Ardipithecus ramidus

specie di animali della famiglia Hominidae

Ardipithecus ramidus è una specie di ominide del genere Ardipithecus. È stato scoperto nel 1992-1993 nel sito di Asa Koma, nella valle del medio Auasc, nella depressione dell'Afar in Etiopia.

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Ardipithecus ramidus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Primates
Famiglia Hominidae
Genere Ardipithecus
Specie A. ramidus
Nomenclatura binomiale
Ardipithecus ramidus
White, 1995

In letteratura sono riportate due specie di Ardipithecus: l'A. ramidus, vissuto circa 4,4 milioni di anni fa[1], all'inizio del Pliocene, e l'A. kadabba datato a 5,6 milioni di anni (tardo Miocene).[2]

Ritrovamenti modifica

Il merito della scoperta va a Tim White e a due suoi allievi, Berhane Asfaw e Gen Suwa. I resti ritrovati di Ardipithecus ramidus (ARA-VP siti 1, 6 e 7) risalgono a circa 4 milioni e mezzo di anni fa.[3] Si tratta di 17 individui differenti. Tra i fossili sono presenti i denti di diversi individui, una parte della mascella inferiore di un giovane, i frammenti di un cranio e parti delle ossa del braccio di tre individui differenti.[4] Le ossa delle articolazioni superiori, in particolare, rivelano delle caratteristiche anatomiche più vicine ai primati non umani che al genere Homo, come ad esempio, le braccia più lunghe ed i piedi prensili[5]. Si tratta in effetti di una specie molto prossima alle scimmie, nell'aspetto come nelle abitudini. Questa specie è in continuità filogenetica con il genere Homo, dunque Ardipithecus sarebbe, in senso evolutivo, nostro diretto antenato[6].

Localizzazione modifica

Note modifica

  1. ^ David Perlman, Fossils From Ethiopia May Be Earliest Human Ancestor, su news.nationalgeographic.com, National Geographic News, 12 luglio 2001. URL consultato il luglio 2009.
    «Another co-author is Tim D. White, a paleoanthropologist at UC-Berkeley who in 1994 discovered a pre-human fossil, named Ardipithecus ramidus, that was then the oldest known, at 4.4 million years.»
  2. ^ Tim D. White, Asfaw, Berhane; Beyene, Yonas; Haile-Selassie, Yohannes; Lovejoy, C. Owen; Suwa, Gen; WoldeGabriel, Giday, Ardipithecus ramidus and the Paleobiology of Early Hominids., in Science, vol. 326, n. 5949, 2009, pp. 75–86, DOI:10.1126/science.1175802.
  3. ^ Indiana University News Release, Anthropologists find 4.5 million-year-old hominid fossils in Ethiopia, su newsinfo.iu.edu. URL consultato il 30 gennaio 2009.
  4. ^ New Fossil Hominids of Ardipithecus ramidus from Gona, Afar, Ethiopia, su stoneageinstitute.org. URL consultato il 30 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2008).
  5. ^ Tuniz Claudio e Patrizia Tiberi Vipraio, Homo sapiens : una biografia non autorizzata, Carocci, 2015, p. 44, ISBN 9788843076543, OCLC 922623011.
  6. ^ L'anello mancante fra ardipiteco e australopiteco, su lescienze.espresso.repubblica.it, Le Scienze, 13 aprile 2006. URL consultato il 18 maggio 2010.
  7. ^ (EN) Ann Gibbons, A New Kind of Ancestor: Ardipithecus Unveiled, in science, vol. 326, 2009, pp. 36-40, DOI:10.1126/science.326.5949.3.
  8. ^ (EN) Ardi Is a New Piece for the Evolution Puzzle, su content.time.com. URL consultato il 14 febbraio 2024.
  9. ^ (EN) ARA-VP-6/500, su humanorigins.si.edu. URL consultato il 14 febbraio 2024.

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