 (1963), pp. 386-387.
  6. ^ «Hartford Archdiocese Reaches $22 Million Abuse Settlement», Associated Press, 31 ottobre 2005.
  7. ^ «Hartford diocese found negligent in abuse case», Boston.com, 10 febbraio 2012.
  8. ^ Nominato vescovo titolare di Utina.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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