Bandiera sami

bandiera etnica

La bandiera sami è la bandiera ufficiale del popolo sami, la cui patria è chiamata da loro stessi Sápmi (e Lapponia dagli altri Paesi).

Bandiera sami

Una prima proposta per la bandiera venne dall'artista Synnøve Persen nel 1977; essa veniva innalzata soprattutto in manifestazioni a sfondo ecologico per la difesa e la tutela del territorio. Questa prima bandiera riportava i colori dell'attivismo lappone degli anni sessanta e, ispirata ai colori dei costumi nazionali, mancava dei due semicerchi rosso e blu.

La Confederazione sami organizzò successivamente una competizione per la scelta della bandiera, e la versione attuale venne ufficialmente inaugurata nel corso del XIII congresso del popolo Sami tenutosi ad Åre in Svezia dal 13 al 15 agosto 1986. La bandiera è stata disegnata da Astrid Båhl che ha utilizzato i colori del gákti, il costume tradizionale Sami.

La larghezza delle strisce è proporzionale alla popolazione Sami nei quattro stati tra cui i sami sono divisi[1]: rosso per la Svezia, verde per la Finlandia, giallo per la Russia e blu per la Norvegia che ospita la maggior parte della popolazione Sami.

L'anello centrale rappresenta il tamburo rituale magico della tradizione Sami e simbolo di spiritualità. La parte in rosso del cerchio rappresenta il sole, la parte blu del cerchio la luna. La striscia verde rappresenta le piante e la natura, Il campo blu rappresenta l'acqua quale elisir di vita. Il campo rosso rappresenta il fuoco, il calore e l'amore. La striscia gialla rappresenta il sole. I colori della bandiera vengono ripresi anche nell'abito tradizionale Sami, il Gákti (come scritto secondo la dizione della Lingua sami settentrionale, Kolt in svedese),

Giorni della bandiera sami modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Bandiera Sami, su Flags Of The World.

Altri progetti modifica

  Portale Vessillologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di vessillologia