La catena montuosa del Baisuntau (in uzbeko Boysuntogʻ; in russo Байсунтау) è il proseguimento sud-occidentale dei monti Gissar, nel sud-est dell'Uzbekistan. A loro volta questa prosegue in direzione sud-ovest con la catena del Kugitangtau.

Baisuntau
StatoBandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
AltezzaXoʻjapiryox togʻi. 4 424 m s.l.m.
Coordinate38°41′45.66″N 67°29′24.62″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Uzbekistan
Baisuntau
Baisuntau

Il Baisuntau si estende per una lunghezza di circa 150 km in direzione nord-est/sud-ovest[1]. Culmina a 4424 m[1]. Dai suoi versanti nord-occidentali e settentrionali nascono diversi affluenti di sinistra del Kashkadarya, tra cui l'Akdarya. Il versante sud-orientale è drenato dal sistema fluviale del Surkhandarya.

La catena montuosa è costituita da calcare, arenaria e argilla[1]. La parte inferiore delle pendici è ricoperta da una vegetazione di tipo semidesertico; più in alto si trovano foreste di ginepro e prati alpini[1].

All'estremità meridionale della catena montuosa si trova la grotta di Teshik-Tash, celebre sito archeologico. Altre grotte della regione sono quelle di Boi-Bulok (14,2 km di lunghezza, 1415 m di profondità), di Festivalnaya (16 km di lunghezza, 625 m di profondità) e la grotta Dark Star (9,5 km di lunghezza, 858 m di profondità)[2][3].

  1. ^ a b c d Baisuntau in Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.
  2. ^ Evgenii Tsurikhin, Sebastian Breitenbach, Vadim Loginov, Antonina Votintseva: The Dark Star of Baisun-tau: a history of cave exploration in Southern Uzbekistan, 1990–2013. Cave and Karst Science 03/2014; 41(1):36-41.
  3. ^ Mark M. Synnott, Is This the Underground Everest? Far beneath a remote mountain range in Uzbekistan, explorers are delving into a labyrinth that could be the world's deepest cave., su nationalgeographic.com, National Geographic Society, Marzo 2017. URL consultato il 1º marzo 2017.