Atletica leggera ai Giochi della X Olimpiade - 800 metri piani

La competizione degli 800 metri piani di atletica leggera ai Giochi della X Olimpiade si tenne i giorni 1° e 2 agosto 1932 al Memorial Coliseum di Los Angeles.

Bandiera olimpica 
800 metri piani
Los Angeles 1932
Informazioni generali
Luogo«Memorial Coliseum» di Los Angeles
Periodo1°-2 agosto 1932
Partecipanti20 da 11 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Tommy Hampson Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
Medaglia d'argento Alex Wilson Bandiera del Canada Canada
Medaglia di bronzo Phil Edwards Bandiera del Canada Canada
Edizione precedente e successiva
Amsterdam 1928 Berlino 1936
Video della Finale
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Los Angeles 1932
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini
400 m piani uomini
800 m piani uomini
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3460 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

L'eccellenza mondiale modifica

Primatista mondiale 1'50"6 1928   Séraphin Martin Presente
Record olimpico: 1928 1'51"8   Douglas Lowe Rit. 1929
Primatista stagionale[t 1] 1'50"0[t 2]   Benjamin Eastman Solo 400m
Vincitore selezioni USA 1'52"6 Edwin Genung Presente
  1. ^ Fino al 31 luglio.
  2. ^ Non omologabile come record del mondo.

Risultati modifica

Turni eliminatori modifica

3 Semifinali 1º agosto 21 iscritti Si qualificano i primi 3.
Finale 2 agosto 9 concorrenti

Batterie modifica

1ª batteria
Pos. Concorrente Nazione Tempo
1 Eddie Genung   Stati Uniti 1'54"8
2 Phil Edwards   Canada 1'55"1
3 Jack Powell   Gran Bretagna 1'55"6
4 Cyril Evans   Nuova Zelanda 1'56"6
5 Paul Martin   Svizzera 1'58"4
6 Nestor Gomes   Brasile 2'00"5
- Jean Keller   Francia Rit.
2ª batteria
Pos. Concorrente Nazione Tempo
1 Chuck Hornbostel   Stati Uniti 1'52"4
2 Alex Wilson   Canada 1'52"5
3 Otto Peltzer   Germania 1'53"6
4 Hjalle Johannesen   Norvegia 1'54"3
5 Hermenegildo del Rosso   Argentina 1'54"9
6 René Morel   Francia 1'55"2
7 José Lucílo Iturbe   Messico 1'55"6
3ª batteria
Pos. Concorrente Nazione Tempo
1 Tommy Hampson   Gran Bretagna 1'53"0
2 Séraphin Martin   Francia 1'53"2
3 Ned Turner   Stati Uniti 1'54"0
4 Eddie King   Canada 1'54"4
5 Max Danz   Germania 1'58"9
6 Domingos Puglisi   Brasile 1'59"4
7 Miguel Vasconcelos   Messico 2'00"0

Finale modifica

Alla partenza i finalisti si devono allineare tutti dietro la linea d'arrivo (non c'è décalage) e si posizionano accovacciati, come nelle corse di velocità.
Il canadese Phil Edwards si mette davanti al gruppo e lancia la gara a un ritmo forsennato. Alla campanella mantiene un largo vantaggio. Poi il gruppo lo va a prendere. Il connazionale Wilson si mette alle sue costole e lo supera sul rettilineo finale, seguito dal britannico Hampson. Lo sprint finale tra i due è tirato: prevale per due decimi il britannico. Edwards è terzo.
Hampson, che vince con il nuovo record mondiale, ha distribuito lo sforzo in maniera uniforme. È passato al primo giro in 54”8 ed ha percorso il secondo in 54”9. Così ha siglato il primo «meno 1'50”» della storia.

Pos. Concorrente Età Nazione Tempo
  Tommy Hampson 24   Gran Bretagna 1'49"7[1]  
  Alex Wilson 26   Canada 1'49"9
  Phil Edwards 24   Canada 1'51"5
4 Eddie Genung 24   Stati Uniti 1'51"7
5 Ned Turner 19   Stati Uniti 1'52"5
6 Chuck Hornbostel 20   Stati Uniti 1'52"7
7 Jack Powell 21   Gran Bretagna 1'53"0
8 Séraphin Martin 26   Francia 1'53"6
9 Otto Peltzer 32   Germania 1'55"0

Note modifica

  1. ^ Omologato come record del mondo col tempo di 1'49"8.

Bibliografia modifica

  • (EN) X Olympiade Committe, Track and Field Athletics — Men (PDF), in Official Report of the Olympic Games, Los Angeles, 1933, pp. 377-460. URL consultato il 26 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2014).

Collegamenti esterni modifica