Bangerz

album di Miley Cyrus del 2013

Bangerz è il quarto album in studio della cantante statunitense Miley Cyrus, pubblicato l'8 ottobre 2013 dalla RCA Records.

Bangerz
album in studio
ArtistaMiley Cyrus
Pubblicazione8 ottobre 2013
Durata49:29
Dischi1
Tracce13
GenerePop[1]
Contemporary R&B[2]
EtichettaRCA
ProduttoreMike Will Made It, Pharrell Williams, Dr. Luke, will.i.am
Registrazione2012–2013
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 7 500+)
Bandiera dell'Italia Italia[4]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[7]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (3)[8]
(vendite: 120 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[9]
(vendite: 160 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[10]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Messico Messico[11]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (4)[12]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[14]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[15]
(vendite: 20 000+)
Miley Cyrus - cronologia
Album precedente
(2010)
Logo
Logo del disco Bangerz
Logo del disco Bangerz
Singoli
  1. We Can't Stop
    Pubblicato: 3 giugno 2013
  2. Wrecking Ball
    Pubblicato: 25 agosto 2013
  3. Adore You
    Pubblicato: 17 dicembre 2013
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[16]
Billboard[1]

In qualità di produttori esecutivi, la Cyrus e Mike Will Made It hanno lavorato insieme a nomi quali Cirkut, Pharrell Williams e will.i.am per la creazione del disco che, composto da tredici brani, include varie collaborazioni con Britney Spears, Future, Big Sean, Nelly, French Montana e Ludacris.

Antefatti e produzione modifica

La scelta di dedicarsi alla carriera musicale invece di concentrarsi sulla sua carriera cinematografica (come inizialmente previsto) ha portato Miley Cyrus a iniziare la pianificazione dell'album nel 2012. La progettazione è continuata nel 2013, momento in cui la cantante ha concluso il suo contratto con la Hollywood Records, firmando con la RCA Records.[17]

Il produttore Sean Garrett ha definito l'album «divertente ed emozionante» e ha annunciato che Miley Cyrus avrebbe fatto una collaborazione con Britney Spears.[18] In un'intervista di marzo, la cantante ha dichiarato che la sua nuova musica «avrebbe lasciato tutti a bocca asciutta» e che il progetto sarebbe stato pubblicato entro la fine dell'anno.[19] Mike Will Made It ha invece dichiarato che il nome dell'album era stato deciso dopo essersi reso conto che «tutto l'album era una cannonata».[20]

Composizione modifica

Bangerz è un album pop e R&B,[1][2] con influenze che spaziano tra hip hop, synth pop e musica country.[1] Durante un'intervista al The Ellen DeGeneres Show, Cyrus ha affermato che l'album parla di una storia in cui avviene una completa evoluzione, infatti il progetto inizia con Adore You per poi concludersi con Someone Else.[21]

Promozione modifica

Il 6 agosto 2013, dopo aver raggiunto 13 milioni di follower su Twitter, la Cyrus ha affermato che il disco si sarebbe intitolato Bangerz;[22] più tardi è stata rivelata anche la data di pubblicazione, fissata per l'8 ottobre 2013 negli Stati Uniti.[19] Il 24 agosto, la Cyrus ha rivelato la copertina della versione standard e di quelle deluxe dell'album, le quali mostrano la cantante indossare un vestito nero con il titolo Bangerz riportato davanti ad alcuni alberi di palma.[23] Il 25 agosto, Bangerz è stato reso disponibile per il pre-ordine su iTunes. Il 10 settembre venne rivelata la lista tracce dell'album.[24]

Il primo singolo estratto dall'album è stato We Can't Stop, pubblicato il 3 giugno 2013.[25] Il brano ha ottenuto successo mondiale, raggiungendo la seconda posizione della Billboard Hot 100 stilata dalla rivista statunitense Billboard e venendo certificato triplo disco di platino negli Stati Uniti d'America.[26] Il brano è stato successivamente accompagnato dal video musicale uscito attraverso Vevo il 19 giugno,[27] che ha ottenuto oltre 100 milioni di visualizzazioni in 37 giorni.[28]

Il 25 agosto 2013 è stata la volta del secondo singolo Wrecking Ball, il quale ha debuttato in vetta negli Stati Uniti d'America con 477 000 copie, divenendo pertanto il più grande successo della cantante nel Paese;[29] si è riconfermato in vetta anche nella seconda settimana con 301 000 copie vendute.[30] Anche nel resto del mondo, si posizionò all'interno della top 20 di svariate classifiche, raggiungendo il secondo posto in Australia e Nuova Zelanda.[31] Il relativo video, uscito il 9 settembre, ha ottenuto in un giorno oltre 19 milioni di visualizzazioni e oltre 100 milioni in sei giorni.[32]

Il terzo ed ultimo singolo estratto dall'album è stato Adore You. Distribuito nelle stazioni radiofoniche mondiali il 17 dicembre 2013,[33] il singolo è entrato nella Billboard Hot 100 alla 42ª posizione ed è stato certificato disco di platino dalla RIAA.[34][35]

 
Miley Cyrus durante il Bangerz Tour nel 2014

Il 26 ottobre dello stesso anno, durante un'apparizione al programma televisivo Saturday Night Live, la cantante ha ufficialmente presentato il Bangerz Tour.[36] La prima parte del tour, i cui biglietti sono stati resi disponibili a partire dal 16 novembre, ha visto la cantante esibirsi nell'America settentrionale ed era originariamente composta da 38 date, per le quali il gruppo svedese Icona Pop e la cantante statunitense Sky Ferreira avrebbero dovuto essere gli artisti d'apertura.[37] Tuttavia, a causa di una reazione allergica ad alcuni farmaci della cantante avvenuta il 15 aprile, le restanti date nordamericane sono state rimandate ed allegate ad altre nuove,[38] subito dopo quelle europee, tenutesi tra maggio e giugno 2014.[39] Nella seconda parte del tour, la cantante si è esibita nell'America meridionale e in Oceania,[40] tenendo il suo ultimo concerto del tour a Perth, in Australia, il 23 ottobre 2014.

Tracce modifica

  1. Adore You – 4:39 (Stacy Barthe, Oren Yoel)
  2. We Can't Stop – 3:51 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Timothy Thomas, Theron Thomas, Miley Cyrus, Douglas Davis, Ricky Walters)
  3. SMS (Bangerz) (feat. Britney Spears) – 2:49 (Michael L. Williams II, Marquel Middlebrooks, Sean Garrett, Miley Cyrus)
  4. 4x4 (feat. Nelly) – 3:12 (Pharrell Williams, Cornell Hayes Jr., Miley Cyrus)
  5. My Darlin' (feat. Future) – 4:03 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Nayvadius Wilburn, Jeremih Felton, Miley Cyrus, Jerry Leiber, Mike Stoller, Ben E. King)
  6. Wrecking Ball – 3:41 (Lukasz Gottwald, Maureen "Mozella" McDonald, Stephan Moccio, Sacha Skarbek, Henry Walter)
  7. Love, Money, Party (feat. Big Sean) – 3:40 (Michael L. Williams II, Marquel Middlebrooks, Sean Anderson, Sean Garrett, Miley Cyrus)
  8. #GETITRIGHT – 4:25 (Pharrell Williams)
  9. Drive – 4:15 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Samuel Jean, Miley Cyrus)
  10. FU (feat. French Montana) – 3:51 (Rami Samir Afuni, Maureen "Mozella" McDonald, Miley Cyrus, Karim Kharbouch)
  11. Do My Thang – 3:45 (Miley Cyrus, William Adams, Michael McHenry, Ryan "DJ Replay" Buendia, Kyle Edwards, Jean-Baptiste)
  12. Maybe You're Right – 3:33 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Camaron Ochs, John Shanks, Tyler Sam Johnson, Miley Cyrus)
  13. Someone Else – 4:48 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Timothy Thomas, Theron Thomas, Miley Cyrus, Maureen "Mozella" McDonald)
Tracce bonus nell'edizione deluxe[41]
  1. Rooting for My Baby – 3:20 (Pharrell Williams, Miley Cyrus)
  2. On My Own – 3:52 (Pharrell Williams)
  3. Hands in the Air (feat. Ludacris) – 3:22 (Michael L. Williams II, Pierre Ramon Slaughter, Samuel Jean, Asia Bryant, Miley Cyrus, Christopher Bridges)

Successo commerciale modifica

America modifica

Il 16 ottobre, Bangerz ha debuttato alla prima posizione nella Billboard 200, vendendo 270 000 copie e risultando l'album di un artista femminile col più alto debutto del 2013 (record successivamente superato da Katy Perry con Prism, che ha venduto 286 000 copie nella prima settimana).[42][43] Ha subito un calo di vendite nella seconda settimana, scendendo alla seconda posizione con 72 000 copie,[44] accentuato poi da un ulteriore calo nella terza settimana, perdendo altre due posizioni e vendendo 43 000 copie. A febbraio 2014, l'album è stato certificato disco di platino dalla RIAA per aver venduto oltre un milione di copie Paese.[14]

Anche in Canada Bangerz ha debuttato alla prima posizione della rispettiva classifica,[45] venendo certificato disco di platino per le oltre 40 000 copie vendute.[9] Per quanto riguarda l'America meridionale, l'album ha debuttato al primo posto sia in Argentina che in Brasile.

Europa modifica

Bangerz si classifica moderatamente in tutta l'Europa. In Regno Unito, sia l'album che Wrecking Ball debuttano alla numero uno delle rispettive classifiche nella stessa settimana, facendo della Cyrus la prima artista del 2013 ad essere in vetta ad entrambe le classifiche nel Paese.[46] Ha raggiunto la numero uno anche in Norvegia, Irlanda e Scozia, mentre ha debuttato alla numero due e tre rispettivamente in Spagna e Italia. Si è inoltre collocato alla numero 4 in Svezia, Austria e Portogallo. In molti altri Paesi europei, come l'Paesi Bassi e la Danimarca, ha comunque raggiunto la top 10.

Oceania modifica

Anche in Oceania, Bangerz ha debuttato alla prima posizione delle classifiche australiane e neozelandesi, venendo certificato disco di platino in entrambi i Paesi.[7]

Classifiche modifica

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2013) Posizione
Australia[51] 64
Belgio (Fiandre)[52] 100
Belgio (Vallonia)[53] 161
Canada[54] 32
Francia[55] 159
Italia[56] 86
Regno Unito[57] 71
Spagna[58] 35
Stati Uniti[59] 51
Svezia[60] 30
Classifica (2014) Posizione
Belgio (Fiandre)[61] 142
Belgio (Vallonia)[62] 175
Canada[63] 44
Stati Uniti[64] 23
Svezia[65] 37

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus, 'Bangerz': Track-By-Track Review, su Billboard, 1º ottobre 2013. URL consultato il 1º ottobre 2013.
  2. ^ a b (EN) Aimee Cliff, Miley Cyrus: She Is Coming review – pop chameleon finds her true colours, su The Guardian, 31 maggio 2019. URL consultato il 10 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2019).
  3. ^ (DE) Miley Cyrus - Bangerz – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato l'8 novembre 2021.
  4. ^ Bangerz (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 luglio 2019.
  5. ^ (EN) Bangerz, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 gennaio 2014.
  6. ^ (ES) Miley Cyrus - Bangerz, su elportaldemusica.es. URL consultato il 18 novembre 2021.
  7. ^ a b (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Albums, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 3 agosto 2019.
  8. ^ (PT) Miley Cyrus – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 14 luglio 2021.
  9. ^ a b (EN) Bangerz – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 dicembre 2020.
  10. ^ (DA) Bangerz, su IFPI Danmark. URL consultato il 22 novembre 2022.
  11. ^ (ES) Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas, Certificados musicales, su Facebook. URL consultato il 21 novembre 2022.
  12. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 12 novembre 2020.
  13. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  14. ^ a b (EN) Miley Cyrus - Bangerz – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 luglio 2015.
  15. ^ (SV) Miley Cyrus – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
  16. ^ (EN) Heather Phares, Bangerz, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 9 novembre 2023.
  17. ^ (EN) Miley Cyrus Leaves Hollywood Records And Signs A Deal With RCA Records, su DisneyDreaming.com, 31 gennaio 2013. URL consultato il 1º settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
  18. ^ (EN) Althea Legaspi, It's Confirmed! Miley Cyrus + Britney Spears Collaborated On A 'Bangerz' Track!, su MTV, 28 agosto 2013. URL consultato il 29 agosto 2013.
  19. ^ a b (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus Reveals 'Bangerz' Release Date, su Billboard.com, 16 agosto 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
  20. ^ (EN) Patrick Ryan, Thanks to Miley, hitmaker Mike Will made it, su USA Today, 8 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  21. ^   The Ellen Show, Miley Discusses Her Relationship with Liam Hemsworth, su YouTube, 10 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  22. ^ (EN) Lindsay Deutsch, Miley Cyrus announces new album, 'BANGERZ', su USA Today, 6 agosto 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
  23. ^ (EN) Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Debuts With 'BANGERZ' Album Art, su HuffPost, 25 agosto 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
  24. ^ Miley Cyrus "Bangerz (Deluxe)" @ Miley Cyrus Store, su MyPlayDirect, 8 ottobre 2013. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  25. ^ (EN) Sam Lansky, Miley Cyrus' "We Can't Stop": Hear Her Comeback Single Here, su Idolator, 3 giugno 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  26. ^ (EN) We Can't Stop – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 novembre 2015.
  27. ^ (EN) Patrick Ryan, Miley Cyrus debuts 'We Can't Stop' video, su USA Today, 19 giugno 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  28. ^ (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus' 'We Can't Stop' Video Breaks VEVO Record, su Billboard, 29 luglio 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  29. ^ (EN) Gary Trust, Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Swings Atop Hot 100, su Billboard, 18 settembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  30. ^ (EN) Gary Trust, Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Spends Second Week Atop Hot 100, su Billboard, 25 settembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  31. ^ (NL) Miley Cyrus – Wrecking Ball, su Ultratop. URL consultato il 30 novembre 2015.
  32. ^ (EN) Dawn Chmielewski, Miley Cyrus 'Wrecking Ball' music video demolishes competition on Vevo, su Los Angeles Times, 16 settembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  33. ^ (EN) Top 40/M Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).
  34. ^ (EN) Mike Wass, Miley Cyrus Announces 'Adore You' As The Third Single From 'Bangerz', su Idolator, 6 dicembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  35. ^ (EN) Adore You – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 novembre 2015.
  36. ^ (EN) Katie Atkinson, Miley Cyrus crashes 'SNL' to announce 2014 tour, su Entertainment Weekly, 27 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  37. ^ (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus To Bring Icona Pop, Sky Ferreira on 'Bangerz' Tour, su Billboard, 12 novembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  38. ^ (EN) Miley Cyrus Bangerz Tour Postponed, su Miley Cyrus, 18 aprile 2014. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2014).
  39. ^ (EN) Just Announced! European Dates of Miley's Bangerz Tour, su Miley Cyrus, 9 dicembre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2013).
  40. ^ (EN) Miley Cyrus Adds South America, Australia to World Tour, su Live Nation. URL consultato il 30 novembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  41. ^ Bangerz (Deluxe Version), su iTunes. URL consultato il 1º settembre 2013.
  42. ^ (EN) Keith Caulfield, Miley Cyrus' 'Bangerz' Debuts At No. 1 On Billboard 200, su Billboard, 16 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  43. ^ (EN) Keith Caulfield, Katy Perry's 'Prism' Shines At No. 1 On Billboard 200, su Billboard, 30 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  44. ^ (EN) Keith Caulfield, Pearl Jam Earns Fifth No. 1 Album On Billboard 200, su Billboard, 23 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  45. ^ (EN) Ben Sisario, Cyrus's 'Bangerz' Hits No. 1, su The New York Times, 16 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  46. ^ (EN) Miley Cyrus achieves UK chart double, su BBC, 13 ottobre 2013. URL consultato il 13 ottobre 2013.
  47. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Miley Cyrus - Bangerz, su Ultratop. URL consultato il 17 novembre 2013.
  48. ^ a b (EN) Miley Cyrus – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 17 novembre 2013. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  49. ^ (EN) TOP 100 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 10 October 2013, su GFK Chart-Track. URL consultato il 18 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2013).
  50. ^ (EN) 2013 Top 40 Official Albums Chart UK Archive - 19th October 2013, su Official Charts Company. URL consultato il 18 ottobre 2013.
  51. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2013, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  52. ^ (DE) Jaaroverzichten 2013, su Ultratop. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  53. ^ (DE) Rapports annuels 2013, su Ultratop. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  54. ^ (EN) Year End Charts - Top Canadian Albums 2013, su Billboard. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  55. ^ (FR) Top de l'année: Top Albums 2013, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 24 gennaio 2021.
  56. ^ Classifica annuale 2013 - Album & Compilation, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  57. ^ (EN) End of Year Album Chart Top 100 - 2013, su Official Charts Company. URL consultato il 24 gennaio 2021.
  58. ^ (EN) Top 100 Albums Annual: 2013, su El Portal de Música. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  59. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2013, su Billboard. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  60. ^ (SV) Årslista Album, 2013, su Sverigetopplistan. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  61. ^ (DE) Jaaroverzichten 2014, su Ultratop. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  62. ^ (DE) Rapports annuels 2014, su Ultratop. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  63. ^ (EN) Year End Charts - Top Canadian Albums 2014, su Billboard. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  64. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2014, su Billboard. URL consultato il 24 gennaio 2022.
  65. ^ (SV) Årslista Album, 2014, su Sverigetopplistan. URL consultato il 24 gennaio 2022.

Collegamenti esterni modifica

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