Aron Gunnarsson

calciatore islandese

Aron Einar Gunnarsson (Akureyri, 22 aprile 1989) è un calciatore islandese, centrocampista dell'Al-Arabi e della nazionale islandese, della quale è capitano.

Aron Gunnarsson
Nazionalità Bandiera dell'Islanda Islanda
Altezza 181[1] cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Al-Arabi
Carriera
Giovanili
2004-2005Þór
Squadre di club1
2005-2006Þór11 (3)
2006-2008AZ Alkmaar1 (0)
2008-2011Coventry City122 (6)
2011-2019Cardiff City279 (25)[2]
2019-Al-Arabi79 (6)
Nazionale
2005Bandiera dell'Islanda Islanda U-177 (2)
2006-2008Bandiera dell'Islanda Islanda U-1916 (1)
2007-2011Bandiera dell'Islanda Islanda U-2111 (1)
2008-Bandiera dell'Islanda Islanda104 (5)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 settembre 2023

Biografia modifica

Ha un rapporto speciale con i tifosi islandesi; infatti il capitano seguito dai suoi compagni a fine partita, soprattutto dopo buone prestazioni o vittorie, si avvicina alla curva islandese e guida una danza ritmata con applausi dei tifosi.[3]

Gunnarsson è molto patriottico e lo dimostra il tatuaggio che ha dietro la schiena raffigurante lo stemma islandese.[4][5]

Caratteristiche tecniche modifica

Centrocampista mediano, fa della grinta e della carica agonistica le sue doti migliori.[6][7] Abbina alla notevole resistenza fisica l'abilità nella corsa. È inoltre divenuto celebre per le sue lunghissime e potenti rimesse laterali,[7] che gli hanno valso diversi paragoni con l'irlandese Rory Delap.[6]

Carriera modifica

Club modifica

Nato ad Akureyri, Aron ha iniziato a giocare a calcio in Islanda, su campi di ghiaia. Durante i mesi invernali, la neve e il ghiaccio hanno reso impraticabili i campi di calcio e in quel periodo Aron giocava a pallamano, facendo tre apparizioni nella lega islandese all'età di quindici anni. Ha iniziato la sua carriera calcistica con la squadra locale del Íþróttafélagið Þór nel 2005 e, dopo che il governo islandese investì in campi al coperto, iniziò ad allenarsi tutto l'anno.

All'età di diciassette anni, Aron si trasferi in Olanda, entrando nelle giovanilil dell'AZ. Dopo aver inizialmente lottato con la nostalgia di casa, si stabilì nel paese e fece il suo debutto per il club durante la stagione 2007-08.

Coventry City modifica

Aron firma per la squadra inglese del Coventry City il 17 giugno 2008, un contratto di tre anni per una cifra non rivelata. Ha fatto il suo debutto nella prima giornata di campionato contro il Norwich City, dove il Coventry vinse per 2-0.

Ha segnato il suo primo gol in carriera il 14 febbraio 2009 in una partita di FA Cup contro il Blackburn Rovers militante in Premier League.Durante il periodo trascorso a Coventry, Aron attira l'interesse di alcune squadre di Premier League che hanno portato il Coventry City a offrirgli un adeguamento di contratto il 12 marzo. Il suo primo gol in campionato è arrivato contro il Crystal Palace. Alla fine della sua prima stagione in Inghilterra, Aron è stato votato Giocatore dell'Anno del Coventry City Supporter e dalla Community Award del club.

La stagione successiva, Aron ha cambiato il numero di maglia da 12 a 17, per rispecchiare il numero di squadra di suo fratello, giocatore professionista di pallamano.In questa stagione, ha contribuito come parte vitale del centrocampo del Coventry, facendo registrare 42 presenze condite con un gol contro il Middlesbrough.

Il Coventry inizia la stagione 2010-11 con l’intenzione di entrare nei play-off. Aron segna il primo gol stagionale contro il neopromosso Millwall, nonostante la sconfitta per 3-1. Dopo tre anni, segnò il suo primo gol in casa, alla Ricoh Arena, contro il Preston North End. Tre giorni dopo, Aron segna il suo secondo gol in due partite contro il Doncaster Rovers.

Aron, in scadenza di contratto, il 10 dicembre dichiara il suo desiderio di rimanere a Coventry. La settimana seguente, ricevette il suo primo cartellino rosso della carriera contro il Norwich City.

Tuttavia non è stato possibile raggiungere un accordo per un nuovo contratto tra il suo agente e la società, accasandosi così tra le file del Cardiff City.

Cardiff City modifica

L'8 luglio 2011, Aron concorda un triennale con la squadra del Cardiff City con trasferimento gratuito.

Ha fatto il suo debutto il 7 agosto nella prima partita della nuova stagione, giocando tutti i 90 minuti della vittoria per 1-0 sul West Ham United. Nella sua seconda partita, Aron rimedia un infortunio alla caviglia dopo soli dieci minuti di gioco contro il Bristol City, infortunio che lo ha tiene lontano dal campo per una sola settimana. Torna dopo la pausa internazionale di settembre. Il 22 ottobre, Aron segna due gol nella vittoria 5-3 contro Barnsley, ricevendo il premio come uomo partita. Aron gioca l'intera partita della finale di Football League Cup del 2012, persa per 3-2 ai calci di rigore contro il Liverpool militante in Premier League, allo stadio di Wembley.

Segna il primo gol del Cardiff in Premier League il 25 agosto 2013, contro il Manchester City vincendo per 3-2.

Nel giugno 2015 rinnova il suo contratto con il club, fino all'estate del 2018.

Dopo il suo ritorno da Euro 2016, ha dei contatti con delle squadre, quali Derby County e Norwich City. Tuttavia, l’allenatore del Cardiff, Paul Trollope, lo definì come "un giocatore molto importante" per il club, e lo convinse a restare. Le sue prestazioni sotto la gestione di Trollope e del suo eventuale sostituto Neil Warnock lo hanno visto premiato come il miglior giocatore della stagione.

Nella stagione successiva, Aron non riesce a trovare un posto consistente negli undici di partenza, a causa di una serie di infortuni durante la prima metà della stagione. Nonostante i suoi problemi di infortunio, il Cardiff gli offre un nuovo contratto, che viene successivamente respinto dal giocatore. Aron torna per la parte conclusiva della stagione, dove segna il gol della vittoria contro il Nottingham Forest e alla fine aiuta la squadra a ottenere la promozione in Premier League.

Nel luglio del 2018, Aron prolunga il suo contratto con la squadra per un altro anno.

Nel marzo del 2019 è stato annunciato che Aron lascerà la società a fine stagione e si unirà al club qatariota dell’Al-Arabi, dove ritroverà l’allenatore Heimir Hallgrímsson.[8]

Al-Arabi modifica

Nazionale modifica

 
Gunnarson in azione nell'amichevole disputata contro l'Austria nel 2014.

Esordisce in nazionale, da titolare, il 2 febbraio 2008 in un'amichevole disputata a Ta' Qali contro la Bielorussia (persa 2-0). Lascia il terreno di gioco all'82' sostituito da Viðarsson.[9] Prende parte all'Europeo Under-21 2011 in Danimarca. Scenderà in campo in due dei tre incontri disputati dalla selezione islandese (eliminata alla fase a gironi), complice un'espulsione rimediata alla partita d'esordio contro la Bielorussia.[10]

Nel 2012, all'età di 23 anni, viene nominato capitano della nazionale.[11] Mette a segno la sua prima rete con la selezione islandese il 10 ottobre 2014 contro la Lettonia (0-3 il finale), partita di qualificazione agli Europei 2016.[12] Il 6 settembre 2015, grazie al pareggio ottenuto contro il Kazakistan, l'Islanda ottiene una storica qualificazione alla fase finale di un Europeo.[13]

Il 9 maggio 2016 viene incluso dai CT Lars Lagerbäck e Heimir Hallgrímsson nella lista dei 23 convocati che prenderanno parte agli Europei 2016 in Francia[14] nelle vesti di capitano. Esordisce nella competizione da titolare il 14 giugno contro il Portogallo, partita valida per la prima giornata della fase a gironi.[15] Con la sua nazionale passa il girone come secondi a 5 punti (1 vittoria e 2 pareggi) dietro l'Ungheria e davanti al Portogallo, terzo. Inoltre giunge fino ai quarti di finale perdendo poi 5-2 contro la Francia, padrone di casa, dopo aver vinto 2-1 negli ottavi contro l'Inghilterra.[16][17]

Nel maggio 2018 è stato convocato nella selezione che prenderà parte ai mondiali di Russia 2018.[18]

Il 6 novembre 2022 disputa la presenza numero cento con la sua nazionale, in occasione della sfida contro l'Arabia Saudita.[19][20]

Il 25 marzo 2023 realizza una tripletta in occasione della partita vinta per 7-0 contro il Liechtenstein valida per le qualificazioni al campionato d'Europa 2024, in quella che diventa la vittoria più larga di sempre della sua nazionale.[21]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 17 settembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005   Þór 1D 5 0 BK+CdL 1+5 0 - - - - - - 11 0
2006 1D 6 0 BK+CdL 3+3 0 - - - - - - 12 0
Totale Þór 11 0 12 0 - - - - 23 0
2006-2007   AZ Alkmaar ED 0 0 CO 0 0 CU 0 0 - - - 0 0
2007-2008 ED 1 0 CO 0 0 CU 0 0 - - - 1 0
Totale AZ Alkmaar 1 0 0 0 0 0 - - 1 0
2008-2009   Coventry City FLC 40 1 FACup+CdL 5+2 1+0 - - - - - - 47 2
2009-2010 FLC 40 1 FACup+CdL 2+0 0 - - - - - - 42 1
2010-2011 FLC 42 4 FACup+CdL 2+0 0 - - - - - - 44 4
Totale Coventry City 122 6 11 1 - - - - 133 7
2011-2012   Cardiff City FLC 42+2[22] 5 FACup+CdL 0+6 0 - - - - - - 50 5
2012-2013 FLC 45 8 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 45 8
2013-2014 PL 23 1 FACup+CdL 2+0 0 - - - - - - 25 1
2014-2015 FLC 45 4 FACup+CdL 1+2 0 - - - - - - 48 4
2015-2016 FLC 28 2 FACup+CdL 0+1 0 - - - - - - 29 2
2016-2017 FLC 40 3 FACup+CdL 0+1 0 - - - - - - 41 3
2017-2018 FLC 20 1 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 20 1
2018-2019 PL 28 1 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 28 1
Totale Cardiff City 271+2 25 13 0 - - - - 286 25
2019-2020   Al-Arabi QSL 17 2 QPC 2 0 - - - - - - 19 2
2020-2021 QSL 20 2 QPC 2 0 - - - - - - 22 2
2021-2022 QSL 21 2 QPC 6 1 - - - - - - 27 3
2022-2023 QSL 21 0 QPC 2 0 - - - - - - 23 0
Totale Al-Arabi 79 6 12 1 - - - - 91 7
Totale carriera 486 38 48 2 - - - - 534 40

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Islanda
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
2-2-2008 Ta' Qali Bielorussia   2 – 0   Islanda Amichevole -   82’
16-3-2008 Kópavogur Islanda   3 – 0   Fær Øer Amichevole -   85’
26-3-2008 Zlaté Moravce Slovacchia   1 – 2   Islanda Amichevole -
28-5-2008 Reykjavík Islanda   0 – 1   Galles Amichevole -   77’
6-9-2008 Oslo Norvegia   2 – 2   Islanda Qual. Mondiali 2010 -   68’
10-9-2008 Reykjavík Islanda   1 – 2   Scozia Qual. Mondiali 2010 -   63’
11-10-2008 Rotterdam Paesi Bassi   2 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2010 -   73’
15-10-2008 Reykjavík Islanda   1 – 0   Macedonia Qual. Mondiali 2010 -   26’   85’
19-11-2008 Ta' Qali Malta   0 – 1   Islanda Amichevole -   68’
11-2-2009 Murcia Islanda   2 – 0   Liechtenstein Amichevole -   70’
1-4-2009 Glasgow Scozia   2 – 1   Islanda Qual. Mondiali 2010 -   70’
6-6-2009 Reykjavík Islanda   1 – 2   Paesi Bassi Qual. Mondiali 2010 -   61’
12-8-2009 Reykjavík Islanda   1 – 1   Slovacchia Amichevole -   49’
5-9-2009 Reykjavík Islanda   1 – 1   Norvegia Qual. Mondiali 2010 -   81’
13-10-2009 Reykjavík Islanda   1 – 0   Sudafrica Amichevole -
14-11-2009 Lussemburgo Lussemburgo   1 – 1   Islanda Amichevole -   70’
3-3-2010 Larnaca Cipro   0 – 0   Islanda Amichevole -
11-8-2010 Reykjavík Islanda   1 – 1   Liechtenstein Amichevole -   65’
3-9-2010 Reykjavík Islanda   1 – 2   Norvegia Qual. Euro 2012 -
7-9-2010 Copenaghen Danimarca   1 – 0   Islanda Qual. Euro 2012 -
17-11-2010 Tel Aviv Israele   3 – 2   Islanda Amichevole -
26-3-2011 Nicosia Cipro   0 – 0   Islanda Qual. Euro 2012 -
4-6-2011 Reykjavík Islanda   0 – 2   Danimarca Qual. Euro 2012 -
10-8-2011 Budapest Ungheria   4 – 0   Islanda Amichevole -   67’
7-10-2011 Porto Portogallo   5 – 3   Islanda Qual. Euro 2012 -
29-2-2012 Podgorica Montenegro   2 – 0   Islanda Amichevole -   66’
27-5-2012 Valenciennes Francia   3 – 2   Islanda Amichevole - Cap.
30-5-2012 Göteborg Svezia   3 – 2   Islanda Amichevole - Cap.   53’
15-8-2012 Reykjavík Islanda   2 – 0   Fær Øer Amichevole - Cap.   46’
7-9-2012 Reykjavík Islanda   2 – 0   Norvegia Qual. Mondiali 2014 - Cap.   29’
11-9-2012 Larnaca Cipro   1 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.
12-10-2012 Tirana Albania   1 – 2   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.   56’
14-11-2012 Andorra la Vella Andorra   0 – 2   Islanda Amichevole - Cap.   46’
22-3-2013 Lubiana Slovenia   1 – 2   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.
7-6-2013 Reykjavík Islanda   2 – 4   Slovenia Qual. Mondiali 2014 - Cap.   52’
6-9-2013 Berna Svizzera   4 – 4   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.   26’
10-9-2013 Reykjavík Islanda   2 – 1   Albania Qual. Mondiali 2014 - Cap.
11-10-2013 Reykjavík Islanda   2 – 0   Cipro Qual. Mondiali 2014 - Cap.   78’
15-10-2013 Oslo Norvegia   1 – 1   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.
15-11-2013 Reykjavík Islanda   0 – 0   Croazia Qual. Mondiali 2014 - Cap.
19-11-2013 Zagabria Croazia   2 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2014 - Cap.   73’
5-3-2014 Cardiff Galles   3 – 1   Islanda Amichevole - Cap.
30-5-2014 Innsbruck Austria   1 – 1   Islanda Amichevole - Cap.
4-6-2014 Reykjavík Islanda   1 – 0   Estonia Amichevole - Cap.   46’
9-9-2014 Reykjavík Islanda   3 – 0   Turchia Qual. Euro 2016 - Cap.
10-10-2014 Riga Lettonia   0 – 3   Islanda Qual. Euro 2016 1 Cap.
13-10-2014 Reykjavík Islanda   2 – 0   Paesi Bassi Qual. Euro 2016 - cap.
12-11-2014 Bruxelles Belgio   3 – 1   Islanda Amichevole - cap.   46’
16-11-2014 Plzeň Rep. Ceca   2 – 1   Islanda Qual. Euro 2016 - cap.
28-3-2015 Astana Kazakistan   0 – 3   Islanda Qual. Euro 2016 - cap.   72’
12-6-2015 Reykjavík Islanda   2 – 1   Rep. Ceca Qual. Euro 2016 1 cap.
3-9-2015 Amsterdam Paesi Bassi   0 – 1   Islanda Qual. Euro 2016 - cap.   86’
6-9-2015 Reykjavík Islanda   0 – 0   Kazakistan Qual. Euro 2016 - cap.     80’, 89’
13-10-2015 Konya Turchia   1 – 0   Islanda Qual. Euro 2016 - cap.
13-11-2015 Varsavia Polonia   4 – 2   Islanda Amichevole - cap.   46’
24-3-2016 Herning Danimarca   2 – 1   Islanda Amichevole - cap.
29-3-2016 Atene Grecia   2 – 3   Islanda Amichevole - cap.   46’
1-6-2016 Oslo Norvegia   3 – 2   Islanda Amichevole - cap.   82’
6-6-2016 Reykjavík Islanda   4 – 0   Liechtenstein Amichevole - cap.
14-6-2016 Saint-Étienne Portogallo   1 – 1   Islanda Euro 2016 - 1º turno - cap.
18-6-2016 Marsiglia Islanda   1 – 1   Ungheria Euro 2016 - 1º turno - cap.   66’
22-6-2016 Saint-Denis Islanda   2 – 1   Austria Euro 2016 - 1º turno - cap.
27-6-2016 Nizza Inghilterra   1 – 2   Islanda Euro 2016 - Ottavi di finale - cap.   65’
3-7-2016 Saint-Denis Francia   5 – 2   Islanda Euro 2016 - Quarti di finale - cap.
5-9-2016 Kiev Ucraina   1 – 1   Islanda Qual. Mondiali 2018 - cap.  22’
6-10-2016 Reykjavík Islanda   3 – 2   Finlandia Qual. Mondiali 2018 - cap.   90’
12-11-2016 Zagabria Croazia   2 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2018 - cap.
15-11-2016 Ta' Qali Malta   0 – 2   Islanda Amichevole -   69’
24-3-2017 Mitrovica Kosovo   1 – 2   Islanda Qual. Mondiali 2018 - cap.
28-3-2017 Dublino Irlanda   0 – 1   Islanda Amichevole - cap.
11-6-2017 Reykjavík Islanda   1 – 0   Croazia Qual. Mondiali 2018 - cap.
2-9-2017 Helsinki Finlandia   1 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2018 - cap.   45’
5-9-2017 Reykjavík Islanda   2 – 0   Ucraina Qual. Mondiali 2018 - cap.
6-10-2017 Konya Turchia   0 – 3   Islanda Qual. Mondiali 2018 - cap.   66’
9-10-2017 Reykjavík Islanda   2 – 0   Kosovo Qual. Mondiali 2018 - cap.   78’
14-11-2017 Doha Qatar   1 – 1   Islanda Amichevole -   79’
24-3-2018 Santa Clara Messico   3 – 0   Islanda Amichevole - cap.   46’
16-6-2018 Mosca Argentina   1 – 1   Islanda Mondiali 2018 - 1º turno - cap.   76’
22-6-2018 Volgograd Nigeria   2 – 0   Islanda Mondiali 2018 - 1º turno - cap.   87’
26-6-2018 Rostov Islanda   1 – 2   Croazia Mondiali 2018 - 1º turno - cap.
15-11-2018 Bruxelles Belgio   2 – 0   Islanda UEFA Nations League 2018-2019 - cap.
22-3-2019 Andorra la Vella Andorra   0 – 2   Islanda Qual. Euro 2020 - cap.   63’
25-3-2019 Saint-Denis Francia   4 – 0   Islanda Qual. Euro 2020 - cap.
8-6-2019 Reykjavík Islanda   1 – 0   Albania Qual. Euro 2020 - cap.
11-6-2019 Reykjavík Islanda   2 – 1   Turchia Qual. Euro 2020 - cap.
7-9-2019 Reykjavík Islanda   3 – 0   Moldavia Qual. Euro 2020 - cap.
10-9-2019 Elbasan Albania   4 – 2   Islanda Qual. Euro 2020 - cap.
8-10-2020 Reykjavík Islanda   2 – 1   Romania Qual. Euro 2020 - cap.
11-10-2020 Reykjavík Islanda   0 – 3   Danimarca UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - cap.   46’
12-11-2020 Budapest Ungheria   2 – 1   Islanda Qual. Euro 2020 - cap.   83’
15-11-2020 Copenaghen Danimarca   2 – 1   Islanda UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -   70’
25-3-2021 Duisburg Germania   3 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2022 - cap.
28-3-2021 Erevan Armenia   2 – 0   Islanda Qual. Mondiali 2022 - cap.
31-3-2021 Vaduz Liechtenstein   1 – 4   Islanda Qual. Mondiali 2022 - cap.   46’
29-5-2021 Arlington Messico   2 – 1   Islanda Amichevole - cap.   60’
4-6-2021 Tórshavn Fær Øer   0 – 1   Islanda Amichevole - cap.   78’
8-6-2021 Poznań Polonia   2 – 2   Islanda Amichevole - cap.   87’
22-9-2022 Maria Enzersdorf Venezuela   0 – 1   Islanda Amichevole - cap.
27-9-2022 Tirana Albania   1 – 1   Islanda UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap.   11’
6-11-2022 Abu Dhabi Arabia Saudita   1 – 0   Islanda Amichevole - cap.   84’
26-3-2023 Vaduz Liechtenstein   0 – 7   Islanda Qual. Euro 2024 3 cap.   74’
17-6-2023 Reykjavík Islanda   1 – 2   Slovacchia Qual. Euro 2024 -
16-10-2023 Reykjavík Islanda   4 – 0   Liechtenstein Qual. Euro 2024 -   80’
16-11-2023 Bratislava Slovacchia   4 – 2   Islanda Qual. Euro 2024 -   62’
Totale Presenze (2º posto) 104 Reti 5

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Cardiff City: 2012-2013
Al Arabi: 2023

Note modifica

  1. ^ EUROSPORT, su it.eurosport.com. URL consultato il 22 aprile 2020.
  2. ^ 281 (25) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ Islanda, addio all'Europeo: ma la sua favola è da copertina, su gazzetta.it. URL consultato il 4 luglio 2016.
  4. ^ L'opera d'arte sulla schiena di Aron Gunnarsson: è il tatuaggio più spettacolare del Mondiale, in Eurosport, 13 giugno 2018. URL consultato il 16 giugno 2018.
  5. ^ Il Mondiale dei tatuaggi? Lo ha già vinto l'Islanda, in Vanity Fair, 16 giugno 2018. URL consultato il 16 giugno 2018.
  6. ^ a b Aron Gunnarsson: il vichingo dai mille polmoni e le braccia d’acciaio, in Contra-Ataque, Contra-Ataque, 28 giugno 2016. URL consultato il 28 giugno 2016.
  7. ^ a b La danza, la barba, le rimesse. Gunnarsson idolo dell'Islanda, La Repubblica, 28 giugno 2016. URL consultato il 28 giugno 2016.
  8. ^ Aron Gunnarsson: Cardiff City midfielder set to leave at end of season, su bbc.co.uk, 19 marzo 2019. Ospitato su www.bbc.co.uk.
  9. ^ Bielorussia - Islanda 2-0, su transfermarkt.it.
  10. ^ Bielorussia U21 - Islanda U21 2-0, su transfermarkt.it.
  11. ^ (IS) Aron Einar skipaður fyrirliði, su mbl.is. URL consultato il 15 giugno 2016.
  12. ^ (EN) Iceland down Latvia to maintain winning run, su uefa.com.
  13. ^ La piccola Islanda tra le grandi d'Europa, su it.uefa.com.
  14. ^ (IS) A karla – Lokahópur fyrir EM 2016 Íslenska liðið hefur leik þann 14. júní gegn Portúgal, su ksi.is. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2016).
  15. ^ Portogallo - Islanda 1-1, su transfermarkt.it.
  16. ^ Euro 2016, Inghilterra-Islanda 1-2: è la Brexit del calcio, Hodgson: "Mi dimetto", su gazzetta.it. URL consultato il 4 luglio 2016.
  17. ^ Euro 2016, Francia-Islanda 5-2: Bleus travolgenti, Deschamps in semifinale, su corrieredellosport.it. URL consultato il 4 luglio 2016.
  18. ^ Eurosport, Convocati Islanda: la lista dei 23 per i Mondiali di Russia 2018, su Eurosport, 15 maggio 2018. URL consultato l'8 aprile 2019.
  19. ^ (IS) Fjórir nýliðar og 100. landsleikur Arons, su www.mbl.is. URL consultato il 9 novembre 2022.
  20. ^ (EN) James Ray, What's former Cardiff City and Coventry City man Aron Gunnarsson up to these days?, su The72, 9 novembre 2022. URL consultato il 9 novembre 2022.
  21. ^ Tre goal da centrale di difesa: Gunnarsson fa la storia dell'Islanda | Goal.com Italia, su www.goal.com. URL consultato il 26 marzo 2023.
  22. ^ Play-off.

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