Audiweb è stata una società che si è occupata della raccolta e della pubblicazione dei dati di audience di internet in Italia, compresi i contenuti editoriali on line[3].

Audiweb
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione2003
Chiusura27 febbraio 2023 Fusione per unione con Audipress. Nasce Audicom
Sede principaleMilano
Persone chiaveMarco Muraglia (presidente)[1][2]
SettoreStatistica
Sito webwww.audiweb.it/

Storia modifica

Nasce nel 2003 come sistema di rilevazione dei contatti Internet per permettere ad aziende, agenzie di pubblicità e centri media di pianificare gli investimenti pubblicitari.[4] Dal 2014 esiste anche la ricerca "Audiweb Mobile", che permette la rilevazione della fruizione di internet da smartphone e tablet.

È stato un organismo super partes partecipato dalle associazioni di categoria che rappresentano gli operatori di mercato:

  • Federazione Operatori Web (Fedoweb), l'associazione italiana degli editori e delle agenzie pubblicitarie dei siti web (50%);
  • Utenti Pubblicità Associati (25%);
  • Assap Servizi s.r.l., l'azienda servizi di UNA (25%), associazione delle agenzie e dei centri media italiani[5].

Il 27 febbraio 2023 Audiweb e Audipress hanno proceduto alla fusione per unione ed hanno costituito un nuovo soggetto: Audicom[6].

Associati modifica

Erano associati 238 editori e 26 concessionarie di pubblicità.

Metodologia d'indagine modifica

Il sistema di rilevazione di Audiweb consente di misurare in modo obiettivo la fruizione di internet sia da computer che da device mobili, attraverso una serie di fonti:

  • Panel meterizzato
  • Ricerca di Base (in collaborazione con Doxa)
  • Sistema di rilevazione censuaria
  • Catalogo

Si arriva così all'"Audiweb Database", che fornisce i dati elementari di navigazione e i profili socio-demografici degli utenti che hanno navigato on line, con un dettaglio che arriva fino alla fascia oraria giornaliera di 3 ore. Il report viene distribuito a cadenza mensile.[7]

Nel 2018 sono state introdotte due modifiche. La prima riguarda le fonti di dati già esistenti (che compongono il profilo demografico dell'utente): sono state aggiunte informazioni relative al livello d'istruzione, la condizione professionale, il tipo di occupazione, il numero dei componenti in famiglia, il reddito familiare, l’area geografica, la regione di provenienza e il/la responsabile acquisti. La seconda riguarda la presentazione dei dati: smartphone e tablet hanno ciascuno una classifica basata sui consumi propri del mezzo[8].

Note modifica

  1. ^ Audiweb: Marco Muraglia confermato presidente per il prossimo triennio, su primaonline.it. URL consultato il 16 maggio 2019.
  2. ^ Audiweb rinnova il Cda: Muraglia confermato presidente, su primaonline.it. URL consultato il 2 maggio 2022.
  3. ^ Il Fatto quotidiano, su ilfattoquotidiano.it.
  4. ^ Repubblica, su repubblica.it.
  5. ^ Cos'è Audiweb
  6. ^ È ufficialmente nata Audicom, dalla fusione per unione di Audiweb e Audipress, su primaonline.it. URL consultato il 5 marzo 2023.
  7. ^ Copia archiviata, su audiweb.it. URL consultato il 10 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2016).
  8. ^ Nuova Audiweb 2.0 con profili dettagliati e split smartphone-tablet, su primaonline.it. URL consultato il 9 ottobre 2018.

Bibliografia modifica

  • Giulio Gargia, L'arbitro è il venduto: Auditel, Audiradio, Hit parade, Audiweb, Audisat, 2003 Editori Riuniti
  • AA.VV., Media e pubblicità in Italia, edizioni Franco Angeli, ISBN 8846460243
  • Laura Bocci, Isabella Mingo, Statistiche: istruzioni per l'uso, 2012, Edizioni Nuova cultura

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica