Sanremese Calcio

società calcistica italiana con sede nella città di Sanremo (IM)
SSD Sanremese Calcio
Calcio
Matuziani, Biancoazzurri, Sanre
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, azzurro
Simboli leone, palmizio
Dati societari
Città Sanremo (IM)
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie D
Fondazione 1904
Rifondazione1987
Rifondazione2009
Rifondazione2012
Rifondazione2015
Presidente Bandiera dell'Italia Alessandro Masu
Allenatore Bandiera dell'Italia Mattia Gori
Stadio Comunale di Sanremo
(4 000 posti)
Sito web www.sanremesecalcio.it
Palmarès
Trofei nazionali 1 Coppa Italia Dilettanti
Si invita a seguire il modello di voce

La S.S.D. Sanremese Calcio S.r.l.[1] (comunemente nota come Sanremese, e legalmente registrata come S.S.D. Unione Sanremo S.r.l.[2]), è una società calcistica italiana con sede nella città di Sanremo (IM).

Costituita nel 2015 come Società Sportiva Dilettantistica Unione Sanremo previa ridenominazione dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Carlin's Boys, prosegue la tradizione sportiva iniziata nel 1904 con la fondazione dell'Unione Sportiva Sanremese e poi transitata attraverso vari soggetti giuridici, ultimo dei quali l'Associazione Sportiva Dilettantistica Sanremese, che all'atto del proprio ritiro cedette alla Carlin's Boys i propri colori sociali biancazzurri e, in un secondo momento, i propri diritti di denominazione, consentendo nel 2019 la riadozione a tutti gli effetti del nome Sanremese.

La squadra vanta come maggior successo della propria storia tre partecipazioni al campionato di Serie B a girone unico, ove il miglior piazzamento è costituito dal nono posto nella stagione 1937-1938; nel proprio palmarès annovera la conquista di una Coppa Italia Dilettanti.

Nella stagione 2021-2022 milita nel girone A di Serie D, quarta divisione del campionato italiano di calcio.

Storia modifica

Dal 1904 al 1987 modifica

La fondazione modifica

Nel 1904 fu fondata a Sanremo l'Unione Sportiva Sanremese, ma la sezione calcistica vedrà la luce solamente nel 1919: precedentemente, difesero l'onore footballistico cittadino La Speranza, l'Ausonia F.B.C. e il Sanremo F.B.C. (la prima e la terza emanazioni di "Società di Ginnastica"). I primi allori conquistati dalla Sanremese, ancora non iscritta ai campionati F.I.G.C. al pari di tutte le consorelle dell'allora provincia di Porto Maurizio, furono la Coppa Sghirla nel 1920 e la Coppa Locatelli nel 1922: si trattò di tornei provinciali di cui l'Unione Sportiva fu promotrice e organizzatrice[3].

Dopo aver giocato nei campionati U.L.I.C. negli anni Venti e nei primi anni Trenta, la squadra partecipò ai campionati F.I.G.C. e vinse il campionato di Prima Divisione 1934-1935, ma non riuscì a qualificarsi per la serie B negli spareggi contro Siena, Udinese e Reggiana. Nella stagione 1935-1936 Sanremese e Spezia chiusero il campionato di serie C in testa a quota 46 punti, rendendo necessario uno spareggio per la promozione. Allo Stadio Marassi di Genova i matuziani vinsero 1-0, ma lo Spezia protestò per delle irregolarità tecniche e, dopo un'inchiesta, venne decisa la ripetizione della partita. I giocatori della Sanremese rifiutarono di giocare e persero la partita a tavolino, restando in Serie C.

Nella Coppa Italia 1935-1936 i liguri, dopo aver passato i primi tre turni eliminatori, si trovarono contro la Juventus ai sedicesimi di finale, venendo sconfitti per 4-1.[4]

1937: la storica promozione in Serie B modifica

Nella stagione 1936-1937 la Sanremese vinse il campionato e venne promossa in Serie B. Durante la Coppa Italia 1936-1937 i matuziani furono protagonisti di un grande cammino, fermato agli ottavi di finale dall'Ambrosiana-Inter che vinse per 3-1, dopo aver superato l'Hellas Verona ai sedicesimi.

In Serie B la Sanremese ottenne un nono posto nella stagione 1937-1938 e un undicesimo posto nella stagione successiva, per poi retrocedere nella stagione calcistica 1939-1940, disputando l'ultima partita nella serie cadetta contro il Palermo, vincendo per 2-1.[5]

Nuovo periodo in Serie C modifica

 
Dettaglio di una foto di gruppo della stagione 1974-1975: al centro in piedi si riconosce Gian Piero Ventura, futuro CT della nazionale italiana

Negli anni quaranta la Sanremese provò a tornare in Serie B, ma senza successo. Nella stagione 1946-1947 si classificò prima nel girone A della Lega Interregionale Nord, mancando la promozione nei successivi spareggi contro i vincitori dei gironi B e C, rispettivamente Asti e Magenta, con cui disputò un triangolare che premiò la formazione lombarda. Si classificò poi seconda nella Serie C 1950-1951, sfiorando la promozione che invece fu ottenuta dal Monza, che terminò il campionato con due punti di vantaggio. La stagione seguente portò un nuovo secondo posto alle spalle del Vigevano, in quello che però era l'ultimo campionato prima della riforma della nuova Serie C: con il secondo posto ottenuto, la Sanremese vi fu ammessa, mentre tutte le squadre dal quinto posto in giù vennero retrocesse in IV Serie.

Con la riforma dei campionati la società partecipò, a partire dallaviene stagione 1952-1953, a tutti i sette campionati della nuova serie C a girone unico, fino alla nuova riforma del 1958. Andò vicina alla promozione in Serie B nelle stagioni 1952-1953 e 1953-1954, quando si classificò al quarto posto, mentre nelle annate seguenti raggiunse dei piazzamenti di metà classifica, fino ad arrivare alla retrocessione nella stagione 1962-1963.

Gli anni sessanta furono estremamente negativi per la squadra, che retrocedette prima in Serie D nella stagione 1962-1963, e poi in Promozione ligure nella stagione 1969-1970. Nella stagione 1972-1973 rischiò anche la retrocessione in Prima Categoria, ma riuscì a salvarsi classificandosi decima. Arrivò prima nella stagione 1974-1975 e venne promossa in Serie D; tre anni dopo, in seguito ad un ripescaggio, approdò in Serie C2, ritornando tra i professionisti dopo più di un decennio.

1979: la promozione in C1 modifica

Dopo qualche anno, la Sanremese dominò il campionato 1978-1979 arrivando prima e tornò nella terza serie del campionato italiano dopo 16 anni passati nelle categorie minori. La società fu premiata con la Stella d'argento CONI nel 1980. Negli anni in C1 la Sanremese ottenne un ottimo quarto posto, da neo-promossa, nella stagione 1979-1980 e poté partecipare al Torneo Anglo-Italiano l'anno successivo, ottenendo un pareggio per 2-2 nella partita contro l'Oxford City[6], una sconfitta 1-0 contro il Poole Town, e due vittorie contro Hungerford Town e Bridgend Town, rispettivamente per 3-1 e 2-1. Chiuse terza nel girone, con 7 punti, dietro Modena e Francavilla.

Buoni risultati inoltre arrivarono dalla Coppa Italia Serie C, nella quale giunse alle semifinali nell'edizione 1982-1983, quando venne sconfitta nel doppio confronto dalla Carrarese, in un cammino che la vide superare agli ottavi di finale il blasonato Brescia; nell'edizione 1985-1986, nonostante il campionato disastroso, la squadra ottenne l'approdo ai quarti di finale in coppa, dove venne eliminata dal Modena.

Nelle stagioni successive terminò i campionati di C1 in posizioni di media/bassa classifica, spesso ottenendo faticose salvezze, come nella stagione Serie C1 1982-1983 in cui si salvò grazie alla classifica avulsa, risultati che comunque consentirono di mantenere la categoria.

L'8 febbraio 1985 i matuziani ottennero una storica vittoria in una partita amichevole contro l'Inter, allenata da Ilario Castagner, allo Stadio comunale di Sanremo, con il risultato di 2-1.[7]

Il fallimento del 1987 modifica

 
Una formazione della stagione 1986-1987

La Sanremese rimase in C1 fino alla stagione 1985-1986, quando si classificò ultima nel proprio girone e retrocedette. L'anno successivo fu disastroso: infatti, nella stagione 1986-87 di C2, la Sanremese arrivò penultima nel suo girone, retrocedendo in Serie D. Nell'estate 1987 la società, non riuscendo ad iscriversi in Serie D per difficoltà economiche, fallì.

Dal 1987 al 2008 modifica

La prima rifondazione modifica

Una nuova società ripartì dalla Terza Categoria nel 1987, con il nome "Sanremese Football Club 1904". Nel campionato 1987-1988 la squadra, allenata da Luigi Cichero, vinse il campionato dopo lo spareggio-promozione contro l'Imperia, che fallì, come la Sanremese l'anno prima.

Negli anni successivi vinse il campionato di Seconda e Prima Categoria, arrivando poi terza nel girone A di Promozione Liguria 1990-1991 e venendo ammessa, per completamento degli organici, in Eccellenza Liguria; fu poi promossa nel Campionato Nazionale Dilettanti nella stagione 1991-1992; in tale stagione l'altra squadra cittadina, il "Sanremo 80", si fuse con la Sanremese FC, facendo nascere l'Unione Sportiva Sanremese Calcio.

Negli anni successivi la squadra retrocesse in Eccellenza nella stagione 1993-1994, per poi vincere il campionato 1995-1996 e tornare nel CND (nella stessa stagione vinse anche la Coppa Italia Liguria).

Verso il terzo millennio: tra professionismo e dilettantismo modifica

La Sanremese tornò nel calcio professionistico nel 1998, vincendo il girone A del Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998: con il Direttore sportivo Giovanni Gullo venne promossa in C2, perdendo però la finale della poule-scudetto dilettanti contro il Giugliano. Dopo essersi salvata nel campionato seguente, iniziò invece male il nuovo millennio, con la partenza di Gullo (che ritornò a fare lo scouting per il Milan) e la retrocessione in Serie D nella stagione 1999-2000.

Nei primi anni duemila la Sanremese rischiò nuovamente il fallimento, ma con gli aiuti di venti imprenditori locali e grazie a Giovanni Gullo Direttore sportivo e Luigi Cichero allenatore della squadra, si iscrisse nella Serie D 2000-2001, che chiuse all'undicesimo posto. Nelle successive due stagioni ottenne un quinto posto nel 2001-2002 e un quarto posto nella stagione 2002-2003, nella quale si ebbe un nuovo gruppo societario che portò molta fiducia nell'ambiente.

Alla prima giornata del campionato successivo, però, la Sanremese, partita con grandi ambizioni, perse dopo una deludente e incolore prestazione per 1-0, spingendo il nuovo presidente Ruggeri ad esonerare Luigi Cichero, che dai tempi della Terza Categoria aveva guidato la rinascita della squadra. Con il nuovo esperto allenatore Fausto Silipo la squadra arrivò ai play-off, ma nella finale il Sansovino ebbe la meglio.

Nella stagione 2003-2004, con il Direttore generale Antonio Soda e il Direttore sportivo Giovanni Gullo, arrivò seconda nel proprio girone, qualificandosi ai play-off, dove superò Sestrese e Lavagnese e venne ripescata in Serie C2, con il nuovo allenatore Soda che prese il posto di Silipo durante la stagione.

La stagione 2004-2005 venne chiusa con un sesto posto, mancando per poco la qualificazione ai play-off. L'anno successivo fu molto importante per la Sanremese. Infatti in Coppa Italia Serie C vinse contro squadre più blasonate come Lucchese e Pro Patria e conquistò la finale contro il Gallipoli. L'andata in Puglia si chiuse con una sconfitta per i matuziani per 1-0[8], mentre il ritorno venne vinto dalla Sanremese per 2-1 davanti a 3000 persone[9], ma il trofeo venne vinto comunque dai pugliesi per la regola dei gol in trasferta.

La squadra disputò la Coppa Italia 2006-2007, dove incontrò al primo turno la Triestina, che sconfisse i matuziani 1-0 dopo i tempi supplementari.

Nella stagione 2006-2007 la squadra retrocedette in Serie D e l'anno successivo, travolta dai debiti dopo l'addio del presidente Giulio Pianese, arrivò anche una seconda retrocessione in Eccellenza, dopo la sconfitta nei play-out contro il Casale.

2008: l'inattività modifica

La squadra non riuscì ad iscriversi in Eccellenza regionale nella stagione 2008-2009 e il 10 luglio 2008 venne dichiarata inattiva. L'iscrizione venne rifiutata per il mancato ripianamento dei debiti federali, ammontanti a 300.000 €, oltre a vari debiti non precisamente quantificati, ma stimati tra 1.500.000 € e 2.000.000 €.

Dal 2008 al 2011 modifica

La seconda rifondazione modifica

 
Logo dell'USD Sanremese Calcio 1904, adottato dal 2009 al 2015: accanto al simbolo comunale appare il Petisso, mascotte del club

Il 4 agosto 2009 la società Ospedaletti-Sanremo della famiglia Del Gratta (con sede a Sanremo, ma operante in altro comune), che aveva appena vinto il campionato di Promozione, rilevò la denominazione "U.S.D. Sanremese 1904" da Carlo Barillà, ultimo presidente della gloriosa "Unione Sportiva Sanremese Calcio 1904", rinata nel 2008 quando nel campionato di Seconda Categoria Liguria 2008-2009 si era classificata al 10º posto. Nella stagione 2009-2010 vinse il campionato regionale di Eccellenza ligure (e per la seconda volta la Coppa Italia Liguria) e approdò in Serie D.

Nel frattempo l'altra società di Sanremo, la "Sanremo Boys", che avrebbe dovuto prendere la denominazione di "U.S. Sanremese Calcio 1911", si classifico al 2º posto nel campionato di Seconda Categoria Liguria 2008-2009[10].

Dal ritorno in Seconda Divisione alla liquidazione modifica

Nell'estate 2010 la società presentò domanda d'ammissione, tramite ripescaggio, alla Seconda Divisione, versando 200.000 euro con assegno circolare e 400.000 euro di fideiussione, e cambiò ragione sociale, da Unione Sportiva Dilettantistica ad Unione Sportiva, come sollecitata dalla Lega Pro. Il 4 agosto 2010 fu ufficialmente ripescata in Seconda Divisione e assegnata al girone A.

Il campionato professionistico nella stagione 2010-2011 fu molto difficoltoso; la squadra riuscì solo alla penultima giornata ad assicurarsi la matematica certezza dei playout contro la Sacilese, dopo la vittoria casalinga contro il Rodengo Saiano per 3-2, dopo aver cambiato ben 4 allenatori e aver passato più di 20 giornate in ultima posizione. La squadra, allenata da Giancarlo Calabria, si salvò dopo lo spareggio, grazie alla vittoria casalinga ottenuta in rimonta per 2-1 e al pareggio esterno per 1-1 in Friuli nella partita di ritorno. A metà della stagione, il 15 marzo 2011, erano stati arrestati Marco Del Gratta e suo padre Riccardo, presidente e amministratore delegato, per estorsione: avrebbero ingaggiato alcuni malavitosi per convincere tre calciatori a lasciare la squadra[11]. Dopo un mese dall'arresto, il presidente si dimise dalla carica, venendo sostituito da Giuseppe Fava[12].

Durante l'estate 2011, per le numerose difficoltà societarie verificatesi in seguito all'arresto dei Del Gratta e alla mancata vendita della società, non venne presenta la fideiussione di 300.000 € necessaria per l'iscrizione al campionato e la Sanremese venne così esclusa dalla Lega Pro Seconda Divisione 2011-2012. La proprietà, fortemente provata dalla vicenda giudiziaria, non volle più gestire la società e procedette dunque alla sua liquidazione, dopo non aver nemmeno presentato la fideiussione per poter giocare in un campionato dilettantistico.[13]

Dal 2012 al 2015 modifica

La terza rifondazione modifica

Nell'estate 2012, dopo un anno di inattività, l'imprenditore e all'epoca presidente Luca Colangelo rifondò la società come A.S.D. Sanremese.

Dalla Terza alla Prima Categoria modifica

La squadra ripartì dalla Terza Categoria Savona/Imperia (il più basso livello del calcio italiano), disputando le gare casalinghe a Pian di Poma e concludendo al secondo posto il campionato 2012-13, perdendo poi i playoff per la promozione. Nell'estate 2013 ottenne comunque il ripescaggio in Seconda Categoria Liguria nel girone AB, tornando a disputare le partite casalinghe allo stadio comunale cittadino.

Concluse la stagione 2013-14 al secondo posto, accedendo ai play off, che vinse dopo aver superato in semifinale il Santo Stefano al Mare col risultato di 2-1 e in finale il Pontelungo, col risultato di 1-0 dopo i tempi supplementari. Centrò pertanto la seconda promozione in due anni dopo la ripartenza dalla Terza Categoria.

Nell'estate 2014 divenne presidente Alessio Graglia, mentre l'allenatore della stagione 2014-15 in Prima Categoria Liguria nel girone A fu Vincenzo Stragapede. A causa di problemi personali l'allenatore e la Sanremese si separarono ai primi di novembre con la squadra in 8ª posizione. La stagione divenne fallimentare con il nuovo allenatore Tiziano Brizio: la squadra chiuse il campionato in ultima posizione, retrocedendo in Seconda Categoria dopo appena una stagione.

2015: la quarta rifondazione modifica

Nasce l'Unione Sanremo modifica

 
Il simbolo dell'Unione Sanremo

Nell'estate 2015 la squadra nerazzurra di Sanremo dell'A.S.D. Carlin's Boys, fondata nel 1947 con matricola FIGC 68185, vincitrice del girone A del Campionato di Promozione 2014-2015 oltre che del Trofeo regionale di Promozione e della Coppa Italia Liguria di Promozione, strinse un accordo con l'A.S.D. Sanremese, che si ritirò dalla scena calcistica per ridare alla città una squadra di vertice come lo era stata la storica Sanremese[14] e cambiò la propria denominazione sociale in Società Sportiva Dilettantistica Unione Sanremo S.r.l.[15], gestendo anche il settore giovanile con la scuola calcio Sanremese[16] e l'organizzazione del torneo giovanile estivo istituito dalla Carlin's Boys.

2015-16 modifica

In Eccellenza modifica

La nuova società, allenata inizialmente dall'ex giocatore della Sanremese Valentino Papa, ripartì così dal campionato di Eccellenza nella stagione 2015-2016 come maggior favorita per la promozione, dopo gli importanti acquisti effettuati dal presidente Renato Bersano.[17]

Dopo la 10ª giornata, dopo aver ottenuto 6 vittorie (di cui 5 consecutive nelle prime cinque partite), 3 pareggi e una sconfitta, per un totale di 21 punti, con la squadra al 2º posto in classifica a 2 punti dalla capolista "Magra Azzurri", per divergenze sulla prossima campagna acquisti venne sciolto consensualmente il rapporto con il tecnico Valentino Papa[18] al suo posto il 17 novembre 2015 viene ingaggiato Roberto Cevoli[19]. La squadra concluse il girone d'andata al 3º posto con 31 punti, dietro la capolista Magra Azzurri a 36 e il Finale a 33, frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte con 31 gol fatti e 17 subiti.

Si classificò a fine campionato al secondo posto a 58 punti, dietro alla capolista Finale e a pari merito con il Magra Azzurri, ottenendo nelle 30 giornate di campionato 17 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte, con 59 gol fatti e 31 subiti.

La vittoria in Coppa Italia Dilettanti e la promozione in Serie D modifica

Il risultato più prestigioso della stagione fu tuttavia costituito dalla conquista della Coppa Italia Dilettanti.

Dopo aver vinto la fase regionale battendo 2-1 in finale il Rapallo, l'Unione Sanremo accedette alla fase nazionale: inserita nel girone A assieme all'Alpignano e all'Ardor Lazzate, vinse il girone con due vittorie su altrettante partite e si qualificò ai quarti di finale[20].

Nel doppio incontro dei quarti contro i triestini del Vesna di Santa Croce, l'Unione pareggiò 2-2 l'incontro di andata disputato in casa e vinse per 3-1 la partita di ritorno[21], accedendo alla semifinale contro il Fabriano Cerreto: il doppio confronto si risolse in un pareggio per 1-1 all'andata a Fabriano e una vittoria casalinga per 2-2 al ritorno.[22].

La finale, disputata allo Stadio Comunale Gino Bozzi di Firenze, vide l'Unione Sanremo incontrare il Mazara, arrivato all'atto conclusivo del trofeo superando in semifinale il Cassino. I biancoazzurri prevalsero per 2-0 grazie ai gol di Cardini su rigore nel primo tempo e di Scalzi nel primo minuto di recupero del secondo tempo[23]. L'Unione Sanremo vinse quindi per la prima volta nella sua storia la Coppa Italia Dilettanti, che tornò in Liguria a distanza di oltre 20 anni dall'ultimo successo (ottenuto dal Savona nella stagione 1990-1991). In virtù di tale successo l'Unione Sanremo venne promossa automaticamente in Serie D.[24]

Dal 2016: il ritorno in Serie D e il nuovo assetto societario modifica

Stagione 2016-17 modifica

Per la stagione 2016-2017, senza mutare ragione sociale, l'Unione Sanremo si iscrisse alla Serie D e riadottò in via informale il simbolo storico e il nome della Sanremese. Inseriti nel girone E, i biancazzurri terminarono l'andata al terzo posto con 28 punti; il ritorno vide tuttavia una lieve involuzione, che li portò a concludere la stagione al sesto posto con 50 punti, mancando di 3 lunghezze la zona playoff.

Stagione 2017-18 modifica

Nel luglio 2017 Renato Bersano, con l'obiettivo di rafforzare la compagine societaria e con lo scopo di costruire una squadra capace di lottare per la promozione in Serie C, cedette una parte delle sue quote all'ex patron Marco Del Gratta e a Dino Miani, che diventò il nuovo vicepresidente insieme a Marco Ventimiglia. Entrambi i nuovi soci provenivano dalla vicina società Argentina Arma, anch'essa militante in Serie D. Subito dopo Renato Bersano, mantenendo comunque la maggioranza delle azioni, cedette la presidenza a Glauco Ferrara.

La squadra si dimostrò competitiva, collocandosi nelle primissime posizioni del girone E; il 7 dicembre, tuttavia, dopo la sconfitta casalinga alla 15ª giornata con il Seravezza per 3-1, il tecnico Giancarlo Calabria risolse consensualmente il rapporto di collaborazione coi matuziani, che l'indomani chiamarono a sostituirlo Francesco Massimo Costantino[25][26]. Il girone d'andata terminò al 2º posto con 36 punti, uno in meno della capolista Ponsacco.

Il 20 marzo 2018, dopo la sconfitta casalinga alla 27ª giornata con la capolista Ponsacco per 2-0, l'allenatore Costantino si dimise. Con lui la Sanremese aveva avuto un ottimo avvio, ottenendo con 18 punti nelle prime 7 gare il primato in classifica, ma con soli 3 punti nelle ultime 5 partite e un unico goal segnato era ritornata al 2º posto, con un distacco di 4 punti a 7 giornate dal termine. Venne sostituito da Alessandro Lupo, tecnico degli Allievi.

Cronistoria modifica

Cronistoria della Società Sportiva Dilettantistica Sanremese Calcio
  • 1904 - Viene fondata l'Unione Sportiva Sanremese[27]. Attività sportiva prevalentemente ciclistica e podistica[28].
  • 1910 - I primi calci a Sanremo vengono dati dai ragazzi della Società Ginnastica "La Speranza"[29].
  • 1904-1915 - Attività sportiva in ambito locale (provincia di Porto Maurizio e Costa Azzurra).
  • 1915-1919 - Attività sportiva ridotta a causa del conflitto mondiale.

  • 1919-1928 - Vengono disputate le prime partite di calcio dall'apposita sezione dell'Unione Sportiva Sanremese. Attività polisportiva a carattere locale[30].
  • 1922 - Vince il "Trofeo Locatelli" sul campo di Taggia battendo la forte Ventimigliese[31].
  • 1928 - Viene costituito il Comitato U.L.I.C. di Oneglia. La U.S. Sanremese si iscrive ai primi tornei uliciani.

  • 1932 - Si affilia alla F.I.G.C.[32] con denominazione Unione Sportiva Sanremese iscrivendosi al campionato di Seconda Divisione Ligure con la prima squadra e alla Terza Divisione con la squadra riserve.
  • 1932-33 - Nel girone A della Seconda Divisione ligure.
  • 1933-34 - Nella Seconda Divisione Ligure. Promossa in Prima Divisione.
  • 1934-35 - 1º nel girone D della Prima Divisione, ultima nel girone finale B.
  • 1935-36 - 1º nel girone C della Serie C a pari merito con lo Spezia. Vince 1-0 lo spareggio per la promozione, ma viene annullato per errore tecnico, e successivamente rinuncia a disputare la ripetizione rimanendo in Serie C.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia.
  • 1936-37 - 1º nel girone C della Serie C. Promossa in Serie B.
Ottavi di finale di Coppa Italia.
Terzo turno di Coppa Italia.
Terzo turno di Coppa Italia.
  • 1939-40 - 17º in Serie B. Retrocessa in Serie C.
Terzo turno di Coppa Italia.

  • 1940-41 - 2º nel girone D della Serie C.
Terzo turno di Coppa Italia.
  • 1941-42 - 8º nel girone D della Serie C.
  • 1942-43 - 5º nel girone E della Serie C.
  • 1943-45: Attività sospesa per motivi bellici
  • 1945-46 - Transitoriamente inclusa nel campionato ligure per strascichi bellici.
  • 1946-47 - 2º nel girone finale A della Serie C - Lega Interregionale Nord.
  • 1947-48 - 3º nel girone A della Serie C - Lega Interregionale Nord. Ammessa alla nuova Serie C su 4 gironi nazionali grazie al caso Napoli.
  • 1948-49 - 4º nel girone A della Serie C.
  • 1949-50 - 3º nel girone A della Serie C.


  • 1960-61 - 11º nel girone A della Serie C.
  • 1961-62 - 8º nel girone A della Serie C.
  • 1962-63 - 18º nel girone A della Serie C. Retrocessa in Serie D.
  • 1963-64 - 9º nel girone A della Serie D.
  • 1964-65 - 14º nel girone A della Serie D.
  • 1965-66 - 7º nel girone A della Serie D.
  • 1966-67 - 4º nel girone A della Serie D.
  • 1967-68 - 4º nel girone A della Serie D.
  • 1968-69 - 10º nel girone A della Serie D.
  • 1969-70 - 17º nel girone A della Serie D. Retrocessa in Promozione Ligure.

  • 1970-71 - 2º in Promozione Ligure.
  • 1971-72 - 12º in Promozione Ligure.
  • 1972-73 - 10º in Promozione Ligure.
  • 1973-74 - 2º in Promozione Ligure.
  • 1974-75 - 1º in Promozione Ligure. Promossa in Serie D.
  • 1975-76 - 6º nel girone A della Serie D.
  • 1976-77 - 13º nel girone A della Serie D.
  • 1977-78 - 5º nel girone A della Serie D. Ammessa in Serie C2.
  • 1978-79 - 1º nel girone A della Serie C2. Promossa in Serie C1.
  • 1979-80 - 4º nel girone A della Serie C1.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Semiprofessionisti.

Fase eliminatoria di Coppa Italia Serie C.
  • 1982-83 - 12º nel girone A della Serie C1.
Semifinalista di Coppa Italia Serie C.
  • 1983-84 - 14º nel girone A della Serie C1.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.
  • 1984-85 - 12º nel girone A della Serie C1.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.
  • 1985-86 - 18º nel girone A della Serie C1. Retrocessa in Serie C2.
Quarti di finale di Coppa Italia Serie C.
  • 1986-87 - 17º nel girone A della Serie C2. La società[34] fallisce e sparisce.

  • 1987 - Nasce la nuova U.S. Sanremese Calcio che parte dalla Terza Categoria.
  • 1987-88 - 1º in Terza Categoria del Comitato Provinciale di Imperia dopo la vittoria nello Spareggio contro l'Imperia (1-0 d.t.s).   Promossa in Seconda Categoria Liguria.
  • 1988-89 - 1º nel girone A della Seconda Categoria Ligure[35].  Promossa in Prima Categoria Liguria.
  • 1989-90 - 1º in Prima Categoria.   Promossa in Promozione Ligure.

  • 1990-91 - 3º nel girone A di Promozione Liguria. Ammessa in Eccellenza Regionale.
  • 1991-92 - 1º in Eccellenza Liguria. Promossa nel CND.
  • 1992-93 - 10º nel girone C del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1993-94 - 17º nel girone A del Campionato Nazionale Dilettanti. Retrocessa in Eccellenza Regionale.
  • 1994-95 - 9º in Eccellenza Liguria.
  • 1995-96 - 1º in Eccellenza Liguria. Promossa nel Campionato Nazionale Dilettanti (C.N.D.) Vince la Coppa Italia Liguria.
  • 1996-97 - 3º nel girone A del C.N.D.
  • 1997-98 - 1º nel girone A del C.N.D. Promossa in Serie C2, perde la finale della poule-scudetto contro il Giugliano
  • 1998-99 - 10º nel girone A di Serie C2.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Serie C.
  • 1999-00 - 18º nel girone A di Serie C2. Retrocessa in Serie D.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Serie C.

  • 2000-01 - 11º nel girone A di Serie D.
  • 2001-02 - 5º nel girone A di Serie D.
  • 2002 - Cambia denominazione in U.S. Sanremese Calcio S.p.A.[36]
  • 2002-03 - 4º nel girone E di Serie D. Nei play-off supera la Massese ma perde con il Sansovino.
  • 2003-04 - 2º nel girone E di Serie D. Nei play-off supera Sestese e Lavagnese. Ammessa in Serie C2.
  • 2004-05 - 6º nel girone A della Serie C2.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Serie C.
  • 2005-06 - 7º nel girone A della Serie C2.
Finalista di Coppa Italia di Serie C.
  • 2006-07 - 18º nel girone A della Serie C2. Retrocessa in Serie D.
Primo turno di Coppa Italia.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie C.
  • 2007-08 - 16º nel girone A della Serie D. Retrocessa in Eccellenza dopo aver perso i play-out.
  • 2008 - La U.S. Sanremese Calcio[37] dichiarata inattiva dai campionati il 10 luglio 2008 non viene iscritta in Eccellenza.

Una nuova società riparte dalla Seconda Categoria con nuova denominazione U.S.D. Sanremese 1904 e come proprietario Carlo Barillà.

  • 2008-09 - 10º nel girone A della Seconda Categoria Liguria.
  • 2009 - L'A.C. S.S.D. Ospedaletti Sanremo S.r.l., proveniente dalla Promozione, rileva il marchio dell'U.S.D. Sanremese 1904 da Carlo Barillà facendo un cambio di denominazione.
  • 2009-10 - 1º nel girone unico dell'Eccellenza Liguria.Promossa in Serie D.
Vince la Coppa Italia Liguria.

  • 2010 - L'U.S.D. Sanremese Calcio 1904, cambiata ragione sociale in U.S. Sanremese Calcio 1904, viene ammessa fra i professionisti in Lega Pro Seconda Divisione a seguito di ripescaggio.
  • 2010-11 - 16º nel girone A della Lega Pro Seconda Divisione. Salva dopo i play-out. Non viene ammessa alla stagione successiva in Lega Pro Seconda Divisione e in nessun altro campionato. La società è messa in liquidazione.
Fase eliminatoria di Coppa Italia Lega Pro.
  • 2011-12 - Inattiva.
  • 2012 - La società viene rifondata come A.S.D. Sanremese ripartendo dal campionato di Terza Categoria
  • 2012-13 - 2ª nel girone A di Terza Categoria Savona/Imperia. Perde la finale play-off. Ripescata in Seconda Categoria Liguria.
  • 2013-14 - 2ª nel girone AB di Seconda Categoria Liguria. Promossa in Prima Categoria dopo aver vinto i play-off.
  • 2014-15 - 16ª nel girone A di Prima Categoria Liguria. Retrocessa in Seconda Categoria.


  • 2015 - L'A.S.D. Sanremese non si iscrive alla Seconda Categoria, permettendo così all'A.S.D. Carlin's Boys, che assume i colori sociali biancocelesti, di cambiare la propria denominazione sociale in S.S.D. Unione Sanremo e d'iscriversi al campionato di Eccellenza ligure.
  • 2015-16: 2ª in Eccellenza Liguria. Promossa in Serie D.
Vince la Coppa Italia Liguria.
Vince la Coppa Italia Dilettanti (1º titolo).
  • 2016-17: 6ª nel girone E della Serie D.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2017-18: 2ª nel girone E della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2018-19: 2ª nel girone A della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
Quarti di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2019 - La S.S.D. Unione Sanremo cambia ragione sociale in S.S.D. Sanremese Calcio.
  • 2019-20: 9ª nel girone A della Serie D a seguito della definitiva sospensione del campionato causata dalla pandemia di Covid-19.
Semifinalista di Coppa Italia Serie D.

  • 2020-21: 5ª nel girone A della Serie D. Perde la semifinale dei play-off.
  • 2021-22: 2ª nel girone A della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2022-23: 2ª nel girone A della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.

Colori e simboli modifica

Colori modifica

Fin dal 1904 i colori sociali della Sanremese sono il bianco e l'azzurro. La maglia casalinga presenta generalmente la seconda tinta come colore dominante, col bianco quale colore complementare: non sono tuttavia storicamente mancate soluzioni differenti, quali il template palato in uso nella stagione 2008-2009[38]. La tinta bianca è invece generalmente prevalente sulla seconda casacca[39], che in determinati casi ha però adottato il colore nero con fascia pettorale azzurra[40].

Mascotte modifica

Dal 2009 la mascotte del club, ideata dall'allora responsabile marketing Sergio Leuzzi, è il Petisso (o u Petissu), un ragazzino vestito in maglia biancoceleste, con un foulard al collo e un cappello azzurro in testa. Il nome (che significa letteralmente "piccoletto") è ispirato al soprannome di Orlando Rao, giocatore-simbolo e poi allenatore dei matuziani[41].

Strutture modifica

Stadio modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio comunale (Sanremo).
 
Il settore distinti del Comunale.

La Sanremese gioca le partite casalinghe presso lo Stadio comunale di Sanremo. La costruzione dell'impianto iniziò alla fine del 1930. Era polifunzionale, oltre a dover ospitare partite di calcio, aveva una pista d'atletica larga 5 metri, quattro campi da tennis, un campo per il pallone elastico e conteneva alcune sale per la lotta e la boxe. Nel 1932 venne inaugurato con una partita amichevole tra le selezioni giovanili di Imperia e Savona, partita finita con il risultato di 2-1, e da un'altra amichevole tra Genoa e Wiener, che terminò col risultato di 3-3, con ben 15000 spettatori, che non trovando spazio sugli spalti si accomodarono sulla pista d'atletica. La costruzione dello stadio Comunale, grazie al suo progetto, fu seguita anche da Jules Rimet.

In origine il nome dell'impianto era "Stadio Littorio", nome molto usato nel periodo del fascismo, cambiato poi alla fine della guerra nell'attuale "Stadio comunale".

Società modifica

Organigramma societario modifica

Di seguito è riportato lo staff amministrativo della squadra.[42]

Staff dell'area amministrativa
  •   Alessandro Masu - presidente
  •   Andrea Bortolazzi - amministratore delegato
  •   Marcello Panuccio - direttore sportivo
  •   Gianni Brancatisano - responsabile settore giovanile
  •   Paolo Francione - team manager
  •   Fabrizio Prisco - direttore ufficio stampa, comunicazione e social media manager
  •   Luca Simoncelli - foto e media maker
  •   Nico Cosentino - video analyst
  •   Emiliano Vaccari - segretaria
  •   Stefania Pulitanò - segretaria amministrativa
  •   Pietro Pulitano' - magazziniere
  •   Nicolino Palmariciotti - manutenzione campo
  •   Amedeo Costanzo - manutenzione stadio

Settore giovanile modifica

A decorrere dalla rifondazione del 2015, la Sanremese Calcio (già Unione Sanremo) si fa carico dell'organizzazione del Torneo Internazionale Carlin's Boys, competizione internazionale calcistica riservata alla categoria under-19.

Allenatori e presidenti modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori della Sanremese Calcio.
Allenatori
Presidenti
  • 1904-1911 ?
  • 1911   Carlo Gastaldi
  • 1911-1912   Antonio Canessa
  • 1912   Giovan Battista Roggeri
  • 1913   Gazzano
  • 1929-1930   Vittorio Allaria
  • 1930-1932   Giuseppe Panizzi
  • 1933-1934   Pianavia Vivaldi
  • 1934-1935   Piero Perotti
  • 1935-1936   Stefano "Rossetto" Rossi
  • 1936-1937   Giovanni Guidi,   De Feo Nasuelli,   Giulio Renzetti
  • 1937-1938   Giuseppe Panizzi
  • 1938-1939   Giulio Renzetti
  • 1939-1940   Stefano "Rossetto" Rossi
  • 1940-1941   Alfredo Morosetti
  • 1941-1943   Piero Dusio
  • 1943-1946   Nicola Nicosia
  • 1946-1947   Nello Cella
  • 1947-1949   Aldo Zoli
  • 1949-1950   Domenico Bertolo,   Franco Negri
  • 1950-1952   Antonio Carbone
  • 1952-1959   Adriano Morosetti
  • 1959-1962   Cornelio Crosta
  • 1962-1963   Nello Cella
  • 1963-1966   Carlo Gastaldi
  • 1966-1967   Renato Lanza
  • 1967-1968   Giuseppe Corradi
  • 1968-1969   Bruno Borgotallo
  • 1969-1972   Giovanni Pesante
  • 1972-1973   Carlo Gastaldi
  • 1973-1974   Angelo Sormani
  • 1974-1977   Angelo Nicola Amato
  • 1977-1984   Gianni Borra
  • 1984-1986   Bernardino Sciolli
  • 1986-1987   Giuseppe D'Antuono
  • 1987-1990   Eugenio Di Meco
  • 1990-1992   Savio Corradini
  • 1991-1992   Paolo Ammirati
  • 1992-1994   Loris Bassi
  • 1994-1995   Paolo Ammirati
  • 1995-1996   Giuseppe Scarzella
  • 1996-1998   Leonardo Scarzella
  • 1997-1998   Renato Andrietti
  • 1998-1999   Piergiorgio Bella
  • 1999-2000   Lorenzo Cavallo
  • 2000-2001   Giovanni Robotti
  • 2001-2002   Marco Ventimiglia
  • 2002-2005   Giuseppe Ruggieri
  • 2005-2006   Antonio Ruggieri
  • 2006-2007   Giulio Pianese
  • 2007-2008   Gianni Gullo,   Carlo Barillà
  • 2009-2011   Marco Del Gratta
  • 2012-2014   Luca Colangelo
  • 2014-2015   Alessio Graglia
  • 2015-2017   Renato Bersano
  • 2017-2021   Glauco Ferrara
  • 2021-   Alessandro Masu

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori della Sanremese Calcio.

Palmarès modifica

Altri piazzamenti modifica

Secondo posto: 1935-1936 (girone C), 1940-1941, 1946-1947, 1950-1951, 1951-1952
Terzo posto: 1947-1948, 1949-1950
Terzo posto: 1996-1997 (girone A)
Secondo posto: 2003-2004, 2017-2018 (girone E), 2018-2019, 2021-2022 (girone A)
Promozione: 1977-1978 (girone A)
Secondo posto: 2015-2016
Secondo posto: 1970-1971, 1973-1974
Terzo posto: 1990-1991
Finalista: 2005-2006
Semifinalista: 1982-1983
Finalista: 1997-1998

Statistiche e record modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie B 3 1937-1938 1939-1940 3
Prima Divisione 1 1934-1935 30
Serie C 22 1935-1936 1962-1963
Serie C1 7 1979-1980 1985-1986
Serie D 18 1963-1964 2023-2024 26
Serie C2 8 1978-1979 2010-2011
Campionato Nazionale Dilettanti 4 1992-1993 1997-1998 9
Serie D 5 2000-2001 2007-2008

La Sanremese/Unione Sanremo ha disputato un totale di 62 stagioni sportive giocate nelle leghe nazionali e interregionali.

Tifoseria modifica

Storia modifica

La tifoseria organizzata della Sanremese è guidata dai gruppi Irriducibili, nato nel 2002, e Sanremo 1904, formatosi intorno al 2015, dopo che i gruppi precedenti si sono sciolti a causa dei fallimenti societari. Persone delle vecchie generazioni, insieme alle nuove, sono riuscite a riformare con discreti numeri uno zoccolo duro, in grado di sostenere la "Sanre" anche in trasferta. Tutto ciò grazie anche ai risultati ottimi della squadra, che in pochi anni è riuscita a tornare ai vertici del campionato di serie D, sfiorando più volte la promozione in serie C.

In precedenza la "gradinata" annoverava altre fazioni poi disciolte, tra cui Ultras Sanremo, Nuova Guardia, Kaos e Cani Sciolti.

Gemellaggi e rivalità modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Liguria.

I tifosi matuziani sono gemellati con i tifosi dell'Albenga dal 1992 e coltivano buoni rapporti con i sostenitori del Legnano, Borgosesia, Sampdoria, Virtus Entella, Ivrea e Nuorese. [43]

Per contro sono considerate rivali le tifoserie dell'Imperia, Savona, Pro Vercelli, Massese, Viareggio, Sestri Levante, Ponsacco, Albissola, Cuneo e all'estero quella del Nizza, visto il gemellaggio dei nizzardi con i tifosi Imperiesi e della vicinanza tra le due città.[44]

Note modifica

  1. ^ Da Unione Sanremo a Sanremese Calcio: il cambio di denominazione è realtà E' già effettivo sul portale centrale della Lega Nazionale Dilettanti
  2. ^ sanremesecalcio
  3. ^ Gerson Maceri, I pionieri del football ponentino, 2017.
  4. ^ Sanremese-Juventus 1-4
  5. ^ Sanremese-Palermo 2-1
  6. ^ Oxford City-Sanremese 2-2
  7. ^ Sanremese-Inter 2-1.
  8. ^ Gallipoli-Sanremese 1-0 (andata finale Coppa Italia Serie C)
  9. ^ Sanremese-Gallipoli 2-1 (ritorno finale Coppa Italia Serie C)
  10. ^ Im1923.blogspot.it Sondaggio: "Qual è la vera Sanremese?"
  11. ^ Sanremese: arrestato il presidente, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 15 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2011).
  12. ^ Si dimettono i Del Gratta dalla presidenza della Sanremese Archiviato il 13 marzo 2012 in Internet Archive..
  13. ^ la Sanremese scompare di nuovo
  14. ^ Bersano - Sanremese: è fatta! "Ripartiremo dall'Eccellenza, con l'obiettivo Serie D", su rivierasport.it. URL consultato il 7 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  15. ^ CONI
  16. ^ SANREMESE. Scattano oggi pomeriggio gli allenamenti della Scuola Calcio Archiviato l'8 settembre 2015 in Internet Archive.
  17. ^ Calcio. L'Unione Sanremo battezza il proprio campionato, alle 15:00 l'anticipo con il Rapallo Sfide subito di livello per i biancazzurri, favoriti d'obbligo verso la rincorsa alla Serie D
  18. ^ Calcio, Unione Sanremo. Finisce ufficialmente l'era Papa. Il mister e il presidente Bersano in coro: "Giusto separarci adesso" Divorzio consensuale tra le parti
  19. ^ Calcio: Unione Sanremo, dopo le anticipazioni di Riviera Sport ora è ufficiale, Roberto Cevoli è il nuovo allenatore
  20. ^ Coppa Italia di Eccellenza, missione compiuta per l'Unione Sanremo: il 3-0 all'Ardor Lazzate vale i quarti di finale, su svsport.it. URL consultato il 27 aprile 2016.
  21. ^ E sono tre! L'Unione Sanremo espugna il campo del Vesna e vola in semifinale di Coppa Italia Dilettanti - Riviera24, su Riviera24, 16 marzo 2016. URL consultato il 27 aprile 2016.
  22. ^ Coppa Italia d'Eccellenza, Unione Sanremo il sogno continua: Fabriano Cerreto battuto 2-1 (I video dei gol), su svsport.it. URL consultato il 27 aprile 2016.
  23. ^ COPPA ITALIA DI ECCELLENZA: UNIONE SANREMO, CHE D...ELIZIA! 2-0 AL MAZARA E COPPA IN BACHECA (Foto e Video), su sanremonews.it. URL consultato il 27 aprile 2016.
  24. ^ Coppa Italia Dilettanti: vince l'Unione Sanremo La formazione allenata da Roberto Cevoli batte per 2-0 il Mazara nella finalissima giocata a Firenze e conquista l'accesso diretto al massimo campionato LND, su lnd.it. URL consultato il 30 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2016).
  25. ^ a b Nome completo: Francesco Massimo Costantino-Transfermarkt
  26. ^ Calcio, Serie D. Sanremese, la presentazione di mister Massimo Costantino (LIVE) - rivierasport.it, 9 dic 2017
  27. ^ Monticone e Sricchia, pag.19..
  28. ^ Monticone e Sricchia, pag.19: riprodotto su carta intestata della "U.S. Sanremese Sezione Ciclismo" il programma della gara podistico-ciclistica (Fortior e Routier) Sanremo-Ventimiglia e ritorno del 1906..
  29. ^ Gerson Maceri, I pionieri del football ponentino.
  30. ^ Nell'Annuario Generale degli Sports e del Turismo edito a Milano nel marzo 1925 (conservato dalla Biblioteca nazionale braidense e dalla Biblioteca Comunale Centrale entrambe di Milano) a pag. 1573 c'è la scheda della Unione Sportiva Sanremese che risulta affiliata a Unione Velocipedistica Italiana (U.V.I.), Federazione Italiana Sports Atletici (F.I.S.A.), Federazione Ginnastica Nazionale Italiana (F.G.N.I.) e Federazione Pugilistica Italiana (F.P.I.). Non si parla di calcio.
  31. ^ Monticone e Sricchia, pag.31 fotografia tratta dal giornale "L'Eco della Riviera" che ritrae la squadra vincente il torneo..
  32. ^ Bertazzoni, Non risulta nell'elenco delle società affiliate al Direttorio Regionale Ligure nel 4° volume dell'Annuario Italiano del Giuoco del Calcio (1931-1932)..
  33. ^ Annuario F.I.G.C. 1982-83 (stagione 1982-1983), pag.61 scrive Sanremese Calcio S.r.l. Corso Mazzini 15 - 18038 Sanremo (IM)..
  34. ^ Annuario F.I.G.C. 1987 (stagione 1986-1987), pag.75 scrive Sanremese Calcio S.r.l. Corso Mazzini 15 - 18038 Sanremo (IM)..
  35. ^ Annuario F.I.G.C. 1988 (stagione 1987-1988), pag.194 scrive F.B.C. Sanremese 1904 Corso Mazzini 15 - 18038 Sanremo (IM)..
  36. ^ COMUNICATO UFFICIALE N. 100/A (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 3 dicembre 2002. URL consultato il 10 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
  37. ^ Almanacco Panini 2008, a pag.304 cita la denominazione esatta: Unione Sportiva Sanremese Calcio..
  38. ^ Barillà e Licalsi: “Il debutto in campionato con il Ponente Calcio è un test probante per valutarci” - riviera24.it, 4 ott 2008
  39. ^ GIAMPIERO VENTURA, LA STRADA PER LA NAZIONALE È PASSATA ANCHE DALLA SANREMESE. Il neo tecnico degli azzurri ha giocato al “Comunale” per due stagioni Archiviato il 10 ottobre 2016 in Internet Archive. - puntosanremo.it, lug 2016
  40. ^ Calcio: Unione Sanremo, ecco le nuove maglie che verranno usate nel prossimo campionato - svsport.it, 27 ago 2015
  41. ^ Moac 2010: per i più piccoli, 'U Petissu', la mascotte della Sanremese, ospite di Sanremo News - sanremonews.it, 21 ago 2010
  42. ^ Organigramma, su sanremesecalcio.it, 6 aprile 2018.
  43. ^ CON NOI - IRRIDUCIBILI SANREMO, su 20ottobre2002irriducibili.net. URL consultato il 28 aprile 2016.
  44. ^ CONTRO DI NOI - IRRIDUCIBILI SANREMO, su 20ottobre2002irriducibili.net. URL consultato il 28 aprile 2016.

Bibliografia modifica

  • Bruno Monticone, Sergio Sricchia, Sanremo biancazzurra - Il romanzo della Sanremese, Sanremo, Editore Colombo, febbraio 1999.
  • Luigi Saverio Bertazzoni (a cura di), Annuario Italiano del Giuoco del Calcio (4 volumi dal 1926-27 al 1931-32), Modena, F.I.G.C..
  • Rinaldo Barlassina (a cura di), L'agendina del Calcio - Assicurazioni Generali Venezia (9 volumi dal 1933-34 al 1941-42), Milano, stampato dalla Gazzetta dello Sport, ????.
  • Almanacco illustrato del calcio, Milano, Rizzoli Editore, dal 1939 al 1963.
  • Almanacco illustrato del calcio, Milano, Edizioni Carcano, dal 1964 al 1970.
  • Almanacco illustrato del calcio, Modena, Edizioni Panini, dal 1971 a oggi.
  • Annuario F.I.G.C., Roma, F.I.G.C., dal 1951-1952 al 1957-1958 e dal 1962 al 2003.
  • Gerson Maceri, I pionieri del football ponentino, Sanremo, Gennaio 2017.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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