Asopo (Beozia)
L'Asopo ( greco: Ασωπός , indicato nelle fonti latine come Asopus ) è un fiume della Beozia e dell'Attica settentrionale, in Grecia.
| Asopo | |
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| Stato |  Grecia
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| Lunghezza | 57 km |
| Bacino idrografico | 718 km² |
| Sfocia | mar Egeo |
La sua sorgente si trova sul versante settentrionale del monte Citerone, a sud-ovest di Tebe. Sfocia nel Golfo dell'Eubea meridionale, vicino a Skala Oropou. La sua lunghezza totale è di 57 km. Il suo bacino è di 718 km 2. L'Asopos scorre lungo i seguenti luoghi, dalla sorgente a valle: Lefktra, Agios Thomas, Oinofyta, Sykamino, Skala Oropou. Nell'antichità segnava il confine tra il territorio di Tebe e quello di Platea e, dopo aver lasciato alla sua sinistra Tanagra, entrava in territorio attico e sfociava nell'Euripe a nord-ovest di Oropo.
Presso l'Asopo si trovava anche la città di Scolo, citata nel Catalogo delle Navi dell'Iliade[1], ma di cui in età classica non restava quasi nulla. Secondo Pausania il Periegeta (II secolo d.C.) presso le rive dell'Asopo venivano prodotte delle canne di altezza straordinaria[2].
Presso le rive dell'Asopo si era accampato l'esercito persiano prima della battaglia di Platea[3] e sulle rive del fiume si trovava il sepolcro ai caduti in quella battaglia[4].
Note modifica
- ^ Ιλιάς, B, 497 della versione in greco; Iliade, Libro II, vv. 648 della versione in italiano di Vincenzo Monti
- ^ Pausania il Periegeta, Descrizione della Grecia, V, 14, 3
- ^ Erodoto, Storie, IX, 16, 19
- ^ Pausania, Descrizione, Op. cit., IX, 4-5
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