Augusto Panighi

progettista e architetto italiano ( 1908 - 1979)

Augusto Panighi (Bologna, 1908Bologna, 1979) è stato un progettista e architetto italiano.

Biografia modifica

 
Il monumento Weber

Allievo di Edoardo Collamarini, Augusto Panighi studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna.[1]

Come architetto collaborò spesso con Alberto Legnani, di cui fu anche assistente.[2] Professore di disegno architettonico[3] e raffinato disegnatore, era sollecitato per disegni prospettici che realizzava all'acquerello.[1]

Nella Certosa di Bologna sono conservate alcune sue opere, tra le quali il monumento Weber, scolpito da Venanzio Baccilieri su progetto di Panighi nel 1954-57 e considerato tra le opere di maggior pregio del cimitero monumentale. Sempre in Certosa, progettò i monumenti funebri Forni e Legnani, la Cappella Filicori del 1959 e la Cripta Morini del 1968.[1][4][5][6]

Tra i suoi progetti architettonici, villa Buini, nel Quartiere Santo Stefano di Bologna.

Note modifica

  1. ^ a b c Daniele Vincenzi 2010.
  2. ^ M. Beatrice Bettazzi e Paolo Lipparini, Attilio Muggia. Una storia per gli ingegneri, Compositori, 2010, ISBN 978-88-7794-677-5.
  3. ^ Cristina Rocchetta e Cristina Zaniboni, p. 144.
  4. ^ Cappella Filicori, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 14 settembre 2022.
  5. ^ Cripta Morini, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 14 settembre 2022.
  6. ^ Monumento di Edoardo Weber, su Storia e Memoria di Bologna. URL consultato il 14 settembre 2022.

Bibliografia modifica

  • Cristina Rocchetta e Cristina Zaniboni, La Certosa di Bologna: Guida, a cura di Giovanna Pesci, Bologna, Editrice Compositori, 2001, SBN IT\ICCU\UBO\1457624. (fonte utilizzata)
  • Beatrice Buscaroli e Roberto Martorelli (a cura di), Luci sulle tenebre. Tesori preziosi e nascosti dalla Certosa di Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2010, ISBN 9788873955306.
  • 150° Unità d'Italia. I tecnici protagonisti in Bologna Ciro Vicenzi Geometra (PDF), in Geocentro, n. 18, Fondazione Geometri Italiani, novembre-dicembre 2011, p. 17. URL consultato il 28 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2016).

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