Arcieparchia di Tiruvalla

L'arcieparchia di Tiruvalla (in latino: Archieparchia Tiruvallensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica siro-malankarese in India. Nel 2020 contava 39.800 battezzati su 5.153.400 abitanti. È retta dall'arcieparca Thomas Mar Koorilos Chakkalapadickal.

Arcieparchia di Tiruvalla
Archieparchia Tiruvallensis
Chiesa siro-malankarese
Diocesi suffraganee
Battery, Muvattupuzha, Puthur
 
Arcieparca metropolitaThomas Mar Koorilos Chakkalapadickal
Presbiteri142, di cui 105 secolari e 37 regolari
280 battezzati per presbitero
Religiosi43 uomini, 297 donne
 
Abitanti5.153.400
Battezzati39.800 (0,8% del totale)
StatoIndia
Superficie9.259 km²
Parrocchie134
 
Erezione11 giugno 1932
Ritorito antiocheno
CattedraleSan Giovanni
IndirizzoP.B. No. 4, Marygiri, Thiruvalla-689101, Kerala, India
Sito webcatholicarchdioceseoftiruvalla.com
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in India

Territorio modifica

L'arcieparchia si estende nello Stato indiano del Kerala.

Sede arcieparchiale è la città di Thiruvalla, taluk del distretto di Pathanamthitta, dove si trova la cattedrale di San Giovanni.

Il territorio è suddiviso in 134 parrocchie.

Storia modifica

Un ordinariato per i fedeli di rito siro-malankarese fu istituito il 13 febbraio 1932 con la bolla Magnum Nobis di papa Pio XI. L'aumento repentino dei fedeli cattolici portò, nel giro di pochi mesi, alla soppressione dell'ordinariato e all'erezione dell'eparchia di Tiruvalla con la bolla Christo pastorum Principi dello stesso papa.[1]

La nuova sede originariamente era suffraganea dell'arcieparchia di Trivandrum.

Il 28 ottobre 1978 e il 19 dicembre 2002 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle eparchie di Battery e di Muvattupuzha.

Il 15 maggio 2006 è stata elevata al rango di arcieparchia metropolitana.

L'arcidiocesi di Tiruvalla ha preso l'iniziativa di fondare l'Istituto ecumenico di ricerca Sant'Efrem, un collegio dell'università di Kottayam, specializzato in studi siriaci.

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Teofilo Giacomo Abramo Kalapurakal[2] † (11 giugno 1932 - 25 luglio 1950 dimesso[3])
  • Severios Giuseppe Valakuzhyil † (25 luglio 1950 - 18 gennaio 1955 deceduto)
  • Athanasios Cheriyan Polachirakal † (27 gennaio 1955 - 29 settembre 1977 deceduto)
  • Isaac Youhanon Koottaplakil † (28 ottobre 1978 - 28 aprile 1987 deceduto)
  • Geevarghese Timotheos Chundevalel † (30 aprile 1988 - 29 marzo 2003 ritirato)
  • Isaac Cleemis Thottunkal (11 settembre 2003 - 10 febbraio 2007 nominato arcivescovo maggiore di Trivandrum)
  • Thomas Koorilos Chakkalapadickal, dal 26 marzo 2007

Statistiche modifica

L'arcieparchia nel 2020 su una popolazione di 5.153.400 persone contava 39.800 battezzati, corrispondenti allo 0,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 15.000 1.558.000 1,0 70 60 10 214 5 45 69
1969 33.038 18.777.340 0,2 125 108 17 264 33 129 64
1978 33.500 ? ? 119 101 18 281 31 180 151
1990 43.000 1.433.000 3,0 148 103 45 290 74 274 168
1999 55.945 14.552.328 0,4 154 121 33 363 57 291 184
2000 56.400 14.785.000 0,4 156 123 33 361 57 351 185
2001 56.900 13.041.300 0,4 155 121 34 367 59 348 185
2002 56.176 13.145.970 0,4 185 130 55 303 87 306 187
2003 36.127 5.276.306 0,7 130 95 35 277 70 436 126
2004 36.673 5.277.300 0,7 130 92 38 282 38 250 130
2009 37.793 5.479.000 0,7 132 107 25 286 54 290 133
2010 37.486 5.555.000 0,7 137 112 25 273 54 307 133
2014 40.660 4.920.529 0,8 120 100 20 338 33 280 136
2017 42.800 5.095.648 0,8 127 107 20 337 48 276 136
2020 39.800 5.153.400 0,8 142 105 37 280 43 297 134

Note modifica

  1. ^ Federico Marti, Gli ordinariati per i fedeli di rito orientale: una ricostruzione storico-giuridica, «Quaderni di diritto ecclesiale» 28 (2015) p. 25 e note.
  2. ^ Già ordinario, con il titolo di Arad, dal 13 febbraio 1932.
  3. ^ Nominato vescovo titolare di Ammaedara.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

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